Ep 2: Reborn!
- Athrun Zala
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Un immenso stupore pervase Cashval alla vista di quell'immagine, tuttavia fece in modo di non lasciarlo trasparire dai propri lineamenti rimanendo di fatto impassibile "Beh io non ho mai visto una cosa simile ne capisco molto di mobile suit, ma certamente so riconoscere uno Zaku e quello che mi sta mostrando probabilmente è un qualche tipo di suit segreto dei titani. Per quel che mi riguarda puo considerarci in "affari" se cosi vuol metterla, vista l'estrema disponibilità che mi dimostra mostrandomi quest'immagine, l'importante è che a questo punto mi procuri quello che le capita sottomano senza esporsi, sarò poi io a valutarne l'utilità per la mia ricerca, la ringrazio.
Io dal canto mio le procurerò quello che le interessa e saprò certamente sdebitarmi....ovviamente questo accordo NON comprende i suoi voti scolasitci che saranno proporzionati alle sue reali capacità nella mia materia, come credo sia ovvio.
Dunque accetta?"
Disse porgendole la mano.
[Si la foto del gundam è cosa buona e giusta ma dimostrare interesse sarebbe sospetto e inoltre quello di cui la squadra ha bisogno ora sono informazioni di tipo logistico sulla base per potersi infiltrare a dovere...se ci scappa altro meglio però meglio non esagerare in modo da non sembrare troppo sospetti (un professore che mi arriva a mi chiede dettagli tecnici su segreti militari beh minimo è un terrorista ).
Chiederò a Carl di recuperare i testi che ho segnato sul foglio o in versione cartacea o elettronica a seconda di come preferisce la ragazza.]
Io dal canto mio le procurerò quello che le interessa e saprò certamente sdebitarmi....ovviamente questo accordo NON comprende i suoi voti scolasitci che saranno proporzionati alle sue reali capacità nella mia materia, come credo sia ovvio.
Dunque accetta?"
Disse porgendole la mano.
[Si la foto del gundam è cosa buona e giusta ma dimostrare interesse sarebbe sospetto e inoltre quello di cui la squadra ha bisogno ora sono informazioni di tipo logistico sulla base per potersi infiltrare a dovere...se ci scappa altro meglio però meglio non esagerare in modo da non sembrare troppo sospetti (un professore che mi arriva a mi chiede dettagli tecnici su segreti militari beh minimo è un terrorista ).
Chiederò a Carl di recuperare i testi che ho segnato sul foglio o in versione cartacea o elettronica a seconda di come preferisce la ragazza.]
- Darcadia
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Master
Onoa
Shatki seguì di buon grado Onoa. Reynolds che stava consultando un palmare e si grattava la testa col pennino fu colto quasi alla sprovvista dall'arrivo dei due. Era rimasto solo lui e gli altri tecnici non erano in giro. Reynolds si girò verso di loro e squadrò per bene Shatki. "E così sarebbe lei?" e sorrise alla maniera di chi la sa lunga. "Oh, benissimo Onoa qui ci sono un po' di informazioni ottenute dall'esame effettuato durante la riparazione. So che a Sleipnir ci tieni particolarmente e si sa che ogni bravo pilota si fa il check dei sistemi da solo...il bestione qui ora è bello e riparato...diciamo che lo è abbastanza a potere funzionare anche se dubito ai livelli di prima". osservando lo 03 ci si accorgeva che ora era ordinatamente sdraiato. I tecnici avevano aggiunto al posto della testa mancante quella di un ordinario GM. Anche le altre parti erano state ricavate da GM, gli unici MS insieme agli Zaku di cui c'erano parti di ricambio a volontà. Lo avevano anche dipinto con i colori di Zeon.
"bisognerebbe provarlo ma per quello c'è tempo...intanto vorrei capire come funziona per bene. Mi dicevi che lei potrebbe aiutarci.". Shatki annuì vigorosamente con la testa.
Cashval
May prese la mano di Cashval e la strinse con gran vigore. "Oggi pomeriggio le porterò molto materiale, vedrà. Lei faccia la sua parte e mi porti tutti i testi che riguardano quegli argomenti. Più ce ne sono e meglio è. Li preferirei in formato elettronico per un più facile trasporto. Le assicuro che sono impossibili da reperire qui sulla terra e in ogni posto dove la federazione ha una forte influenza." Gli strizzò l'occhio con un sorrisetto complice. "Ora vorrà scusarmi ma devo proprio andare." fece diversi passi indietro facendo un gesto di sparare con le dita delle mani e dicendo "Bang!!!" e scappò via sparendo dietro l'angolo della porta.
Chen e Kou
Aki stava restituendo il fazzoletto usato per asciugarsi le lacrime a Chen qunado le parole di Kou la colpirono come un fulmine a ciel sereno. "Io...voglio sapere tutto...la prego!" disse Aki con serietà e fermezza. proprio in quell'istante sopraggiunse un ragazzo biondo che la prese per un braccio. "Il capitano Mills ti vuole aprlare personalmente a proposito dell'incidente, Aki." disse il ragazzo con tono deciso, dopodiché diede uno sguardo piuttosto ostile a Kou e Chen squadrandoseli per bene. Il suo sguardo sembrava quello di un animale pronto a scattare per ghermire la preda. "Mark, scusami ma io volevo parlare con loro..." Mark la tirò per un braccio e aki si fece trascinare. Mentre avveniva ciò l'agenda personale di Kou diede segnale acustico di aver ricevuto un messaggio: si trattava di un numero di telefono da parte di Aki.
[Onoa deve rispondere e reagire. nel fare ciò ha toatle libertà di muoversi. Cashval può decidere cosa fare dopo: la sua missione di sopralluogo è per ora finita a meno di non trattenersi per ulteriori motivi. Kou e Chen non possono impedire a Mark di portare via Aki perché la cosa avviene troppo rapidamente per lasciargli il tempo di reagire ma se vogliono non sono ancora spariti e possono raggiungere lei e Mark prima che se ne vadano via da quest'ala della scuola.
a voi la prossima mossa.
riguardo un altro game via skype, per ora non posso ma non è detto che in un prossimo futuro non possa organizzare^_^]
Onoa
Shatki seguì di buon grado Onoa. Reynolds che stava consultando un palmare e si grattava la testa col pennino fu colto quasi alla sprovvista dall'arrivo dei due. Era rimasto solo lui e gli altri tecnici non erano in giro. Reynolds si girò verso di loro e squadrò per bene Shatki. "E così sarebbe lei?" e sorrise alla maniera di chi la sa lunga. "Oh, benissimo Onoa qui ci sono un po' di informazioni ottenute dall'esame effettuato durante la riparazione. So che a Sleipnir ci tieni particolarmente e si sa che ogni bravo pilota si fa il check dei sistemi da solo...il bestione qui ora è bello e riparato...diciamo che lo è abbastanza a potere funzionare anche se dubito ai livelli di prima". osservando lo 03 ci si accorgeva che ora era ordinatamente sdraiato. I tecnici avevano aggiunto al posto della testa mancante quella di un ordinario GM. Anche le altre parti erano state ricavate da GM, gli unici MS insieme agli Zaku di cui c'erano parti di ricambio a volontà. Lo avevano anche dipinto con i colori di Zeon.
"bisognerebbe provarlo ma per quello c'è tempo...intanto vorrei capire come funziona per bene. Mi dicevi che lei potrebbe aiutarci.". Shatki annuì vigorosamente con la testa.
Cashval
May prese la mano di Cashval e la strinse con gran vigore. "Oggi pomeriggio le porterò molto materiale, vedrà. Lei faccia la sua parte e mi porti tutti i testi che riguardano quegli argomenti. Più ce ne sono e meglio è. Li preferirei in formato elettronico per un più facile trasporto. Le assicuro che sono impossibili da reperire qui sulla terra e in ogni posto dove la federazione ha una forte influenza." Gli strizzò l'occhio con un sorrisetto complice. "Ora vorrà scusarmi ma devo proprio andare." fece diversi passi indietro facendo un gesto di sparare con le dita delle mani e dicendo "Bang!!!" e scappò via sparendo dietro l'angolo della porta.
Chen e Kou
Aki stava restituendo il fazzoletto usato per asciugarsi le lacrime a Chen qunado le parole di Kou la colpirono come un fulmine a ciel sereno. "Io...voglio sapere tutto...la prego!" disse Aki con serietà e fermezza. proprio in quell'istante sopraggiunse un ragazzo biondo che la prese per un braccio. "Il capitano Mills ti vuole aprlare personalmente a proposito dell'incidente, Aki." disse il ragazzo con tono deciso, dopodiché diede uno sguardo piuttosto ostile a Kou e Chen squadrandoseli per bene. Il suo sguardo sembrava quello di un animale pronto a scattare per ghermire la preda. "Mark, scusami ma io volevo parlare con loro..." Mark la tirò per un braccio e aki si fece trascinare. Mentre avveniva ciò l'agenda personale di Kou diede segnale acustico di aver ricevuto un messaggio: si trattava di un numero di telefono da parte di Aki.
[Onoa deve rispondere e reagire. nel fare ciò ha toatle libertà di muoversi. Cashval può decidere cosa fare dopo: la sua missione di sopralluogo è per ora finita a meno di non trattenersi per ulteriori motivi. Kou e Chen non possono impedire a Mark di portare via Aki perché la cosa avviene troppo rapidamente per lasciargli il tempo di reagire ma se vogliono non sono ancora spariti e possono raggiungere lei e Mark prima che se ne vadano via da quest'ala della scuola.
a voi la prossima mossa.
riguardo un altro game via skype, per ora non posso ma non è detto che in un prossimo futuro non possa organizzare^_^]
- Athrun Zala
- Tenente Colonnello
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Cashval
Salutò con un gesto della mano la ragazzina, sempre impassibile.
Molto bene per qualche libro di sana propaganda aveva avuto in cambio con molta probabilità delle informazioni utili...certo forse la cosa era stata sin troppo semplice...che Karl sapesse qualcosa di quella classe, di quella ragazza e avesse scelto proprio lui tra i suoi compagni per parlare "in una certa maniera"?
Era quasi certo che avesse gia pronti non appena glieli avesse chiesti buona parte dei testi in questione...molto probabile conoscendo il tipo, penso inarcando le labbra verso l'alto.
Certo però è meglio non trascurare nessun dettaglio, meglio premunirsi in caso si fosse sbagliato: Cashval cominciò a consultare lo schedario elettronico della scuola in cerca di informazioni su questa "miss Young", sia a titolo di verifica delle effettive parentele della ragazza, che a titolo cautelativo....sempre meglio conoscere tutto il possibile delle persone che divengono un "contatto"
Salutò con un gesto della mano la ragazzina, sempre impassibile.
Molto bene per qualche libro di sana propaganda aveva avuto in cambio con molta probabilità delle informazioni utili...certo forse la cosa era stata sin troppo semplice...che Karl sapesse qualcosa di quella classe, di quella ragazza e avesse scelto proprio lui tra i suoi compagni per parlare "in una certa maniera"?
Era quasi certo che avesse gia pronti non appena glieli avesse chiesti buona parte dei testi in questione...molto probabile conoscendo il tipo, penso inarcando le labbra verso l'alto.
Certo però è meglio non trascurare nessun dettaglio, meglio premunirsi in caso si fosse sbagliato: Cashval cominciò a consultare lo schedario elettronico della scuola in cerca di informazioni su questa "miss Young", sia a titolo di verifica delle effettive parentele della ragazza, che a titolo cautelativo....sempre meglio conoscere tutto il possibile delle persone che divengono un "contatto"
- Lohaker
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Onoa Drengot
Mentre Reynolds parlava di Slepnir, ad Onoa tornarono alla mente le sere passate tirando tardi a scrivere routine da aggiungere al sistema di guida del suo fido Zaku II. Aveva modificato al classica mossa che faceva inchinare il MS con la mano davanti al cockpit per permettere al pilota di scendere agevolmente aggiungendo lo spostamento della mano sino al suolo come se fosse un montacarichi. Aveva anche "insegnato" a Slepnir a lanciare l'ascia in aria e a riafferrarla mentre ricadeva... ...tutte cose molto sceniche, ma come aveva potuto verificare sulla sua pelle, non erano molto utili in un campo di battaglia...
"Dovrò mettermi a scrivere routine per riuscire ad uccidere meglio il nemico ?"
..e mentre pensava a queste cose, guardò Shakti e vedendo la sua espressione interdetta nel vedere il suo gundam con la testa di un GM, si mise a sorridere...
"Dopotutto se ho potuto incontrare Shakti è stato anche perchè non sono stato in grado di abbatterla... ...Slepnir, dovrai attendere ancora un po..."
"OK, Shakti, Reynolds, mettiamoci al lavoro, da quello che ha raccontato Shakti su quel gundam, sembrerebbe che Alice sia una IA molto sofisticata, creata appositamente per apprendere i movimenti e le reazioni di piloti dotati di particolari doti psichiche... ...è un sistema estremamente innovativo, e se davvero anche gli altri gundam erano equipaggiati in questo modo, non so come ne siamo potuti uscire vivi dal precedente incontro, con questo sistema, vegono a cadere tutte le limitazioni e i problemi che ci sono per interfacciare un pilota con il suo MS. Ne deriva il fatto, che la mobilità e la velocità non possono essere paragonabili ad un'accoppiata pilota / MS standard...
...ehm ehm scusate, mi sono lasciato prendere dall'entusiasmo...
...allora direi di procedere nel seguente modo: Shakti tu ti collegherai ad alice dal cockpit, cercando di fornirmi delle credenziali valide per poter accedere al sistema, io cercherò di collegarmi al sistema con il mio palmare e tu Reynolds prova ad analizzare i segnali che passano per queste strane apparecchiature, in modo da cercare di capire in che modo possano leggere gli impulsi psichici del pilota con apparecchiature così ridotte.
Se non ci sono obiezioni mettiamoci al lavoro ... ...non è bello fare aspettare una signora....."
Onoa aiutò Shakti a entrare nel cockpit e la seguì, e dopo avere collegato il suo palmare ad un connettore che Reynolds aveva sapientemente lasciato
diponibile fuori dai pannelli proprio per questo genere di cose, e dopo avere aspettato che Shackti si sistemasse sul sedile, le prese la mano con
dolcezza e facendole un sorriso...
"Sei pronta per iniziare ?"
Poi sporse la testa fuori dal cockpit ed urlò:
"Reynolds, qui siamo pronti, quando sei pronto dai pure la scossa ...."
E si rituffò dentro al cockpit in attesa che succedesse qualcosa....
[Addentriamoci nel mondo sconosciuto ed inesplorato degli psycommu e psycoframe, cercando di fare un po' di luce su questo sistema così innovativo]
Mentre Reynolds parlava di Slepnir, ad Onoa tornarono alla mente le sere passate tirando tardi a scrivere routine da aggiungere al sistema di guida del suo fido Zaku II. Aveva modificato al classica mossa che faceva inchinare il MS con la mano davanti al cockpit per permettere al pilota di scendere agevolmente aggiungendo lo spostamento della mano sino al suolo come se fosse un montacarichi. Aveva anche "insegnato" a Slepnir a lanciare l'ascia in aria e a riafferrarla mentre ricadeva... ...tutte cose molto sceniche, ma come aveva potuto verificare sulla sua pelle, non erano molto utili in un campo di battaglia...
"Dovrò mettermi a scrivere routine per riuscire ad uccidere meglio il nemico ?"
..e mentre pensava a queste cose, guardò Shakti e vedendo la sua espressione interdetta nel vedere il suo gundam con la testa di un GM, si mise a sorridere...
"Dopotutto se ho potuto incontrare Shakti è stato anche perchè non sono stato in grado di abbatterla... ...Slepnir, dovrai attendere ancora un po..."
"OK, Shakti, Reynolds, mettiamoci al lavoro, da quello che ha raccontato Shakti su quel gundam, sembrerebbe che Alice sia una IA molto sofisticata, creata appositamente per apprendere i movimenti e le reazioni di piloti dotati di particolari doti psichiche... ...è un sistema estremamente innovativo, e se davvero anche gli altri gundam erano equipaggiati in questo modo, non so come ne siamo potuti uscire vivi dal precedente incontro, con questo sistema, vegono a cadere tutte le limitazioni e i problemi che ci sono per interfacciare un pilota con il suo MS. Ne deriva il fatto, che la mobilità e la velocità non possono essere paragonabili ad un'accoppiata pilota / MS standard...
...ehm ehm scusate, mi sono lasciato prendere dall'entusiasmo...
...allora direi di procedere nel seguente modo: Shakti tu ti collegherai ad alice dal cockpit, cercando di fornirmi delle credenziali valide per poter accedere al sistema, io cercherò di collegarmi al sistema con il mio palmare e tu Reynolds prova ad analizzare i segnali che passano per queste strane apparecchiature, in modo da cercare di capire in che modo possano leggere gli impulsi psichici del pilota con apparecchiature così ridotte.
Se non ci sono obiezioni mettiamoci al lavoro ... ...non è bello fare aspettare una signora....."
Onoa aiutò Shakti a entrare nel cockpit e la seguì, e dopo avere collegato il suo palmare ad un connettore che Reynolds aveva sapientemente lasciato
diponibile fuori dai pannelli proprio per questo genere di cose, e dopo avere aspettato che Shackti si sistemasse sul sedile, le prese la mano con
dolcezza e facendole un sorriso...
"Sei pronta per iniziare ?"
Poi sporse la testa fuori dal cockpit ed urlò:
"Reynolds, qui siamo pronti, quando sei pronto dai pure la scossa ...."
E si rituffò dentro al cockpit in attesa che succedesse qualcosa....
[Addentriamoci nel mondo sconosciuto ed inesplorato degli psycommu e psycoframe, cercando di fare un po' di luce su questo sistema così innovativo]
- Ghilbert
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Kou Uraki
Prima ancora che Kou se ne rendesse conto era già corso dietro ai due ragazzi e afferrato quello chiamato Mark per una spalla.
"Ehi tu, ragazzino! Mi sembra che Aki ti abbia detto che vuole parlare con noi! Penso che il tuo "Capitano" possa anche aspettare 5 minuti, o no?"
Sapeva benissimo che non era necessario questo sfogo, ma era più forte di lui, e certe cose non gli andavano proprio giù! Troppe emozioni tutte assieme, la ragazzina che piangeva, la menzogna dei Titans, il senso di colpa per non aver salvato quello shuttle che ancora gli pesava come un macigno sulla coscienza... Ed ora l'atteggiamento superbo e maleducato di quel ragazzo, era stata davvero la goccia che aveva fatto traboccare il vaso.
"Aki e io stavamo parlando, e tu ci hai interrotto in un momento davvero delicato! Ora, se non vuoi che ti insegni io l'educazione, cosa che evidentemente i tuoi genitori non hanno saputo fare, vedi di lasciarla in pace e vai a dire al tuo Capitano che Aki verrà appene si sarò liberata! Chiaro?"
[Ok, sono una testa calda e lo so ^_^...
ciao]
Prima ancora che Kou se ne rendesse conto era già corso dietro ai due ragazzi e afferrato quello chiamato Mark per una spalla.
"Ehi tu, ragazzino! Mi sembra che Aki ti abbia detto che vuole parlare con noi! Penso che il tuo "Capitano" possa anche aspettare 5 minuti, o no?"
Sapeva benissimo che non era necessario questo sfogo, ma era più forte di lui, e certe cose non gli andavano proprio giù! Troppe emozioni tutte assieme, la ragazzina che piangeva, la menzogna dei Titans, il senso di colpa per non aver salvato quello shuttle che ancora gli pesava come un macigno sulla coscienza... Ed ora l'atteggiamento superbo e maleducato di quel ragazzo, era stata davvero la goccia che aveva fatto traboccare il vaso.
"Aki e io stavamo parlando, e tu ci hai interrotto in un momento davvero delicato! Ora, se non vuoi che ti insegni io l'educazione, cosa che evidentemente i tuoi genitori non hanno saputo fare, vedi di lasciarla in pace e vai a dire al tuo Capitano che Aki verrà appene si sarò liberata! Chiaro?"
[Ok, sono una testa calda e lo so ^_^...
ciao]
StarSubbeR no Tameni!
- Ferro
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- Contatta:
Chen Wu Fei Long
"Quando si dice MANTENERE una copertura Uraki CI RIESCE BENISSIMO... mi sa che qui se non mi muovo scatta un putiferio... Quel ragazzo è così sincero coi suoi sentimenti... non può fare a meno di metterli sempre a nudo... quanto lo si può considerare un bene??"
Come al solito Kou era partito in quarta...
E a Chen toccava in qualche modo rimediare... Doveva pensare a qualcosa in fretta...
Chen si mise accanto al suo compagno e lo divise da quel ragazzo di nome Mark... e provò a fare un pò di diplomazia:
" Su su Rick non ti scaldare così tanto... Scusalo Mark ...ti chiami così vero?? Il mio amico Rick è un tipo che si scalda un pò troppo facilmente... Comunque ammetterai che ha ragione... Questa povera ragazza ha appena subito il trauma mostruoso della perdita dei genitori... Lascia che si ricomponga un pochino prima di vedere il capitano... Poverina è proprio distrutta..."
A questo punto Chen cercò di strizzare complicemente l'occhio ad Aki senza farsi notare...
" Cosa non si fa per far conoscere la verità... Ma è giusto farlo!"
[Chen a questo punto tenta di prendere a braccetto la ragazza per condurla in un luogo abbastanza appartato "per ricomporsi un pochino", tipo i classici bagni della scuola. Aspetto la reazione di Mark ]
"Quando si dice MANTENERE una copertura Uraki CI RIESCE BENISSIMO... mi sa che qui se non mi muovo scatta un putiferio... Quel ragazzo è così sincero coi suoi sentimenti... non può fare a meno di metterli sempre a nudo... quanto lo si può considerare un bene??"
Come al solito Kou era partito in quarta...
E a Chen toccava in qualche modo rimediare... Doveva pensare a qualcosa in fretta...
Chen si mise accanto al suo compagno e lo divise da quel ragazzo di nome Mark... e provò a fare un pò di diplomazia:
" Su su Rick non ti scaldare così tanto... Scusalo Mark ...ti chiami così vero?? Il mio amico Rick è un tipo che si scalda un pò troppo facilmente... Comunque ammetterai che ha ragione... Questa povera ragazza ha appena subito il trauma mostruoso della perdita dei genitori... Lascia che si ricomponga un pochino prima di vedere il capitano... Poverina è proprio distrutta..."
A questo punto Chen cercò di strizzare complicemente l'occhio ad Aki senza farsi notare...
" Cosa non si fa per far conoscere la verità... Ma è giusto farlo!"
[Chen a questo punto tenta di prendere a braccetto la ragazza per condurla in un luogo abbastanza appartato "per ricomporsi un pochino", tipo i classici bagni della scuola. Aspetto la reazione di Mark ]
- Darcadia
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Master
Chen e Kou
Mark, che teneva possessivamente per mano Aki, si girò prima verso Uraki, ascoltando con evidente ostilità le sue parole, e poi verso Chen e cercò di colpire quest'ultimo. Chen riuscì a malapena a evitare di essere colpito da Mark a causa della rapidità e precisione di quest'ultimo. A Chen fu subito chiaro che il ragazzo aveva ricevuto un addestramento nello stile di lotta dei soldati speciali. Per Kou la cosa avvenne così rapidamente che riuscì a malapena a seguire i movimenti di Chen e Mark. Mark rimase sorpreso dal fatto di aver mancato Chen e non ricordava che gli fosse mai successo prima una cosa del genere. "Sei rapido...Incredibile..." Mark sogghignò e dopo aver sbattuto per terra Aki si mise in posa di combattimento verso Chen e Kou invitandoli con la mano a farsi sotto. Aki si rimise goffamente in piedi dietro a Mark un po' dolorante per la caduta. piano piano si stava muovendo verso Kou aggirando Mark.
[Mark cerca di colpire con un pugno Chen, usa il suo stereotipo "Stile di lotta Black op" con valore 3 e modificatore segreto 2 contro "esperto di arti marziali (4)" e concentrazione (1) di Chen. Il risultato è di parità e Chen riesce a malapena ad evitare il colpo.]
Cashval
Cashval lesse attentamente i dati sullo schedario elettronico della scuola. May era stata trasferita ieri e proprio oggi era il suo primo giorno. La scheda riportava i suoi dati personali e affermava che era stata trasferita da Grips che era una colonia fermamente sotto il controllo dei Titans. A prima vista la scheda era a posto ma c'erano diversi elementi che non quadravano. La sua stroia personale era troppo blanda per un carattere come il suo e inoltre c'erano diversi particolari che non combaciavano fra loro che lo portavano a credere che fosse falsa, probabilmente scritto da qualcuno con nessuna familiarità con May.
Mentre rifletteva su questo si accorse che c'era schiamazzo fuori per le scale e che diverse persone stavano andando a vedere.
[Cashval utilizza il suo stereotipo "Infiltrato di Zeon" 4 e qualità "Veterano di Zeon" 1 contro una difficoltà di 3 e si accorge della contraffazione del documento. Lo schiamazzo è dovuto a Chen e Kou contro Mark ]
Onoa
Alice osservava dalle telecamere le azioni Onoa e degli altri. Finalmente era di nuovo riunito con la sua metà biologica, senza di lei si sentiva menomata. Lei era il tramite attraverso il quale la percezione del mondo diventava più nitida ed significativa.
Reynolds ricollegò le connessioni al sistema motorio del gundam 03 "Si può muovere quando vuoi!!! prova a farlo alzare ma con attenzione!" urlò reynolds allontanandosi ma tenendo un occhio sul display del suo palmare per non farsi sfuggire nulla di ciò che stava avvenendo.
Shatki prese i comandi e fece sollevare lo 03. Lo 03 rispose in modo incerto ma riuscì ad effettuare il movimento. Secondo il palmare di Onoa si era messo in funzione il sistema di monitoraggio stile psicommu a bordo dello 03.
Finalmente Alice riusciva ad avere un quadro preciso della situazione. Onoa lo intrigava in un modo che non sapeva descrivere in termini matematici...Decise che era opportuno un rientro alla base più vicina. Per farlo doveva stabilire la sua attuale posizione.
Lo 03 prese a camminare verso l'esterno della costruzione.
"Hey, ma che cavolo fate lassù!!! non dovete uscire!!!" urlò Reynolds. si rese subito conto che se non se ne andava lo 03 lo avrebbe schiacciato e corse più veloce che potè.
Shatki sembrava sorpresa e tirò le leve più volte ma sullo schermo apparve il messaggio "Control Override. Phantom Pain System Engaged.". Il cabinato si chiuse intorno ad Onoa e Shatki all'improvviso bloccandoli dentro lo 03. "Alice perché stai facendo questo?" chiese gentilmente ma preoccupata Shatki.
[la situazione mi sembra chiara: se lo 03 esce potrebbe essere avvistato dal nemico. in più Shatki e Onoa sono bloccati dentro quindi non si può semplicemente abbatterlo. Sì lo so: sono malvagio ]
Chen e Kou
Mark, che teneva possessivamente per mano Aki, si girò prima verso Uraki, ascoltando con evidente ostilità le sue parole, e poi verso Chen e cercò di colpire quest'ultimo. Chen riuscì a malapena a evitare di essere colpito da Mark a causa della rapidità e precisione di quest'ultimo. A Chen fu subito chiaro che il ragazzo aveva ricevuto un addestramento nello stile di lotta dei soldati speciali. Per Kou la cosa avvenne così rapidamente che riuscì a malapena a seguire i movimenti di Chen e Mark. Mark rimase sorpreso dal fatto di aver mancato Chen e non ricordava che gli fosse mai successo prima una cosa del genere. "Sei rapido...Incredibile..." Mark sogghignò e dopo aver sbattuto per terra Aki si mise in posa di combattimento verso Chen e Kou invitandoli con la mano a farsi sotto. Aki si rimise goffamente in piedi dietro a Mark un po' dolorante per la caduta. piano piano si stava muovendo verso Kou aggirando Mark.
[Mark cerca di colpire con un pugno Chen, usa il suo stereotipo "Stile di lotta Black op" con valore 3 e modificatore segreto 2 contro "esperto di arti marziali (4)" e concentrazione (1) di Chen. Il risultato è di parità e Chen riesce a malapena ad evitare il colpo.]
Cashval
Cashval lesse attentamente i dati sullo schedario elettronico della scuola. May era stata trasferita ieri e proprio oggi era il suo primo giorno. La scheda riportava i suoi dati personali e affermava che era stata trasferita da Grips che era una colonia fermamente sotto il controllo dei Titans. A prima vista la scheda era a posto ma c'erano diversi elementi che non quadravano. La sua stroia personale era troppo blanda per un carattere come il suo e inoltre c'erano diversi particolari che non combaciavano fra loro che lo portavano a credere che fosse falsa, probabilmente scritto da qualcuno con nessuna familiarità con May.
Mentre rifletteva su questo si accorse che c'era schiamazzo fuori per le scale e che diverse persone stavano andando a vedere.
[Cashval utilizza il suo stereotipo "Infiltrato di Zeon" 4 e qualità "Veterano di Zeon" 1 contro una difficoltà di 3 e si accorge della contraffazione del documento. Lo schiamazzo è dovuto a Chen e Kou contro Mark ]
Onoa
Alice osservava dalle telecamere le azioni Onoa e degli altri. Finalmente era di nuovo riunito con la sua metà biologica, senza di lei si sentiva menomata. Lei era il tramite attraverso il quale la percezione del mondo diventava più nitida ed significativa.
Reynolds ricollegò le connessioni al sistema motorio del gundam 03 "Si può muovere quando vuoi!!! prova a farlo alzare ma con attenzione!" urlò reynolds allontanandosi ma tenendo un occhio sul display del suo palmare per non farsi sfuggire nulla di ciò che stava avvenendo.
Shatki prese i comandi e fece sollevare lo 03. Lo 03 rispose in modo incerto ma riuscì ad effettuare il movimento. Secondo il palmare di Onoa si era messo in funzione il sistema di monitoraggio stile psicommu a bordo dello 03.
Finalmente Alice riusciva ad avere un quadro preciso della situazione. Onoa lo intrigava in un modo che non sapeva descrivere in termini matematici...Decise che era opportuno un rientro alla base più vicina. Per farlo doveva stabilire la sua attuale posizione.
Lo 03 prese a camminare verso l'esterno della costruzione.
"Hey, ma che cavolo fate lassù!!! non dovete uscire!!!" urlò Reynolds. si rese subito conto che se non se ne andava lo 03 lo avrebbe schiacciato e corse più veloce che potè.
Shatki sembrava sorpresa e tirò le leve più volte ma sullo schermo apparve il messaggio "Control Override. Phantom Pain System Engaged.". Il cabinato si chiuse intorno ad Onoa e Shatki all'improvviso bloccandoli dentro lo 03. "Alice perché stai facendo questo?" chiese gentilmente ma preoccupata Shatki.
[la situazione mi sembra chiara: se lo 03 esce potrebbe essere avvistato dal nemico. in più Shatki e Onoa sono bloccati dentro quindi non si può semplicemente abbatterlo. Sì lo so: sono malvagio ]
- Ghilbert
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Kou Uraki
Kou si mise in posizione di guardia...
la lotta corpo a corpo non era mai stata il suo forte, e quel ragazzo sembrava decisamente superiore a lui...
cribbio Chen era uno delle persone più forti che conosceva ed era riuscito a malapena ad evitarlo!
"Pensa Kou, Pensa!"
Tenendo d'occhio Mark, Kou con la coda dell'occhio guardò Aki e vide che, a parte la sorpresa di essere stata sbattuta a terra stava discretamente bene... terra... terra...
Gli balenò un'idea, forse scontata ma dato che erano in due era fattibile.
Kou caricò a testa bassa Mark cercando di colpirlo con il braccio destro, mentre col sinistro raccoglieva una manciata di terra dal suolo[essendo un cortile presumo ci siano aiule o brecciolino, a scuola mia era così ^_^]. Allultimo istante, Kou tirò in faccia a Mark la terra che aveva in mano e gridò"Chen! Ora!"
[Credo sia chiaro, fingendo di colpire col destro, cerco di accecare Mark con la terra che ho in mano. Probabilmente lui ha capito che Chen è un avversario più temibile di me, e quindi dovrebbe tenermi un pochino mno d'occhio rispetto al nostro campione di Kempo ^_^. In questoi modo dovrei aiutare Chen a colpire il bell'imbusto ^_^ RISSA!!!!!!!!!!!!!!!]
Kou si mise in posizione di guardia...
la lotta corpo a corpo non era mai stata il suo forte, e quel ragazzo sembrava decisamente superiore a lui...
cribbio Chen era uno delle persone più forti che conosceva ed era riuscito a malapena ad evitarlo!
"Pensa Kou, Pensa!"
Tenendo d'occhio Mark, Kou con la coda dell'occhio guardò Aki e vide che, a parte la sorpresa di essere stata sbattuta a terra stava discretamente bene... terra... terra...
Gli balenò un'idea, forse scontata ma dato che erano in due era fattibile.
Kou caricò a testa bassa Mark cercando di colpirlo con il braccio destro, mentre col sinistro raccoglieva una manciata di terra dal suolo[essendo un cortile presumo ci siano aiule o brecciolino, a scuola mia era così ^_^]. Allultimo istante, Kou tirò in faccia a Mark la terra che aveva in mano e gridò"Chen! Ora!"
[Credo sia chiaro, fingendo di colpire col destro, cerco di accecare Mark con la terra che ho in mano. Probabilmente lui ha capito che Chen è un avversario più temibile di me, e quindi dovrebbe tenermi un pochino mno d'occhio rispetto al nostro campione di Kempo ^_^. In questoi modo dovrei aiutare Chen a colpire il bell'imbusto ^_^ RISSA!!!!!!!!!!!!!!!]
StarSubbeR no Tameni!
- Athrun Zala
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Cashval
Il "professore" fece appena in tempo a salvare l'interessante scheda della ragazza per farla visionarie a Karl, l'esperto della squadra in questione di coperture, quando avesse fatto rapporto al ritorno, e a chiudere il file riservato spegnendo il computer.
Delle grida concitate provenivano dai corridoi, Cashval aprì la porta e captò i discorsi di due ragazzini che correvano verso un punto dove si stava radunando una piccola folla "Ehi ehi si pestano si pestano!" "Su corriamo sbrigati, non vorrai perderti lo spettacolo!!!"
Che giornata maledetta! Ovviamente da professore era costretto ad andare quantomeno a dividere i facinorosi, anche se due terrestri che si spaccavano il muso a vicenda non erano certo un pensiero tanto brutto per la sua mente...sbuffando ma come con uno strano presentimento si diresse verso il luogo incriminato.
"Fatemi passare sono un professore! Su forza cos'è questo chiasso nei corridoi! Chi si permette di comportarsi in maniera tanto deplorevole in questo onorato istituto?" Si fece largo tra gli ancora pochi curiosi e vide CHI era invischiato.......MA E' MAI POSSIBILE??!?!?!? pensò retoricamente Cashval, voleva quasi mettersi le mani tra i capelli o darsi uno schiffo sulla fronte ma poi cercò di essere il meno teatrale possibile e di sembrare estraneo alle persone coinvolte.
Si mise in mezzo alla mischia cercando di fare da paciere e di allontanare le parti in causa tra loro "Ehi voi tre che diavolo è questa storia! Piantatela subito o l'istituto prenderà seri provvedimenti verso tutti voi, e parlo di posti di lavoro " disse voltandosi verso i falsi inservienti "o di provvedimenti disciplinari!" Concluse guardando la studentessa a terra e il suo rissoso accompagnatore.
[ovviamente le azioni sono abbastanza chiare, il discorso sarà vedere quando esse entreranno in gioco, visyo che tempo che arrivi, guardi la rissa e cerchi di fermarla credo che un po di cazzotti siano volati.
per cui resta al master dove inserire temporalmente quello che vorrei fare
PS Cashval cerca di manrenersi calmo ma stavolta è abbastanza imbufalito vista la capacità di non farsi notare dei suoi compagni, che secondo lui avevano da fare il lavoro "facile" ]
Il "professore" fece appena in tempo a salvare l'interessante scheda della ragazza per farla visionarie a Karl, l'esperto della squadra in questione di coperture, quando avesse fatto rapporto al ritorno, e a chiudere il file riservato spegnendo il computer.
Delle grida concitate provenivano dai corridoi, Cashval aprì la porta e captò i discorsi di due ragazzini che correvano verso un punto dove si stava radunando una piccola folla "Ehi ehi si pestano si pestano!" "Su corriamo sbrigati, non vorrai perderti lo spettacolo!!!"
Che giornata maledetta! Ovviamente da professore era costretto ad andare quantomeno a dividere i facinorosi, anche se due terrestri che si spaccavano il muso a vicenda non erano certo un pensiero tanto brutto per la sua mente...sbuffando ma come con uno strano presentimento si diresse verso il luogo incriminato.
"Fatemi passare sono un professore! Su forza cos'è questo chiasso nei corridoi! Chi si permette di comportarsi in maniera tanto deplorevole in questo onorato istituto?" Si fece largo tra gli ancora pochi curiosi e vide CHI era invischiato.......MA E' MAI POSSIBILE??!?!?!? pensò retoricamente Cashval, voleva quasi mettersi le mani tra i capelli o darsi uno schiffo sulla fronte ma poi cercò di essere il meno teatrale possibile e di sembrare estraneo alle persone coinvolte.
Si mise in mezzo alla mischia cercando di fare da paciere e di allontanare le parti in causa tra loro "Ehi voi tre che diavolo è questa storia! Piantatela subito o l'istituto prenderà seri provvedimenti verso tutti voi, e parlo di posti di lavoro " disse voltandosi verso i falsi inservienti "o di provvedimenti disciplinari!" Concluse guardando la studentessa a terra e il suo rissoso accompagnatore.
[ovviamente le azioni sono abbastanza chiare, il discorso sarà vedere quando esse entreranno in gioco, visyo che tempo che arrivi, guardi la rissa e cerchi di fermarla credo che un po di cazzotti siano volati.
per cui resta al master dove inserire temporalmente quello che vorrei fare
PS Cashval cerca di manrenersi calmo ma stavolta è abbastanza imbufalito vista la capacità di non farsi notare dei suoi compagni, che secondo lui avevano da fare il lavoro "facile" ]
- Ferro
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Chen Wu Fei Long
[mortal combat mode on anche se non possiedo aura tipo kenshiro ci starebbe bene ]
"Bene non vuoi capirla con le buone eh?... Io ci avevo provato... mi dispiace per te ragazzino... Sensei mi perdoni ma devo usare la nostra tecnica...
Sembra che te la cavi bene nel combattimento eh?...Bene sarà uno scontro interessante... da quant'è che non ne ho uno?...L'idea devo dire che mi eccita... "
[a questo punto le cose da chiarire sarebbero un pò, e ci penserà il master a farlo: 1) la sequenza temporale con cui agiscono kou, chen e cashval.
2) se va a buon fine lo stratagemma ideato da kou per darmi mano: posto una soluzione per entrambe le casualità:]
[caso1: lo stratagemma sabbiolina va molto a buon fine: ]
- Kou aveva avuto decisamente una buona idea. Quella sabbia negli occhi, per quanto poco onorevole, era di sicuro utile, ed era un'occasione da non lasciarsi sfuggire. Chen si avvicinò rapidamente al suo avversario con la guardia alzata, e dopo una scarica di diretti all'addome, mirò al volto dell'avversario con due ganci uno destro e uno sinistro. Successivamente atterrò il suo avversario tirandogli prima via la guardia con un calcio laterale a gamba tesa [ps: nepetuì del sanda ], e dopo aver scaricato a terra il colpo con il piede sempre con la stessa gamba caricò un calcio laterale velocissimo [ps: zetantuì del sanda ] mirato al volto del suo avversario, mossa atta a farlo cadere in terra. Una volta che l'avversario cadde rovinosamente a terra, con eleganza dei movimenti, forza, velocità e precisione, Chen appoggiò il suo piede sulla gola dell'avversario, pronto ad agire. "Ti conviene stare fermo ragazzino... Puoi essere scaltro e furbo quanto vuoi nella lotta, ma la superiorità numerica è un fattore da non sottovalutare affatto... Se questo fosse stato un vero combattimento col nemico la tua testa sarebbe staccata dal collo... ricordatelo..."
A questo punto Chen riprese la posizione di guardia, fece un lungo respiro e si ichinò verso l'avversario, in segno di rispetto. A questo punto si diresse verso Aki per vedere come stava...
[Nota... qui io cercherei di usare tutti i miei stereotipi possibili e immaginabili: esperto di arti marziali (4) (scontato), concentrazione (1) (quell'ultima combinazione di calci fatta bene riesce veramente solo al mio maestro applicata in combattimento reale ) e da ultimo con quel messaggio altamente stiloso al ragazzino senso dell'onore (1) e nobiltà d'animo (1) ]
[caso 2: la sabbiolina non va a buon fine:]
L'idea di kou era stata davvero buona, ma incredibilmente quel ragazzino aveva evitato lo stratagemma del compagno di Chen. A questo punto il nostro eroe era ancor più convinto della validità dell'avversario che aveva di fronte e si preparava al combattimento.
Assunse la posizione di guardia con la gamba sinistra avanti e avanzò a passi veloci e potenti verso il suo avversario, tentando all'inizio di distrarlo con pugni diretti e con calci circolari bassi alle gambe per poi prenderlo di sorpresa in velocità con calci efficaci quali laterali o spinti all'addome o al volto, oppure con dei pugni montanti verso la mandibola del malcapitato Mark...
[al master ora risolvere la velocità delle azioni... ]
[mortal combat mode off ]
[mortal combat mode on anche se non possiedo aura tipo kenshiro ci starebbe bene ]
"Bene non vuoi capirla con le buone eh?... Io ci avevo provato... mi dispiace per te ragazzino... Sensei mi perdoni ma devo usare la nostra tecnica...
Sembra che te la cavi bene nel combattimento eh?...Bene sarà uno scontro interessante... da quant'è che non ne ho uno?...L'idea devo dire che mi eccita... "
[a questo punto le cose da chiarire sarebbero un pò, e ci penserà il master a farlo: 1) la sequenza temporale con cui agiscono kou, chen e cashval.
2) se va a buon fine lo stratagemma ideato da kou per darmi mano: posto una soluzione per entrambe le casualità:]
[caso1: lo stratagemma sabbiolina va molto a buon fine: ]
- Kou aveva avuto decisamente una buona idea. Quella sabbia negli occhi, per quanto poco onorevole, era di sicuro utile, ed era un'occasione da non lasciarsi sfuggire. Chen si avvicinò rapidamente al suo avversario con la guardia alzata, e dopo una scarica di diretti all'addome, mirò al volto dell'avversario con due ganci uno destro e uno sinistro. Successivamente atterrò il suo avversario tirandogli prima via la guardia con un calcio laterale a gamba tesa [ps: nepetuì del sanda ], e dopo aver scaricato a terra il colpo con il piede sempre con la stessa gamba caricò un calcio laterale velocissimo [ps: zetantuì del sanda ] mirato al volto del suo avversario, mossa atta a farlo cadere in terra. Una volta che l'avversario cadde rovinosamente a terra, con eleganza dei movimenti, forza, velocità e precisione, Chen appoggiò il suo piede sulla gola dell'avversario, pronto ad agire. "Ti conviene stare fermo ragazzino... Puoi essere scaltro e furbo quanto vuoi nella lotta, ma la superiorità numerica è un fattore da non sottovalutare affatto... Se questo fosse stato un vero combattimento col nemico la tua testa sarebbe staccata dal collo... ricordatelo..."
A questo punto Chen riprese la posizione di guardia, fece un lungo respiro e si ichinò verso l'avversario, in segno di rispetto. A questo punto si diresse verso Aki per vedere come stava...
[Nota... qui io cercherei di usare tutti i miei stereotipi possibili e immaginabili: esperto di arti marziali (4) (scontato), concentrazione (1) (quell'ultima combinazione di calci fatta bene riesce veramente solo al mio maestro applicata in combattimento reale ) e da ultimo con quel messaggio altamente stiloso al ragazzino senso dell'onore (1) e nobiltà d'animo (1) ]
[caso 2: la sabbiolina non va a buon fine:]
L'idea di kou era stata davvero buona, ma incredibilmente quel ragazzino aveva evitato lo stratagemma del compagno di Chen. A questo punto il nostro eroe era ancor più convinto della validità dell'avversario che aveva di fronte e si preparava al combattimento.
Assunse la posizione di guardia con la gamba sinistra avanti e avanzò a passi veloci e potenti verso il suo avversario, tentando all'inizio di distrarlo con pugni diretti e con calci circolari bassi alle gambe per poi prenderlo di sorpresa in velocità con calci efficaci quali laterali o spinti all'addome o al volto, oppure con dei pugni montanti verso la mandibola del malcapitato Mark...
[al master ora risolvere la velocità delle azioni... ]
[mortal combat mode off ]
- Lohaker
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[Onoa Drengot]
"Ci siamo, Reynolds e la sua squadra hanno fatto un bel lavoretto su questa carcassa, in pochi giorni sono riusciti a rimetterlo in piedi ..."
Quando comparve sul palmare che qualcosa si stava attivando all'interno di Alice, Onoa attivò la modalità di logging, in modo da poter analizzare i dati con calma in seguito, il mobile suit si era alzato e tutto stava procedendo regolarmente, quando accadde qualcosa di anomalo, e si ritrovò chiuso nel cockpit...
"Reynolds !!!! ...ma che scherzi sono questi ......"
ma dopo avere sentito le parole di Shakti e visto quella scritta inquietante sullo schermo la situazione divenne limpida....
...senza neppure avere il tempo di imprecare, si mise a pensare vorticosamente a come uscire da quella pessima situazione, sapeva che la IA era molto più veloce di lui nell'eseguire i comandi e nello studiare strategie, ed un attacco diretto di hacking non avrebbe sicuramente sortito effetti...
"..va bene Onoa calma e gesso, dopotutto Alice è una IA per l'apprendimento e pertanto ricevere input è il suo scopo primario. Molto probabilmente Alice è una IA sperimentale come il mobile suit che la equipaggia, quindi gli sviluppatori avranno prestato maggiore attenzione agli aspetti relativi alla guida ed alla strategia, senza mettere meccanismi di protezione su situazioni differenti ... ...se fosse così..."
I pezzi del puzzle nella testa di Onoa andarono tutti al loro posto, si stupì di essere riuscito ad analizzare così lucidamente e rapidamente la situazione e a pensare le possibili soluzioni, ma nonostante questo l'uscita dello stabile si avvicinava....
"Shakti, forza! ...se non riesci a fermarla con le buone, dovrò usare le maniere forti che molto probabilmente saranno fatali per Alice...."
Incrociando lo sguardo di Shakti capì che lei non voleva perdere Alice. Sembrava inoltre che Alice non ne volesse sapere di mollare la presa sul mobile suit, quindi provando una stretta a cuore lentamente e con un tono grave disse:
"...ci sarebbe un'altra soluzione, ma sarebbe estremamente rischiosa, ed io non voglio perderti Shakti..."
[eh eh eh... ...qui si sta giocando una partita sul filo di rasoio: per Onoa è venuto il momento di usare la spada
e per Lohaker è venuto il momento di usare il fioretto
(quando avrò capito il significato della frase che ho scritto posterò una nota )]
....CONTINUA
"Ci siamo, Reynolds e la sua squadra hanno fatto un bel lavoretto su questa carcassa, in pochi giorni sono riusciti a rimetterlo in piedi ..."
Quando comparve sul palmare che qualcosa si stava attivando all'interno di Alice, Onoa attivò la modalità di logging, in modo da poter analizzare i dati con calma in seguito, il mobile suit si era alzato e tutto stava procedendo regolarmente, quando accadde qualcosa di anomalo, e si ritrovò chiuso nel cockpit...
"Reynolds !!!! ...ma che scherzi sono questi ......"
ma dopo avere sentito le parole di Shakti e visto quella scritta inquietante sullo schermo la situazione divenne limpida....
...senza neppure avere il tempo di imprecare, si mise a pensare vorticosamente a come uscire da quella pessima situazione, sapeva che la IA era molto più veloce di lui nell'eseguire i comandi e nello studiare strategie, ed un attacco diretto di hacking non avrebbe sicuramente sortito effetti...
"..va bene Onoa calma e gesso, dopotutto Alice è una IA per l'apprendimento e pertanto ricevere input è il suo scopo primario. Molto probabilmente Alice è una IA sperimentale come il mobile suit che la equipaggia, quindi gli sviluppatori avranno prestato maggiore attenzione agli aspetti relativi alla guida ed alla strategia, senza mettere meccanismi di protezione su situazioni differenti ... ...se fosse così..."
I pezzi del puzzle nella testa di Onoa andarono tutti al loro posto, si stupì di essere riuscito ad analizzare così lucidamente e rapidamente la situazione e a pensare le possibili soluzioni, ma nonostante questo l'uscita dello stabile si avvicinava....
"Shakti, forza! ...se non riesci a fermarla con le buone, dovrò usare le maniere forti che molto probabilmente saranno fatali per Alice...."
Incrociando lo sguardo di Shakti capì che lei non voleva perdere Alice. Sembrava inoltre che Alice non ne volesse sapere di mollare la presa sul mobile suit, quindi provando una stretta a cuore lentamente e con un tono grave disse:
"...ci sarebbe un'altra soluzione, ma sarebbe estremamente rischiosa, ed io non voglio perderti Shakti..."
[eh eh eh... ...qui si sta giocando una partita sul filo di rasoio: per Onoa è venuto il momento di usare la spada
e per Lohaker è venuto il momento di usare il fioretto
(quando avrò capito il significato della frase che ho scritto posterò una nota )]
....CONTINUA
- Darcadia
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Master
Kou, Chen e Cashval
Kou lanciò fulmineamente la terra che aveva in mano verso il volto di Mark. Mark reagì anticipando il lanciò di kou e spostandosi di lato ma non abbastanza da evitare che la nuvola di terra alzata gli finisse negli occhi. "Arggh!!!" urlò Mark preso dal panico per la polvere negli occhi. per lui quella era una sensazione nuova ed era più spaventato dal dolore che dalla cecità in sè. Chen reagì prontamente scagliando con rapidità i colpi che il maestro gli aveva insegnato. Mark parò con una mano i colpi all'addome, schivò con precisione millimetrica il calcio ruotato laterale e si portò sulla difensiva all'indietro tenendosi una mano sugli occhi e col volto contratto per il dolore agli occhi. Chen capì all'istante che nessuno di quei movimenti era stato casuale: nonostante fosse momentaneamente cieco Mark sapeva benissimo da dove arrivavano i colpi! Il maestro gli aveva detto una volta che la concentrazione e lo spirito combattivo potevano essere percepiti senza gli occhi. I movimenti di Chen e di Mark erano stati così veloci e precisi che la maggior parte non era riuscita a coglierne i particolari ed erano rimasti stupefatti.
Finalmente giunse Cashval a frapporsi fra i due. "Ehi voi tre che diavolo è questa storia! Piantatela subito o l'istituto prenderà seri provvedimenti verso tutti voi, e parlo di posti di lavoro ..." disse Cashval voltandosi verso Kou e Chen "...o di provvedimenti disciplinari!" rivolgendosi verso Mark che però imprecava per i suoi occhi barcollando via a piccoli passi. Mark non fece in tempo ad allontanarsi che si irrigidì, i capelli gli si drizzarono e cadde a terra. Un istante dopo arrivarono dei membri della polizia militare dei Titans che sembravano dargli scosse elettriche usando un telecomando anche dopo che Mark era ormai a terra, facendolo scuotere. "E' di nuovo andato fuori di testa, vero?" disse uno dei PM rivolgendosi a Cashval.
Aki nel frattempo si era portata vicino a Kou e Chen e sussurrò loro "Andiamo via...prima che arrivi il Capitano".
Mark ormai giaceva a terra e gli altri due MP gli tenevano un piede addosso soddisfatti di avergli fatto evidentemente un molto male.
[Chen usa "esperto di arti marziali (4)" e concentrazione (1) (perdonami Ferro ma gli altri adesso non sono applicabili) contro "Stile di lotta Black op" con valore 3 e modificatore segreto 2. Mark non subisce alcuna penalità per la terra negli occhi (è un mistero il perché ) ma il dolore lo porta a mettersi sulla difensiva. Risultato Mark riesce a malapena a evitare gli attacchi di chen ma non può attaccare. Mark è un mostro... lo so ]
Onoa
Claire e Cecil si diressero verso i loro MS non appena si accorsero dell'accesione dello 03. "Fermatelo!!!" Gridò Reynolds fuggendo dallo stabile in costruzione che alloggiava lo 03. Cecil rimase sorpreso quando il suo MS rifiutò il codice di accesso per entrare nell'abitacolo. Claire riuscì invece ad entrare nel suo Gouf rosso. "hanno cambiato i codici ai nostri MS!!!" disse alla radio Cecil. "Ci pensò io!!!" disse Claire alla guida del Gouf con uno sguardo determinato e lanciò il suo MS verso lo 03. Cecil distratto guardò lo 03 e sussurrò "così tu sei Alice..."
Nella cabina di pilotaggio dello 03 Shatki era agitata. Si rivolse verso Onoa: "Ti prego, Onoa ferma Alice! Vuole portarci dai Titans!" Shatki si aggrappò al braccio di Onoa:"Se per fermarla devi distruggerla...fallo..." Sembrava soffrire nel dire questo.
Alice seguiva la scena dalla telecamera della cabina interna e non capiva perché la sua metà organica non comprendesse la necessità di ritornare al proprio posto...
[questo in attesa che Lohacker posti la sua azione]
Kou, Chen e Cashval
Kou lanciò fulmineamente la terra che aveva in mano verso il volto di Mark. Mark reagì anticipando il lanciò di kou e spostandosi di lato ma non abbastanza da evitare che la nuvola di terra alzata gli finisse negli occhi. "Arggh!!!" urlò Mark preso dal panico per la polvere negli occhi. per lui quella era una sensazione nuova ed era più spaventato dal dolore che dalla cecità in sè. Chen reagì prontamente scagliando con rapidità i colpi che il maestro gli aveva insegnato. Mark parò con una mano i colpi all'addome, schivò con precisione millimetrica il calcio ruotato laterale e si portò sulla difensiva all'indietro tenendosi una mano sugli occhi e col volto contratto per il dolore agli occhi. Chen capì all'istante che nessuno di quei movimenti era stato casuale: nonostante fosse momentaneamente cieco Mark sapeva benissimo da dove arrivavano i colpi! Il maestro gli aveva detto una volta che la concentrazione e lo spirito combattivo potevano essere percepiti senza gli occhi. I movimenti di Chen e di Mark erano stati così veloci e precisi che la maggior parte non era riuscita a coglierne i particolari ed erano rimasti stupefatti.
Finalmente giunse Cashval a frapporsi fra i due. "Ehi voi tre che diavolo è questa storia! Piantatela subito o l'istituto prenderà seri provvedimenti verso tutti voi, e parlo di posti di lavoro ..." disse Cashval voltandosi verso Kou e Chen "...o di provvedimenti disciplinari!" rivolgendosi verso Mark che però imprecava per i suoi occhi barcollando via a piccoli passi. Mark non fece in tempo ad allontanarsi che si irrigidì, i capelli gli si drizzarono e cadde a terra. Un istante dopo arrivarono dei membri della polizia militare dei Titans che sembravano dargli scosse elettriche usando un telecomando anche dopo che Mark era ormai a terra, facendolo scuotere. "E' di nuovo andato fuori di testa, vero?" disse uno dei PM rivolgendosi a Cashval.
Aki nel frattempo si era portata vicino a Kou e Chen e sussurrò loro "Andiamo via...prima che arrivi il Capitano".
Mark ormai giaceva a terra e gli altri due MP gli tenevano un piede addosso soddisfatti di avergli fatto evidentemente un molto male.
[Chen usa "esperto di arti marziali (4)" e concentrazione (1) (perdonami Ferro ma gli altri adesso non sono applicabili) contro "Stile di lotta Black op" con valore 3 e modificatore segreto 2. Mark non subisce alcuna penalità per la terra negli occhi (è un mistero il perché ) ma il dolore lo porta a mettersi sulla difensiva. Risultato Mark riesce a malapena a evitare gli attacchi di chen ma non può attaccare. Mark è un mostro... lo so ]
Onoa
Claire e Cecil si diressero verso i loro MS non appena si accorsero dell'accesione dello 03. "Fermatelo!!!" Gridò Reynolds fuggendo dallo stabile in costruzione che alloggiava lo 03. Cecil rimase sorpreso quando il suo MS rifiutò il codice di accesso per entrare nell'abitacolo. Claire riuscì invece ad entrare nel suo Gouf rosso. "hanno cambiato i codici ai nostri MS!!!" disse alla radio Cecil. "Ci pensò io!!!" disse Claire alla guida del Gouf con uno sguardo determinato e lanciò il suo MS verso lo 03. Cecil distratto guardò lo 03 e sussurrò "così tu sei Alice..."
Nella cabina di pilotaggio dello 03 Shatki era agitata. Si rivolse verso Onoa: "Ti prego, Onoa ferma Alice! Vuole portarci dai Titans!" Shatki si aggrappò al braccio di Onoa:"Se per fermarla devi distruggerla...fallo..." Sembrava soffrire nel dire questo.
Alice seguiva la scena dalla telecamera della cabina interna e non capiva perché la sua metà organica non comprendesse la necessità di ritornare al proprio posto...
[questo in attesa che Lohacker posti la sua azione]
- Lohaker
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[Onoa Drengot]
Il tempo era agli sgoccioli, ma finalmente aveva avuto il via libera da Shakti, ed era davvero sollevato dal fatto di non aver dovuto scegliere la terza opzione ed andare a giocare con il fuoco facendo il doppiogiochista nella base dei Titans, anche se la cosa non era ancora detta... ...ma non c'era tempo per questo, ora doveva solo concentrarsi su come fermare Alice ...
...Onoa prese dolcemente le mani di Shakti liberandosi dalla sua stretta e gli disse:
"Tienti pronta..."
..ed ammiccandole prese il suo fido palmare ed inizio a trafficarci su...
"BINGO !"
L'accesso amministrativo che Onoa era riuscito ad utilizzare nel suo precedente incontro con Alice, era miracolosamente ancora attivo, quindi entrò nel sistema e iniziò a navigare per i diversi menu finchè non trovò quello che cercava, e parlando più a se stesso che a Shakti disse:
"Ci siamo, ho trovato i programmi che vengono utilizzati per fare fare apprendimento "Forzato", quelli che i tecnici hanno utilizzato per fare
"l'imprinting" di Alice, per insegnargli le prime cose basilari quali il movimento e le prime nozioni di strategia..."
Onoa sapeva benissimo che non avrebbe potuto lanciare un attacco diretto mettendo Alice in modalità di Debug, in quanto sarebbe stato escluso dal sistema ancor prima di avere finito di digitare il comando, quindi si mise alla ricerca di un programma periferico per l'apprendimento dal pilota di cose minori quali la luminosità dello schermo, la temperatura interna del cockpit...
...Onoa si sentì prudere il collo, aveva la netta sensazione di essere osservato, era stato solo un colpo di fortuna l'accesso amminitrativo ancora attivo, trovare quel blocco di software così rapidamente in mezzo a quella giungla o era stato aiutato ?
...era possibile che alice stesse guardando con curiosità a quello che stava facendo ? che stesse giocando al gatto con il topo ?
"Un piccolo processo periferico... ...tieniti pronta Alice, stai per imparare qualcosa di nuovo che ti renderà una IA migliore...
...Shakti, perdonami..."
Onoa spalancò il suo cuore, e mise a nudo i sui sentimenti più intimi, quindi si protese verso Shakti e la baciò.....
...non sapeva quanto tempo era passato, non sapeva più dov'era, sapeva solo che era stato bellissimo...
Poi una spia si accese sul suo palmare e ritornò alla realtà, il piccolo processo sembrava che stesse aumentando di volume, si stava ingrandendo...
...Onoa ricordandosi di quello che aveva appena fatto, provò un imbarazzo terribile, e tenendo la testa girata verso il palmare per non guardare Shakti
negli occhi disse:
"Shakti, sembra che stia funzionando... ...Alice ora sta cercando di assimilare il concetto di amore, potrebbe rimanere distrutta nel tentativo, oppure potrebbe arrivare a provare quello che provo io per te ...."
"Bravo Onoa, sei un vero poeta... ...maledizione, ma non potevo trovare delle parole migliori per un momento simile ?....
...se Alice ha recepito anche solo la metà di quello che provato io dovrebbe letteralmente sovraccaricarsi, a meno che non sia così avanzata da riuscire
ad assimilare il concetto di amore... ...che ironia sarebbe: una IA capace di amare, montata su di un mobile suit da battaglia..."
[Bhe qui uso tutte le mie caratteristiche per far fare il botto ad Alice: Informatica, Sensibile, Estro, Innamorato.
Non ho messo dettagli su cosa sta succedendo al mobile suit o alla IA per non forzare la mano al master... ...ah non ho ancora usato la nuova sintassi per i dialoghi / azioni in quanto non mi sembra che sia saltata fuori una decisione definitiva .... ...ahhh che bello l'action game .... ]
Il tempo era agli sgoccioli, ma finalmente aveva avuto il via libera da Shakti, ed era davvero sollevato dal fatto di non aver dovuto scegliere la terza opzione ed andare a giocare con il fuoco facendo il doppiogiochista nella base dei Titans, anche se la cosa non era ancora detta... ...ma non c'era tempo per questo, ora doveva solo concentrarsi su come fermare Alice ...
...Onoa prese dolcemente le mani di Shakti liberandosi dalla sua stretta e gli disse:
"Tienti pronta..."
..ed ammiccandole prese il suo fido palmare ed inizio a trafficarci su...
"BINGO !"
L'accesso amministrativo che Onoa era riuscito ad utilizzare nel suo precedente incontro con Alice, era miracolosamente ancora attivo, quindi entrò nel sistema e iniziò a navigare per i diversi menu finchè non trovò quello che cercava, e parlando più a se stesso che a Shakti disse:
"Ci siamo, ho trovato i programmi che vengono utilizzati per fare fare apprendimento "Forzato", quelli che i tecnici hanno utilizzato per fare
"l'imprinting" di Alice, per insegnargli le prime cose basilari quali il movimento e le prime nozioni di strategia..."
Onoa sapeva benissimo che non avrebbe potuto lanciare un attacco diretto mettendo Alice in modalità di Debug, in quanto sarebbe stato escluso dal sistema ancor prima di avere finito di digitare il comando, quindi si mise alla ricerca di un programma periferico per l'apprendimento dal pilota di cose minori quali la luminosità dello schermo, la temperatura interna del cockpit...
...Onoa si sentì prudere il collo, aveva la netta sensazione di essere osservato, era stato solo un colpo di fortuna l'accesso amminitrativo ancora attivo, trovare quel blocco di software così rapidamente in mezzo a quella giungla o era stato aiutato ?
...era possibile che alice stesse guardando con curiosità a quello che stava facendo ? che stesse giocando al gatto con il topo ?
"Un piccolo processo periferico... ...tieniti pronta Alice, stai per imparare qualcosa di nuovo che ti renderà una IA migliore...
...Shakti, perdonami..."
Onoa spalancò il suo cuore, e mise a nudo i sui sentimenti più intimi, quindi si protese verso Shakti e la baciò.....
...non sapeva quanto tempo era passato, non sapeva più dov'era, sapeva solo che era stato bellissimo...
Poi una spia si accese sul suo palmare e ritornò alla realtà, il piccolo processo sembrava che stesse aumentando di volume, si stava ingrandendo...
...Onoa ricordandosi di quello che aveva appena fatto, provò un imbarazzo terribile, e tenendo la testa girata verso il palmare per non guardare Shakti
negli occhi disse:
"Shakti, sembra che stia funzionando... ...Alice ora sta cercando di assimilare il concetto di amore, potrebbe rimanere distrutta nel tentativo, oppure potrebbe arrivare a provare quello che provo io per te ...."
"Bravo Onoa, sei un vero poeta... ...maledizione, ma non potevo trovare delle parole migliori per un momento simile ?....
...se Alice ha recepito anche solo la metà di quello che provato io dovrebbe letteralmente sovraccaricarsi, a meno che non sia così avanzata da riuscire
ad assimilare il concetto di amore... ...che ironia sarebbe: una IA capace di amare, montata su di un mobile suit da battaglia..."
[Bhe qui uso tutte le mie caratteristiche per far fare il botto ad Alice: Informatica, Sensibile, Estro, Innamorato.
Non ho messo dettagli su cosa sta succedendo al mobile suit o alla IA per non forzare la mano al master... ...ah non ho ancora usato la nuova sintassi per i dialoghi / azioni in quanto non mi sembra che sia saltata fuori una decisione definitiva .... ...ahhh che bello l'action game .... ]
- Athrun Zala
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Cashval
Militari eh....beh c'era da aspettarselo quella scuola si stava dimostrando ben strana....una ragazza con un passato falso ricostruito che afferma di avere una "famiglia" Titan, e immagino anche che genere di famiglia, un altro con un generatore di impulsi elettrici nella testa...quel vecchio volpone di Carl li aveva mandati in un posto molto più prossimo alla base nemica di quanto avesse detto loro.
Doveva però rispondere ai militari, cercando di raccogliere qualche informazione senza destare sospetti: <Ah, quindi è una cosa che ricapiterà ancora spesso? Perdonatemi ma devo chiedervi il nome o il numero di matricola nella scuola del ragazzo in modo da poter segnalare l'accaduto all'amministrazione, sareste così gentili da fornirmi una delle due informazioni?> disse chinandosi verso il corpo a terra per appurarne sommariamente le condizioni "Che schifosi...comincio a intuira chi o cosa possa essere questo ragazzo, quella roba che ha nella testa ne è una prova abbastanza certa...chissà se anche la ragazzina che abbiamo con noi o quella dei libri hanno una cosa simile nel cranio..." pensò Cashval mentre rimetteva a posto i tasseli del mosaico, più nomi e informazioni avesse avuto più facilmente avrebbe avuto risultati da un controllo incrociato degli archivi della scuola...compitino che avrebbe riservato per i fanatici del computer della squadra...
Militari eh....beh c'era da aspettarselo quella scuola si stava dimostrando ben strana....una ragazza con un passato falso ricostruito che afferma di avere una "famiglia" Titan, e immagino anche che genere di famiglia, un altro con un generatore di impulsi elettrici nella testa...quel vecchio volpone di Carl li aveva mandati in un posto molto più prossimo alla base nemica di quanto avesse detto loro.
Doveva però rispondere ai militari, cercando di raccogliere qualche informazione senza destare sospetti: <Ah, quindi è una cosa che ricapiterà ancora spesso? Perdonatemi ma devo chiedervi il nome o il numero di matricola nella scuola del ragazzo in modo da poter segnalare l'accaduto all'amministrazione, sareste così gentili da fornirmi una delle due informazioni?> disse chinandosi verso il corpo a terra per appurarne sommariamente le condizioni "Che schifosi...comincio a intuira chi o cosa possa essere questo ragazzo, quella roba che ha nella testa ne è una prova abbastanza certa...chissà se anche la ragazzina che abbiamo con noi o quella dei libri hanno una cosa simile nel cranio..." pensò Cashval mentre rimetteva a posto i tasseli del mosaico, più nomi e informazioni avesse avuto più facilmente avrebbe avuto risultati da un controllo incrociato degli archivi della scuola...compitino che avrebbe riservato per i fanatici del computer della squadra...
- Darcadia
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Master
Onoa
Alice analizzò attentamente l'azione di Onoa. Non riusciva nonostante l'impegno a ottenere un utilità strategica in quel gesto. Si aspettava piuttosto un attacco informatico da parte di Onoa e lo stava aspettando al varco per dimostrargli che la resistenza era del tutto inutile. Tuttavia percepiva attraverso i suoi "altri sensi" che era un gesto importante per Onoa. Shatki si strinse ad Onoa durante il bacio. Per lei era una sensazione nuova si sentiva felice ma qualcosa la stava stordendo, si sentiva stordita...un istante dopo le tenebre calrono su di lei svenne tra le braccia di Onoa.
Alice ebbe una percezione improvvisa che interruppe le sue elaborazioni ma fu troppo tardi a causa della lentezza del suo corpo (lo 03) e della distrazione dovuta a ciò che era avvenuto nell'abitacolo. In un istante perse l'equilibrio e lo 03 impattò sul terreno di pancia.
"Ti ho preso!!!" Claire osservava trionfante dal suo Gouf lo 03 steso a terra con le gambe bloccate dal suo Heat Rod mk II. Strinse forte i comandi e il Gouf trascinò verso di sè lo 03.
Alice sapeva che non poteva sfuggire a Fenris (il gouf) e decise di simulare un malfunzionamento. Non era ancora tutto perduto ed elaborò dai suoi banchi di memoriauna frase pronunciata da qualcuno in passato: "Non mi avrete mai, feccia Zioniana!".
Onoa si ritrovò steso di schiena contro la parete frontale dell'abitacolo con Shatki fra le braccia e con solo le luci di emergenza. A parte qualche ammaccatura era in buono stato ma Shatki sembrava non riprendersi... Sul display di controllo c'era il messaggio "Error: internal OS Malfunction".
[La puntata è agli sgoccioli e questa situazione conclude la scena per Onoa. Se vuole Loahker può postare un ultima azione conclusiva. Attendo i post di Ferro e Ghil per concludere la loro parte di storia]
Onoa
Alice analizzò attentamente l'azione di Onoa. Non riusciva nonostante l'impegno a ottenere un utilità strategica in quel gesto. Si aspettava piuttosto un attacco informatico da parte di Onoa e lo stava aspettando al varco per dimostrargli che la resistenza era del tutto inutile. Tuttavia percepiva attraverso i suoi "altri sensi" che era un gesto importante per Onoa. Shatki si strinse ad Onoa durante il bacio. Per lei era una sensazione nuova si sentiva felice ma qualcosa la stava stordendo, si sentiva stordita...un istante dopo le tenebre calrono su di lei svenne tra le braccia di Onoa.
Alice ebbe una percezione improvvisa che interruppe le sue elaborazioni ma fu troppo tardi a causa della lentezza del suo corpo (lo 03) e della distrazione dovuta a ciò che era avvenuto nell'abitacolo. In un istante perse l'equilibrio e lo 03 impattò sul terreno di pancia.
"Ti ho preso!!!" Claire osservava trionfante dal suo Gouf lo 03 steso a terra con le gambe bloccate dal suo Heat Rod mk II. Strinse forte i comandi e il Gouf trascinò verso di sè lo 03.
Alice sapeva che non poteva sfuggire a Fenris (il gouf) e decise di simulare un malfunzionamento. Non era ancora tutto perduto ed elaborò dai suoi banchi di memoriauna frase pronunciata da qualcuno in passato: "Non mi avrete mai, feccia Zioniana!".
Onoa si ritrovò steso di schiena contro la parete frontale dell'abitacolo con Shatki fra le braccia e con solo le luci di emergenza. A parte qualche ammaccatura era in buono stato ma Shatki sembrava non riprendersi... Sul display di controllo c'era il messaggio "Error: internal OS Malfunction".
[La puntata è agli sgoccioli e questa situazione conclude la scena per Onoa. Se vuole Loahker può postare un ultima azione conclusiva. Attendo i post di Ferro e Ghil per concludere la loro parte di storia]