Episodio 4 : "Seas of war"

Area riservata alle partite in svolgimento del GDR di Darcadia.
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Patrick Johnson
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Messaggio da Patrick Johnson »

[NdG: Avevo paura d'essere rimasto da solo ^^ Mi fa piacere esser stato smentito!!!]
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Robert Baumer, pilot of the MS-06 F2 AEUG Custom
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Ghilbert
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Messaggio da Ghilbert »

Kou Uraki

Quando aveva creduo che le cose non potessero andare peggio...
erano diventate catastrofiche. Un'evoluzone terrestre del Dendrobium e una squadra completa di mobile suit nemici, esseri umani potenziati, veterani della Guerra di un Anno... tutto mentre cercavano di ripiegare con i suit appena trafugati portando con se prigionieri, volontari e nuovi addetti... bene, erano nei guai.
Il mezzo nemico era evidentemente un Dendrobium e gli parve discorgere un I field, quindi le armi a raggi erano completamente a meno di avvicinarsi a sufficienza da oltrepassare lo schermo. E poi se possibile voleva evitare di uccidere Monsha... Certo, come aveva fatto a non pensarci prima? Lui non voleva uccidere Monsha ma di sicuro nemmeno Monsha voleva... AQveva un asso nella manica, anzi... due.
"Nina, voglio che tu mi dia rtta per una buona volta. Se non vogliamo che finisca tutto in una carneficina e se vogliamo salvare Monsha e i suoi uomini devi collaborare. Per prima cosa devi dirmi se c'è un modo per disabilitare quel mezzo senza distruggerlo e poi devi parlare alla radio appena te lo dico io!. Kou attivò il canale di comunicazione esterno e si mise dinanzi alla linea di fuoco del cannone. arretrando leggermente. Poi Inserì una frequenza non codificata per essere sicuro che chiunque sul campoi di battaglia lo sentisse e parlò
" Capitano Monsha, mi fa piacere vedere che sta bene. Signore, sono il Tenente Kou Uraki. Ora non c'è tempo per iniziare un dibattito sui motivi della nostra lotta, ma la prego, deve lasciarci andare. Se cercherà di distruggere questo mezzo la informo che a bordo c'è l'Ingegnere Purpleton, e che sulla nave è stato già trasferito il dottor Bauer. Non credo che voglia rischiare di uccidere queste due persone. Uraki, chiudo"
mentre diceva queste parole, Kou digiò un messaggio testuale e lo inviò agli altri membri della squadra."Tenetevi pronti a ripiegare al mio segnale"

[Kou cerca di frapporre il Gp tra il Dendrobium ed il sommergibile, bluffando sul fatto che il dottore sia stato già trasferito. Se il suo piano ha successo Monsha non dovrebbe aprire il fuoco e le due squadre di suit nemici dovrebbero fermarsi. Scusate l'attesa]
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Athrun Zala
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Messaggio da Athrun Zala »

Cashval Kami


Non era assolutamente la situazione adatta a uno scontro, erano troppo scoperti e non avrebbero avuto grandi speranze....ma a quanto pare erano tutti lo stesso pronti a vendere cara la pelle.
Mentre aveva cominciato a prendere la mira per colpire l'arma dello strano mobile armour che li stava attaccando sul suo schermo lampeggiò il segnale di soccorso di Claire e potè notare che, sacrificando il suo Fenris, la donna era scesa a terra a si dirigeva verso di lui.
Più rapidamente possibile approntò il Gundam al recupero del proprio comandante
"Squadra, mi occupo io del recupero del comandante, non appena a bordo del mio suit tenteremo la fuga, all'erta e teneteli impegnati, solo se necessario disperdetevi in modo da fornire un bersaglio meno facile, chiudo"


[questo turno immagino che recupero Claire e attendo lo svolgersi delle altrui azioni]
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RyuVegea
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Messaggio da RyuVegea »

Mark Jurghens

"MA COSA DIAVOLO!?..."

Furono le parole di Mark alla vista dell'enorme Mobile Armor avversario...
Non aveva mai visto nulla di simile tra le fila federali e vedere una cosa del genere in mano ai Titans non lo rese per nulla contento...
Nel frattempo, dal gruppetto di suit in groppa a quell'enorme arma nemica scese il GM II avente le insegne dei Blue Lightnings seguito a ruota dal Gundam Ground Type appartenente al medesimo squadrone......Il GM II cominciò a bersagliarlo di colpi imprecisi ma districati in modo da impedirgli di prendere la mira correttamente.....
Lo Zaku dell'Ex-Collaudatore di Zeon tremava per gli scossoni che il terreno subiva sotto i colpi del beam rifle nemico che per ora non lo aveva ancora colpito, nel frattempo Mark decise il da farsi....

"Dannazione! Non posso restar fermo così......devo muovermi assolutamente......ma con lo Zaku di Chen appresso sono un bersaglio fin troppo facile........"

I pensieri di Mark volavano veloci nella sua mente mentre agiva con la solita meticolosità nell'armeggiare con i comandi del proprio mezzo...
Lo Zaku color sabbia frappose fra se e le schegge di metallo dei colpi nemici lo scudo rubato all' Hizack alla base californiana, nonostante fosse una protezione piuttosto improvvisata forniva la giusta copertura per permettergli di muoversi tra le bordate nemiche senza troppi scossoni e senza menomare la mobilità del braccio sinistro.
Il collimatore del sistema di puntamento non riusciva mai ad inquadrare il bersaglio per quanto Mark cercasse in ogni modo di porsi in posizione favorevole rispetto ai propri bersagli, ma il sovrannumero era un fenomeno contro cui anche il più esperto dei piloti non poteva fare nulla, così decise di mantenersi in arretramento cercando di trovare uno spiraglio tra la cadenza di fuoco avversaria così da poter sperare di rispondere al fuoco anche solo per fare copertura ai propri compagni....
Si sentiva inutile e pesantemente frustrato per non riuscire a fare nulla in quella situazione, ma qualcosa gli disse che se avesse atteso il momento opportuno la situazione avrebbe potuto offrirgli un'opportunità di contrattaccare....

Le dita di Mark correvano veloci sulle impostazioni remote dello Zaku di Chen, tramite l'impostazione di un Waypoint predefinito avente esattamente le coordinate del ponte del Valiant poteva star sicuro che quell'affare sarebbe arrivato a destinazione....sperava soltanto che il suo settaggio per il bilanciamento andasse a buon fine, lo aveva ricalibrato per la mancanza del braccio sinistro ma non era sicuro che nel pilota automatico quest'impostazione potesse essere implementata correttamente, in fondo quelle macchine erano dei surrogati recuperati e riadattati per l'occasione.......ma non poteva avere un'impiccio così ingombrante se voleva coprire i suoi compagni........così una volta fatte le correzioni d'assetto e sulla potenza di uscita dei motori diede l'invio all'eseguibile appena implementato.

Allo Zaku di Chen brillò il monoeye visualization system, dopo di che, voltandosi di 180° molto meccanicamente, si piegò sulle ginocchia e spiccò un potente balzo verso il Valiant lasciando la zona delle operazioni.......

Mark a quel punto tornò a concentrarsi completamente sul combattimento, doveva pensare prima di tutto al GM II dei Blue Lightnings, era un fastidio trovarselo addosso....
Mark mosse repentinamente la mano sinistra lasciando lo scudo semplicemente agganciato all'hardpoint dell'avambraccio, andò a brandire l'impugnatura di uno dei due Sturn Faust che aveva agganciati agli hard points del gonnellino sul lato destro e ponendolo puntato leggermente più avanti rispetto alla corsa del GM II di Charlie fece fuoco.....
Dalla testa del cilindrico manico dell'arma fuiriuscì il gigantesco dardo esplosivo che in volo dispiegò le sue 4 alette direzionali entrando in una rapida rotazione sul proprio asse dirigendosi così verso il proprio obbiettivo....
L'intento di Mark non era quello di distruggere il GM II di Charlie bensì quello di creare un grosso smontamento di terreno proprio di fronte alla sua velocissima falcata, una volta creatolo e vista la velocità della camminata il pilota nemico probabilmente non avrebbe avuto la velocità di reazione necessaria per saltare un'improvvisa esplosione di fronte ai piedi del proprio MS così da mettergli fuori uso le giunture della parte basse della gambe, palesemente più fragili e meno protette di quelle di uno Zaku.
Successivamente lo Zaku dalla colorazione desertica iniziò a correre verso il Gundam Ground Type di Kovich che era subito lì dietro al GM II di Charlie. In quell'intervallo temporale il Sergente fece quello che si chiama "Sfruttare il mimetismo del proprio mezzo a proprio vantaggio", stoppò il proprio mezzo dando piena potenza ai propulsori del back pack per un'istante alzando così una fitta coltre di sabbia dietro di se, poi, repentinamente arretrò infilandocisi dentro con un balzo.
Nell'istante prima, proprio come se l'azione andasse al rallentatore, la canna del Bazooka di Mark puntò proprio al di sopra del Gundam Ground Type di Kovich.......il colpo fu calibrato apposta per rilasciare l'esplosione in quel punto in modo che le schegge del proiettile esplosivo andassero ad interessare la parte superiore del Gundam federale danneggiando o distruggendo così il suo sistema ottico, impedendogli così di effettuare manovre di puntamento diretto.

Una manovra veloce e alquanto improvvisata, ma con buona probabilità grazie al mantello termo-mimetico e alla sua colorazione desertica Jurghens sarebbe stato in grado di sfruttare la coltre di sabbia da lui innalzata per avere quell'attimo di tempo per ribaltare la sua situazione di svantaggio nei confronti dei suoi avversari, ponendosi così in condizione di effettuare nel migliore dei modi il fuoco di copertura richiesto dal suo ruolo nella squadra.....

L'azione fu serrata e non lasciò molto tempo a Mark di comunicare con gli altri.....sentì distintamente tutte le comunicazioni e lesse di striscio il messaggio in Text Only di Kou.....quindi l'ex pilota di Zeon ebbe solo il tempo per una breve ma significativa comunicazione...

"Qui Jurghens, ricevuto.....Robert faccio da diversivo per i Blue Lightnins, tu aiuta gli altri a disimpegnare! Io chiuderò la formazione con del fuoco di sbarramento!"

...per poi reimmergersi nella propria azione di copertura sperando che andasse a buon fine.

La tensione era alta, la situazione critica........dovevano andarsene di li subito prima che quel mostro potesse fare nuovamente fuoco.....
Mark, nonostante la forte pressione psicologica che sentiva resistette, le mani gli bruciavano ancora, ma il vedere in campo anche il Gundam 09 pilotato dalla giovane pilota che la volta precedente si era presa gioco di lui gli fece dimenticare quella sensazione di bruciore che gli attanagliava gli arti con fitte lancinanti.........voleva e doveva fare il proprio dovere, anche se il senso di frustrazione e la rabbia gli davano una sgradevole sensazione.....come l'avere l'amaro in bocca per un confronto già perso in partenza.........doveva far ritirare la squadra e ritirarsi lui stesso una volta in coda alla formazione, non poteva lasciarsi trasportare dal suo ego.......almeno non in quel momento.
Ne andava della vita di tutti.


[Mark é in una cattiva situazione, prima che il Gundam di Kovich arrivi a dare man forte al GM II di Charlie senza pensarci su due volte Mark fa sparire di scena lo Zaku di Chen e rivolgendosi contro la pilota federale le spara a pochi metri dalle gambe del suit uno dei 2 sturn faust in dotazione al suo Zaku tentando di immobilizzarla a suolo.
-In quest'azione Mark utilizza PILOTA COLLAUDATORE (5) + ATTENTO OSSERVATORE (2) per cercare di trovare uno spiraglio in cui poter far fuoco contro il GM II di Charlie e utilizzare al meglio quella frazione di secondo sparando così lo Sturn Faust con la mano sinistra dello Zaku.

Successivamente Mark si rivolge contro Kovich. Creando un'azione diversiva con il proprio Zaku spara sopra la testa del suo Gundam Ground Type sperando di mettergli fuori uso il sistema di puntamento per poi arretrare scomparendo in un'alta coltre di sabbia appena innalzata per occultarsi ai sensori nemici, sfruttando così la copertura della mantellina termo-mimetica e la livrea desertica del proprio Zaku.
-In quest'azione Mark utilizza PILOTA COLLAUDATORE (5) + FANTASIOSO (1) per sparare contro al Gundam e creare un diversivo efficace per sottrarsi al fuoco nemico l'istante necessario per permettergli di passare al contrattacco.

In quel mentre Mark ha il tempo per poche ma significative parole rivolte al resto della squadra e a Robert, l'incalzare della situazione non gli permette comunicazioni più lunghe, lui si occuperà di coprire la ritirata della squadra e di chiudere la formazione arretrando facendo fuoco di sbarramento essendo quello più armato del gruppo.]

[NdG: Scusate il ritardo ragazzi, a Febbraio mi sono rotto la testa del 5° metacarpo della mano destra e non ho potuto più seguire il game, spero mi perdonerete per l'immenso ritardo da me accumulato e per avervi rallentato il gioco. Scusate ancora, é sempre un piacere giocare con voi ;)]
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Lohaker
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Messaggio da Lohaker »

[Onoa Drengot]

Onoa aveva notato come Shakti con il passare del tempo, diventasse sempre più irrequieta, e cercò di tranquillizarla.

"Shakti, non preoccuparti, ormai siamo al punto di incontro, non può succedere più nulla..."

Ma il suono delle suo parole gli suonava falso alle sue orecchie: finchè non fossero saliti sul Valiant, non sarebbe stato tranquillo.
Non fece in tempo a finire il pensiero, che gli eventi si susseguirono in modo frenetico.
Un colpo a raggio sollevò un gran polverone e quasi distrusse la loro unica via di fuga,il suono degli indicatori di presenza sengnalò qualcosa di enorme alle spalle del gruppo, Shakti ebbe un sussulto, e sentì esplosioni tutto in torno, gli altri membri della squadra iniziarono a muoversi, un turbinare di messaggi testuali...
Nella concitazione si accertò che Shakti stava bene, ed inquadrò la minaccia che aveva alle spalle, la scena che si parò davanti era di gran lunga peggiore delle cose che si era immaginato sino a quel momento..

"ma da dove è saltato fuori quel mostro ?!?!??!"

Ebbe la netta senzazione che uno dei 2 gundam in groppa a quel mostro lo stesse osservando fisso.

"probabilmente ho le allucinazioni"

penso fra se e se...

Analizzò la situazione, e vide che tutti stavano dandosi da fare per coprire la fuga degli altri, evidentemente i suoi compagni avevano un tempo di reazione superiore al suo in questo genere di situazioni.

E pensò che qualcuno avrebbe dovuto iniziare a ripiegare, visto che uno scontro diretto avrebbero avuto sicuramente la peggio.

Decise quindi che avrebbe coperto la ritirata degli altri, dal Valiant, cercando di fare quello che meglio gli riusciva: aiutarsi con l'informatica per vincere le battaglie.

Con un paio di balzi, guidò Slepnir sullo scafo del Valiant, posizionandolo di fianco al portellone da cui sarebbero dovuti salire i suoi compagni.

"Shakti tutto bene ?"

...se volevano portare a casa le penne, dovevano sfruttare ogni aiuto, anche quello di Shakti, e la velocità era un fattore fondamentale, quindi per prima cosa lanciò lo scanner sulle frequenze presenti sul campo di battaglia per trovare sistemi nemici controllabili da remoto o quantomeno disturbabili, in modo da poter guadagnare preziosissimo tempo.
Poi iniziò a cercare il bersaglio migliore per le sue armi a distanza...

[Tenente Onoa Drengot a Rapporto]
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Darcadia
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Messaggio da Darcadia »

Chen

Aki, per favore ho bisogno di te! Guardati intorno, guarda sugli schermi e avvertimi se arriva qualche attacco a sorpresa da parte dei nemici che io non riesco a rilevare... Manovrare questo Zaku di Cecil non è uno scherzo... Ma dopotutto come hai detto prima siamo una squadra, giusto? E allora possiamo farcela!

"Signorsì!!" rispose seriosa Aki che cominciò a scrutare intorno a sè con attenzione. Cercava qualcosa o qualcuno perché aveva la sgradevole sensazione di essere osservata.
Chen prese la mira e il suo zaku sparò un colpo preciso alla canna del cannone del G-Commander. Proprio un istante prima dell'impatto il raggio si fermò disperdendosi e disegnando il profilo di una bolla intorno al bersaglio...
[ Chen apre il fuoco contro il G-Commander ma l'I-field che lo circonda lo respinge completamente]


Baumer


Sul schermo panoramico si aprì una finestra che mostrava sommariamente la situazione tattica. Essenzialmente i titans stavano usando il Mobil Armor come una fortezza mobile per ripararsi dai loro colpi. L'unica tattica di ripiego che poteva funzionare era quella di ripiegare rapidamente aprendo un fuoco di copertura, anche pochi secondi avrebbero potuto rappresentare la loro fine. Stranamente non avevano ancora aperto il fuoco su di loro e il Mobil armor aveva cercato di bloccare la loro via di fuga rappresentata dal valiant. I blue lightnings si avvantaggiavano della distrazione dovuta al Mobil armor per aggirare il fuoco dei DF e colpirli al fianco. Il nemico stava tutto sommato agendo di squadra al contrario dei DF... Sparò il colpo verso il mobil suit sconosciuto a bordo del G-Commander e...anche il suo colpo venne deviato! Ora aveva capito: le armi a raggi erano inutili! I due mobil suit nemici invece stavano per imbracciarre degli sturm faust...
[Robert fa fuoco sul mobil armor nemico e ottiene lo stesso risultato di Chen. Il suo stereo tipo di intuito tattico (3) gli consente di valutare al situazione così come spiegato nel testo. i due mobil suit sono dei Marasai.]


Kou

"Nina, voglio che tu mi dia retta per una buona volta. Se non vogliamo che finisca tutto in una carneficina e se vogliamo salvare Monsha e i suoi uomini devi collaborare. Per prima cosa devi dirmi se c'è un modo per disabilitare quel mezzo senza distruggerlo e poi devi parlare alla radio appena te lo dico io!"
Nina non voleva certo che la situazione diventasse una carneficina, ma le sembrava che la carneficina l'avrebbero subita Kou e i suoi "amici". Si fece seria.
"Non ha punti deboli, kou. Forse potresti danneggiare la canna del cannone mentre spara peché si espone oltre l'i-field, ma anche se avessi dei missili da lanciargli contro avresti bisogno di un massiccio bombardamento, ammesso che passassero il suop sbarramento di fuoco anti missilistico. Le armi a raggi sono inutili come immaginerai. Hai speranze di danneggiarlo solo in uno scontro ravvicinato con una beam saber e sarebbe pericoloso affrontarlo anche così." Era combattuta... voleva che kou lasciasse la guerra dietro per sempre. Sentiva di doverlo aiutare...
" Capitano Monsha, mi fa piacere vedere che sta bene. Signore, sono il Tenente Kou Uraki. Ora non c'è tempo per iniziare un dibattito sui motivi della nostra lotta, ma la prego, deve lasciarci andare. Se cercherà di distruggere questo mezzo la informo che a bordo c'è l'Ingegnere Purpleton, e che sulla nave è stato già trasferito il dottor Bauer. Non credo che voglia rischiare di uccidere queste due persone. Uraki, chiudo" prima che potesse chiudere la comunicazione Nina gridò "Bernard, è tutto vero!" in modo che Monsha potesse sentirlo.
"Kou, mi spiace per tutto...tutto quello che ti ho fatto passare... Gato è stata una persona importante per me... Non volevo che vi scontraste..." era evidente che quelle parole erano cariche di profonda amarezza. Nina era sopraffatta e rimase in silenzio. Se kou avesse potuto guardarla avrebbe notato le lacrime sul suo volto.
[Niente di particolare da aggiungere. sta a kou decidere come reagire.]


Monsha


" Capitano Monsha, mi fa piacere vedere che sta bene. Signore, sono il Tenente Kou Uraki. Ora non c'è tempo per iniziare un dibattito sui motivi della nostra lotta, ma la prego, deve lasciarci andare. Se cercherà di distruggere questo mezzo la informo che a bordo c'è l'Ingegnere Purpleton, e che sulla nave è stato già trasferito il dottor Bauer. Non credo che voglia rischiare di uccidere queste due persone."
"Bernard, è tutto vero!"
"Uraki, chiudo."

Monsha rimase sbigottito nel sentire la voce di Kou per radio. "URAKI!!!!" gridò con frustrazione e rabbia. Per quel bastardo di bauer non si sarebbe fatto tanti problemi ma la sua Nina era in pericolo! Prima che potesse riflettere sul da farsi si trovò Fenris in carica ravvicinata.
Un attimo prima che potesse colpirlo con un balzo sferrando un colpo di heat saber, il gundam 09 lo fermò usando lo scudo per deviarne il fendente.
"Comandante, non si preoccupi! A lui penso io!" disse May. Fenris e il gundam 09 ora si fronteggiavano in uno scontro all'arma bianca davanti al G-Commander.
"La ragazza sta facendo un ottimo lavoro..." pensò Monsha. la testa del suo gundam si volse verso quello di kou facendo brillare gli occhi.
"Maledetto Uraki! sei sempre stato una spina nel fianco".

Mark fece un balzo con lo 06 con l'intenzione di raggiungere Slepnir. Durante il salto estrasse la beam saber e atterrando colpì il beam rifle di slepnir, rendendolo inservibile. metà del fucile cadde al suolo, mentre Slepnir era costretto a indietreggiare. Mark stava giocando: il suo colpo era stato così veloce che avrebbe potuto colpire più seriamente il suo avversario.
"Torna da me Shatki. E' tempo di cambiamenti"
"NO!" rispose Shatki ad alta voce. Mark riusciva a sentire i suoi pensieri nitidamente.
Mark rimase sconvolto da quella negazione così secca e sicura. Come poteva rifiutarlo? E perché?
"Gli oldtype non sono le creature inferiori che credi! queste persone non sono come gli altri. Con loro ho trovato la speranza..." disse
Mark provò un profondo senso di frustrazione e rabbia. Loro due si erano sostenuti sempre e ora lei lo tradiva per degli esseri così palesemente inferiori, ciechi...
Era così sconvolto che rimase paralizzato stringendo fra le dita i controlli.
[Onoa si difende con "Pilota" a 3, "general purpose mass production mobile suit" a 3, "Innamorato" (vuole difendere Shatki) a 2, mentre Mark usa "Pilotare MS" a 3, "Colpo di Beam saber" a 4 e la qualità newtype a 2. vince e disarma lo zaku lasciando il beam rifle tagliato a metà. Esita nello sferrare attacchi successivi dando la possibilità ad Onoa di agire.]
May percepiva lo stato d'animo di Mark e sorrise. "Visto? Come ti avevo detto non hai nessun'altro che me." Deviò un colpo di Fenris.

Cecil rinvenne sgranando gli occhi. Sentiva un forte mal di testa e aveva solo un vago ricordo di quel che stava succedendo.

Alice guardava tutto dagli occhi dei due blue spark catturati dai DF. Gli Zaku ora erano solo dei backup e la loro perdita non avrebbe causato danni alla sua esistenza. Attraverso il biosensor del blue spark riusciva a percepire la presenza di una coscienza persino ad una distanza superiore a quella normalmente possibile. Quella mente stava soppiantandola e quei pensieri così forti prendevano il sopravvento.
Cecil ora era ancora più stordito riusciva a vedere attraverso gli occhi dei blue spark e i suoi contemporaneamente. Era una esperienza che non aveva mai provato se non con uno psicommu quando era piccolo. Vedeva che Onoa era in pericolo e istintivamente voleva che la fonte di tale pericolo fosse neutralizzata. Mise le mani alla testa: il dolore era fortissimo.

Cashval aveva appena raccolto Claire e notò che si era innescato un meccanismo alla sinistra del suo sedile. Un Hard disk aveva preso a funzionare all'improvviso. La stessa cosa avvenne contemporaneamente nell'abitacolo di Uraki.
"Il biosensor...si è attivato...da solo?" mormorò Bauer che si era appena ripreso.

Kovich osservò la manovra di mark e rimase ammirato. Era una manovra che lui stesso aveva provato in passato ma farlo con uno Zaku non era praticamente possibile. Quelli evidentemente non erano Zaku comuni: erano retrofittati. non aveva allarmi di target lock su di lui...stava mirando ad altri. Saltò alzando lo scudo e prese il colpo di bazooka di Mark in pieno. L'esplosione lo scagliò di decine di metri indietro spezzando lo scudo all'attacco sul braccio. Lo scudo volò lateralmante piantandosi per terra in mezzo alla spiaggia. Il Gundam G cadde di peso sulla schiena praticamente illeso. Kovich era disorientato, stringeva i denti. Le cinture lo avevano tenuto attaccato al sedile ma il colpo era stato così violento che aveva male dappertutto. Il gundam non si muoveva più e poteva essere facile preda di chiunque volesse attaccarlo...
Charlie era rimasta fredda nonostante la situazione, Alan si era preso il colpo in pieno per lei perciò doveva sfruttare fino in fondo l'occasione. Il suo GM II spiccò un impressionante salto, spendendo tutto il carburante che aveva, con l'obiettivo di atterrare sullo scafo del Valiant e squarciarlo con la beam saber. Charlie assaporava il momento della vittoria.
Proprio poco prima di atterrare venne intercettata da un enorme tentacolo artigliato che emerse dalle acque. L'impatto fu violento e il suo GM perse una gamba e la mano con la beam saber. lo scudo uscì di sede e cadde in acqua. Charlie perse il controllo e finì per impattare sul fianco della valiant. Il suo GM seguendo la sua programmazione di bordo vi rimase aggrappato. Charlie era assordata da spie e allarmi. Ogni cosa taque e la luce dei sensori si spense lasciando Charlie al buio. Charlie sospirò mormorando "dannazione...". Sprizzi di acqua filtravano quà e là per la cabina.
[Mark procede nel suo attacco ma kovich lo anticipa sfruttando la sua qualità "veterano di guerra". Mark usa "pilota collaudatore" a 3, la qualità "fantasioso" a 1, "general purpose mass production mobile suit" a 3 e kovich resiste con "pilota di Mobil suit" a 5, "portotipo da combattimento terrestre" a 4, lo scudo piccolo a 1 e la qualità "altruista" a 3 sacrificandosi per prendere il colpo addosso che era diretto verso Charlie. Ci riesce e Kovich perde l'uso dello scudo subendo un contraccolpo.]

"Messaggio ai DF! La Valiant si prepara a lasciare il punto di estrazione! Ripiegate e raggiungetela!". La voce dell'operatrice sottolineava la serietà della situazione.

I gundam di Cashval e Kou si voltarono di propria iniziativa e spararono con i beam rifle creando un attacco incrociato sul gundam 06.
Mark non fece in tempo a reagire e il suo mobil suit venne perforato alla gamba e decapitato. Cadde rovinosamente sul fianco.

Fenris venne perforato da un colpo preciso di beam saber portato da May. Fenris le rimase aggrappato addosso impedendole di muoversi liberamente. Entrambi bloccavano la linea di tiro a Monsha.
[I DF hanno ora una chance di ritirata. I Marasai hanno problemi a mirare a causa dei bersagli costuiti da May pertanto non fanno fuoco. Ognuno dei giocatori ha una chance per agire.]

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Marasai, i mecha sconosciuti incontrati dai DF
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Messaggio da Patrick Johnson »

ROBERT BAUMER

Baumer imprecò a bassa voce quando il colpo del BOWA s'infranse dissolvendosi ben prima della corazzatura di quel colosso. *Dannazione, se andiamo avanti così ci faremo solamente ammazzare!* rapidamente diede una controllata tramite consolle alla posizione dei propri compagni e delle unità nemiche in vista. I 'mostri bianchi' erano presenti sul campo e la cosa lo stava rendendo inquieto, ma ciò che lo preoccupava al momento in maniera maggiore era la mancanza di coordinazione.
"Messaggio ai DF! La Valiant si prepara a lasciare il punto di estrazione! Ripiegate e raggiungetela!"
La voce chiara e concisa di una donna giunse alle orecchie di Robert che fece un rapido cenno d'assenso. Lanciò un'imprecazione prima di aprire il canale radio con la squadra.

"Baumer a squadra. Ripiegare sul Valiant immediatamente! Creare un fuoco di copertura costante ma rimanete in movimento, non fermatevi! Ripiegate ed evitate il contatto corpo a corpo, non lesinate sul munizionamento!" la voce era imperativa e dura, non ammetteva repliche.

Senza attendere oltre aumentò il passo del proprio Zaku in direzione del Valiant, mentre agganciava nell'apposito slot l'arma e impugnava il primo degli Sturm Faust, mentre il suo cuore stava diventando sempre più freddo. Non c'era tempo per i rimpianti, solo per distruggere.

Sparò il primo Sturm Faust in direzione di uno dei Marasai, per poi far compiere allo Zaku un balzo coi reattori e cambiare repentinamente posizione mentre continuava ad arretrare, per poi estrarre nuovamente un altro Sturm Faust e scaricarlo sull'altro Marasai. Senza nemmeno controllare dove andassero i colpi, si diresse verso il Mad Angler attivando i comandi per l'aggancio, visualizzando i dati sul proprio HUD e sugli schermi. Non si ricordava l'ultima volta che aveva provato una cosa del genere e solo dopo che spiccò il balzo verso il ponte d'attracco MS del 'Valiant' sentì la preoccupazione salire dentro di lui. Aprì un canale protetto con il Mad Angler e col resto della squadra mentre la mano libera tremava leggermente.

"Valiant, qui Baumer. Sono in manovra d'attracco, preparatevi per l'aggancio. A tutti, muovetevi con l'aggancio non rimanete indietro!"

Durante l'avvicinamento al ponte, notò fugacemente che uno dei GM dei Blue Lightnings, quello sopravvissuto all'attacco notturno, era aggrappato alla paratia esterna del mezzo. A Baumer gli si attorcigliarono per un attimo le budella, mentre la visione di uomini fatti a pezzi dai bombardamenti Federali a Odessa cominciarono a riempire per alcuni momenti la sua mente, mentre si chiese se quella donna che lo pilotava fosse ancora viva. Poi la mente venne pulita parzialmene da quelle visioni che lo tormentavano della One Year War, concentrandosi come possibile sull'attracco. Avrebbe poi richiesto, una volta a bordo, se era possibile salvare il pilota del GM, era un Federale non un Titan... poteva rivelarsi una buona fonte d'informazioni o un nuovo pilota per la causa dell'AEUG.

[NdG : Robert capisce che non c'è tempo da perdere e che bisogna impedire ai Marasai o comunque agli MS di poter sparare tranquillamente. Mentre si ritira spedito verso il Mad Angler, utilizza l'unico armamento efficace (gli Sturm Faust) per penetrare le difese del G-Commander e distrarre i Marasai. Spara quindi senza guardare, ma solo per effettuare una copertura, dopodichè si dirige verso il Mad Angler saltando sul ponte MS per attraccare.

La visione del GM agganciato allo scafo gli fa tornare alla mente le atrocità della One Year War a causa dell'assomiglianza 'umana' del gesto dell'MS.]
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Robert Baumer, pilot of the MS-06 F2 AEUG Custom
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Cashval


"Uraki copertura alò resto della squadra e ripiegare, abbiamo i mezzi migliori dobbiamo difendere la ritirata degli altri" cosi facendo diresse il sempre più affollato gundam verso lo Zaku di Onoa disarmato per coprirgli la ritirata "Drengot sei coperto, ripiegare!"...era troppo giovane per farlo morire li in mezzo a quei cani, sperò che il capitano capisse che nonostante la avesse presa a bordo non poteva dare la priorità nel salvare lei e quindi anche se stesso: gli equilibri della squadra erano troppo sbilanciati, senza i due mezzi rubati sarebbero gia stati annichiliti, non potevano permettersi di non utilizzarne nemmeno uno al momento...
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RyuVegea
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Messaggio da RyuVegea »

Mark Jurghens

"Dannazione!"

Disse tra i denti Mark leggermente frustrato....non era riuscito a fermare il GM II dei Blue lightning, ma fortunatamente il Gundam Ground Type aveva intercettato il suo colpo di Bazooka andando a patirne le conseguenze......
Kovich era disorientato, stringeva i denti. Le cinture lo avevano tenuto attaccato al sedile ma il colpo era stato così violento che aveva male dappertutto. Il gundam non si muoveva più e poteva essere facile preda di chiunque volesse attaccarlo...
Era alla sua totale mercee.......

Rapidamente lo Zaku di Mark diresse il proprio Bazooka verso il Ground Type di Kovich ora sua facile preda......

Il sistema di puntamento lo acquisì quasi istantaneamente....sul suo schermo apparve la scrittà "Lock" accanto al sistema di aggancio dell'obbiettivo.......Mark sorrise.

"uno a zero...."

Disse Mark lasciando quell'istante il segnale di Lock al pilota nemico per fargli intendere di averlo in pugno, poi.........voltandosi ad osservare la situazione di fronte al G-Commander Mark si lasciò prendere da un compiaciuto ghigno di puro sadismo.......
Aveva l'occasione di pareggiare i conti.......aveva l'occasione di lavare le sue onte.......e di farla pagare a quella maledetta pilota dei Titans.....

Aveva il Gundam 09 alla sua portata, li, intrappolato assieme a Fenris......

Il Monocolo dello Zaku di Mark s'illuminò di un sinistro bagliore rossastro volgendosi ad inquadrare il groviglio di suit appena formatosi innanzi al G-Commander......l'occasione perfetta per creare lo scompiglio adatto alla fuga della squadra.......

La mano dello Zaku dal corvo nero dipinto sulla propria livrea scattò rapida a brandire il secondo Sturn Faust posto a destra del gonnellino ponendolo poi successivamente diretto contro lo 09........nel medesimo istante Mark puntò anche la canna del Bazooka sullo stesso obbiettivo......
Mediante due rapidissimi switch dei selettori posti sul main screen del pannello di controllo l'Ex-Collaudatore commutò i due sistemi di puntamento affinchè coincidessero entrambi su di una sola linea di tiro, la triangolazione che ne risoltò fu doppiamente più precisa in forza del fatto che più punti di triangolazione vengono messi a confronto, più la stima della precisione che ne consgue é maggiore...........il bersaglio era perfettamente a tiro.....

Mark fece fuoco.

Dalla canna del Bazooka e contemporaneamente dal fusto dello Sturn Faust esplosero in sincronia entrambi i dardi esplosivi.......dirigendosi a folle velocità all'unisono contro il fianco sinistro dello 09 esposto al colpo, mentre Fenris continuava a rimanergli avvinghiato.....

"Dannazione.......avrei voluto salirci almeno una volta su quel Gouf...........ma il suo sacrificio non sarà vano......."

Mark, ammaliato dalle capacità combattive del Gouf di Claire si rammaricò istantaneamente della fine che stava per fare, ma questo pensiero fu altrettanto istantaneamente sostituito da altro......

"Qui Jurghens, effettuo operazione di rientro e offro copertura dal ponte del Valiant, passo e chiudo."

Il Sergente comunicò per radio alla squadra le proprie intenzioni, dopo di che manovrando repentinamente sui leveraggi di comando fece voltare il proprio Zaku e premendo con decisione entrambi i pedali posti sotto al proprio sedile.....due potenti getti propulsivi lo spinsero nel cielo......

La spinta fu grande e Mark per un'istante si sentì schiacciato al proprio sedile di pilotaggio, la traiettoria parabolica che il suo mezzo eseguì prima di atterrare fu lunga, ed al momento dell'operazione di discesa i propulsori del backpack coadiuvati dai due posti nei piedi sferzarono il freddo metallo del ponte del Valiant, frenando così la sua caduta.

Una volta sullo scafo del sottomarino di classe Mad Angler l'Ex-Collaudatore di Zeon non diede tregua alla combriccola di Titans ancorata sulla spiaggia...........estrasse con la mano sinistra da dietro la schiena del proprio Zaku il Bowa Beam Rifle e settandolo in modalità di tiro semi-automatico iniziò a creare un'intenso fuoco di sbarramento sull'intera area della battigia, creando una linea di fuoco che divideva i restanti DF ancora li presenti dai Titans rimasti più indietro.......il fuoco di sbarramento fu tale che Mark diede fondo a tutte le munizioni del proprio Bazooka senza risparmiare nemmeno la riserva energetica del Beam Rifle che a raffica, riempiva assieme al Bazooka il cielo di raggi ed esplosioni.......

Nel frattempo con la coda dell'occhio aveva visto il GMII che aveva attaccato precedentemente sulla spiaggia, era pesantemente danneggiato, agganciato ad una fiancata del Valiant immobile e sdraiato su di un fianco..........ma decise di concentrarsi prevalentemente su quello che stava facendo onde evitare che la squadra ci lasciasse le penne a causa della sua distrazione...........
Sicuramente Robert, che era li con lui sul ponte del Mad Angler, avrebbe preso in pugno la situazione e recuperato il modello federale portandolo con se sotto coperta all'interno del vano cargo del Valiant......

Chissà Kate come stava....sicuramente all'interno del Valiant l'avrebbe rivista..........lei e il suo Acguy lo avevano praticamente sospinto tra le braccia del sentiero che stava percorrendo tutt'ora........era felice di poterla rivedere, sul Valiant si sentiva in qualche modo più a suo agio, avrebbe avuto modo di rivedere facce conosciute finalmente.....

Abbandonandosi a questi pensieri Mark assunse aria determinata.......ed imbracciando saldamente i controlli del proprio mezzo si lasciò andare alla propria azione di copertura, che chirurgica, continuò a vertere alla separazione delle truppe Titans da quelle dei Dragon Fangs......

"Valiant, qui Mark Jurghens, operazione di appontaggio completata! Si prega di iniziare le operaioni di recupero dei mezzi giacenti sul ponte, io fornirò copertura a lungo raggio ed effettuerò il rientro sotto-coperta per ultimo. Passo e chiudo!"

La comunicazione del pilota sfregiato partì attraversando lo scafo del Valiant arrivando direttamente in sala controllo.......mentre i raggi e i colpi di Bazooka esplodevano dalla sua unità che più che uno Zaku, ora sembrava una postazione di artiglieria semovente......

[Mark si trova in una situazione vantaggiosa rispetto a Kovick, per fregiarsi una vittoria simbolica su di lui lo tiene sotto lock per qualche istante, questo per rispetto nei suoi confronti e nei contronti dei BL, per poi rivolgere la propria attenzione verso Mai e lo 09 che tanto lo ha umiliato alla base californiana da suscitare in lui una reazione di puro sadismo misto a piacere nel notare quanto la sua situazione fosse svantaggiata, così ne approfitta e mirando contemporaneamente con Sturn Faust e Bazooka allo 09 sparando con entrambe le armi nel medesimo istante approfittando anche del fatto che Fenris era ad esso avvinghiato dandogli così quasi la certezza matematica di fare un gran bel mucchio di fuochi d'artificio.
Per far questo Mark usa lo stereotipo PILOTA COLLAUDATORE (5) e la qualità ATTENTO OSSERVATORE (2) mirando bene allo 09 in modo da fare esplodere anche Fenris così da causare danni possibilemnte anche al G-Commander.

Successivamente Mark disimpegna lasciando la spiaggia ed una volta atterrato sul ponte del Valiant si volta e crea un muro di sbarramento sfruttando al massimo le proprie risorse svuotando il caricatore del Bazooka e l'E-Cap del Beam Rifle.
Per far questo sfrutta lo stereotipo COMPETENZA NEGLI ARMAMENTI (3) e la qualità PRECISO (4), questo per sfruttare al meglio le potenzialità di tutte le armi che sta impiegando per offrire il massimo della copertura e dello sbarramento di modo da separare i propri compagni dal nemico.]
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Darcadia
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Messaggio da Darcadia »

[per incoraggiare i post vi lascio la copertina di questa puntata. Forza ragazzi andiamo avanti :) ]

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Ferro
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Messaggio da Ferro »

Chen Wu Fei Long
...Chen prese la mira e il suo zaku sparò un colpo preciso alla canna del cannone del G-Commander. Proprio un istante prima dell'impatto il raggio si fermò disperdendosi e disegnando il profilo di una bolla intorno al bersaglio...
La sua mira era stata perfetta, e il lavoro di squadra con Aki aveva dato i suoi frutti... ma c'era qualcosa in quell'immenso mostro che Chen non aveva purtroppo calcolato. Quella che circondava il gigantesco mobile armor doveva essere una specie di barriera che lo rendeva immune o
quasi aalle armi a raggi: Baumer aveva avuto la stessa idea del pilota orientale, ed aveva avuto lo stesso risultato.
A quanto pare mirare ancora a quel bestione sarebbe stata una mera perdta di tempo, una cosa che i Dragon Fangs non si potevano permettere. La manovra di ritirata doveva essere veloce ed efficace.
Quello che adesso inquietava di più Chen era il sapere che nei paraggi c'era quel ragazzino fenomenale a bordo del suo Gundam CNT06... Si era girato giusto un istante e lo aveva visto in un attimo, imponente, davanti a Slepnir, il MS di Drengot...

"Oh no! Ormai sono arrivato tardi!!!"

Ma la situazione cambiò ancor più rapidamente di quanto potessero andare i frenetici pensieri di Chen...
I gundam di Cashval e Kou si voltarono di propria iniziativa e spararono con i beam rifle creando un attacco incrociato sul gundam 06.
Mark non fece in tempo a reagire e il suo mobil suit venne perforato alla gamba e decapitato. Cadde rovinosamente sul fianco.
Il pilota fu sollevato da quanto aveva appena visto. Ora Onoa poteva ripiegare verso il Valiant senza il fiato sul collo di un Newtype pronto a fargli la pelle. A Chen dispiaceva di non aver potuto combattere nemmeno per un istante contro Mark, quel ragazzino incredibile... Ma la loro sfida era solamente rimandata.

"Con questa volta facciamo pari col braccio amputato del mio povero Zaku... Il nostro confronto è solo rimandato, ragazzo..."

Non c'era tempo per pensare ad epiche sfide cavalleresche.

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"Messaggio ai DF! La Valiant si prepara a lasciare il punto di estrazione! Ripiegate e raggiungetela!".
La voce concitata dell'operatrice metteva ancora più fretta ed agitazione alla squadra.
A questo punto, se non era possibile rendere inservibile il bestione, Chen decise di impegnarsi con tutto se stesso nella copertura della squadra durante la manovra di ritirata verso il Valiant.
Il pilota si girò verso la sua passeggera, e si rivolse in un attimo a lei con lo sguardo più rassicurante che poteva:

"Aki sei stata formidabile, ti ringrazio infinitamente per il tuo aiuto. A quanto pare quella barriera ci ha rotto le uova nel paniere... Adesso ci inventiamo qualcosaltro: reggiti forte perchè ora si balla!"

Chen proseguì spedito nella manovra di ritirata verso il sottomarino, facendo andare a zig zag il suo Zaku per rendersi un più difficile bersaglio per il nemico. Durante queste manovre, Chen si accorse dell'occasione propizia fornita da Fenris e dall'altro Gundam che in quella loro lotta furibonda bloccavano la linea di tiro del Mobile Armor: accelerando ancor di più si diresse con un veloce balzo verso il ponte per gli MS del Valiant. Durante quel suo balzo decise di mirare il suo fuoco verso uno di quegli strani nuovi modelli che i Titani gli avevano mandato contro (NdFerro: uno dei Marasai), e che ora sembravano un bersaglio abbastanza appetibile.

"Speriamo che non abbiano anche loro quella maledetta barriera, altrimenti siamo fregati!"

Una volta arrivato sul ponte del Valiant, decise che non era tempo di lesinare sulle munizioni: da lì impiegò tutta la potenza di fuoco che aveva a disposizione per coprire la ritirata dei compagni che ancora dovevano procedere con la manovra di ritirata...

"Forza ragazzi! Tutti insieme cela possiamo fare!"

[Mi sembra non ci sia nulla da segnalare in più... Forza ragazzi famoli neri! (ops lo sono di già... :) ). Scusatemi se posto solo ora ]
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Ghilbert
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Messaggio da Ghilbert »

Kou Uraki

Cosa diavoolo stava succedendo? Mentre Kou stava rimuginando su come cercare di tirarsi fuori da quella situazione senza uccidere Monsha un meccanismo vicino al sedile di guida si era attivato, e il Gundam aveva agito in perfetta sincromnia con quello di Cashval attaccando lo 06, ed ancora più incredibilmente riuscendo a ridurlo davvero male! In quei Gundam c'era molto più di quello che appariva. Kou era ancora stupito, quando la radio di bordo si mise a trasmettere una comunicazione di Cashval

"Uraki copertura al resto della squadra e ripiegare, abbiamo i mezzi migliori dobbiamo difendere la ritirata degli altri

"Puoi contarci, facciamo assaggiare a quei pivelli un po' della loro stessa medicina!"

Muovendo furiosamente i comandi il GP03 BS di Kou scartò di lato ed iniziò una serie di manovre per coprire la ritirata dei DF. Sapeva di avere un vantaggio e che Monsha non avrebbe mai cercato di abbatterlo. Si sentiv un po' un verme a sfruttare la presenza di Nina in questo modo, ma non c'era altro da fare per salvare i suoi compagni. Il Blue Spark rispondeva con prontezza a tutte le sue sollecitazioni, era la prima volta che pilotava un suit dalle prestazioni così superiori. Gli tornò in mente la manovra di rientro atmosferica ed il tentativo di salvare lo shuttle sullo Zaku refit...
tutte le luci degli indicatori che sfavillavano mentre cercava di manovrare per cogliere di sorpresa l'avversario... Con l'attuale mezzo tutto questo non accadeva. Inoltre, nonostante i continui scarti laterali per evitare il lock del nemico, gli smorzatori inerziali ed il sistema di compensazione del computer di bordo erano talmente efficebti che il mirino di puntamento non oscillava minimamente... che macchina fantastica!. Kou osservò il radar di bordo e notò che tutti i DF erano sul Valiant tranne luii, Cashval e Dengrot.
Inclinò la closhe di comando e procedette usando la spinta hover del BS per muoversi con la schiena verso i suoi compagni, mantenendo la mira contro il G Commander impegnato con Fenris. Il Gouf del comandante era ormai spacciato, e Kou non voleva assolutamente che il nemico se ne impadronisse.
"Cashval, Onoa, pronti ad saltare appena cominciano i fuochi d'artificio, al mio tre! Uno, due e... TRE!"

Il Mega Beam Launcher puntato su Fenris fece fuoco, prendendo attentamente di mira il generatore Minovsky. L'esplosione improvvisa che ne sarebbe risultata avrebbe dovuto disorientare per alcuni attimi il nemico, e se fossero stati fortunati danneggiare il G Commander e qualcuno dei nuovi modelli. Gli avrebbero dovuto garanire alcuni preziosi secondi per potersela svignare indisturbati. Kou premette il grilletto, e si preparò a saltare...

[Kou come suggerito da Cashval fornisce fuoco di copertura agli altri membri della squadra, ed alla fine si precipita in soccorso dei 2 rimanenti. Fenris ormai è nelle mani del nemico, e Kou non sopporterebbe di vedere il suit del comandante usato contro di loro in futuro, e cerca di sfruttarlo per impedire al nemico di inseguirli. La detonazione del generatore Minovsky dovrebbe causare un'esplosione sufficiente ad accecare i Titans, e forse danneggiarne qualcuno, dando il tempo a lui, Casval ed Onoa di ripiegare, cosa che si sta già preparando a fare. ]
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Lohaker
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Messaggio da Lohaker »

[Onoa Drengot]

Il segnalatore di prossimità trillava sempre + forte come un martello che gli batteva in testa,
una goccia di sudore gli scese dalla fronte, sperava che non fosse uno di quei mostri di cui aveva parlato Baumer,
non avrebbe avuto alcuna possibilità di proteggere la sua Shakti, non doveva voltarsi indietro, doveva solo scappare,
raggiungere la Valiant e la salvezza.

"Ti prego Slepnir, più veloce..."

...non fece in tempo a fare l'ultimo balzo che lo separava dalla Valian, che sentì un contraccolpo, vide che metà del suo Beam colpì il suolo
con un sordo rumore, e alla sua sinitra, dietro la luce spetrale di una beam sabre, vide stagliarsi un'ombra nera, lo sapeva, non avrebbe avuto scampo, non avrebbe fatto in tempo a provare alcuna mossa, che quella falce luminosa lo avrebbe strappato alla vita.

"...dunque infine è giunta, la morte è venuta a prendermi, proprio ora che avevo trovato la felicità..."


Volse la testa verso Shakti con un sorriso triste, almeno l'ultima cosa che avrebbe visto sarebbe stata la cosa + bella che gli fosse mai capitata,
il tempo sembrava rallentato, gli istanti sembravano minuti, rimane così in attesa del colpo fatale, che non giunse...
Shakti ha scritto:"NO! Gli oldtype non sono le creature inferiori che credi! queste persone non sono come gli altri. Con loro ho trovato la speranza..."
Il tempo si rimise a scorrere a velocità normale, c'era una possibilità di salvezza ? con chi stava parlando Shakti ?
Probabilmente con il pilota di quel mostro nero pensò, la sua voce non era preoccupata, e in fin dei conti,
quel pilota aveva mirato a disarmarlo più che ad ucciderlo, forse c'era una via di salvezza da quella drammatica situazione.

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"Messaggio ai DF! La Valiant si prepara a lasciare il punto di estrazione! Ripiegate e raggiungetela!"
[/color]

"HA HA HA HA... ...grazie per la segnalazione, ma se avessi potuto, avrei gia ripiegato ...."

La situazione era esilarante, probabilmente per la tensione che stava accumulando, ben consapevole di essere sulla lama di un rasoio.
Non fece in tempo ad elaborare un piano per sfuggire a quella morsa, che vide il MS nero senza testa accasciarsi al suolo...
...qualcuno su in cielo gli voleva bene...
Cashval ha scritto:"Drengot sei coperto, ripiegare!".
Kou ha scritto:"Cashval, Onoa, pronti ad saltare appena cominciano i fuochi d'artificio, al mio tre! Uno, due e... TRE!"
Onoa non aveva ancora capito cosa fosse successo di preciso, ma non si fece ripetere la cosa una terza volta.
lasciò cadere il beam rifle mozzato e fece spiccare a Slepnir l'ultimo balzo, verso la salvezza.
Si sentiva leggero come una piuma, e nonostante fosse alla giuda di un bestione da diverse tonnellate, gli sembrava di volare.
Onoa si ripromise di chiedere a Shakti, in un momento migliore, cosa fosse successo di preciso tra lei e l'altro pilota.
Il fatto di essere stato chiamato "oldtype" e il non poter "ascoltare" le conversazioni fra newtype, lo rendeva un tantino geloso...


[Anche Onoa ha fatto la sua parte. Verso l'infinito e oltre !!!!]
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Darcadia
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Messaggio da Darcadia »

Marasai
I piloti furono spinti dal rumore dei loro allarmi anti-lock a prendere riparo. Entrambi si concentrarono a ripararsi dietro i loro scudi e i ripari forniti dalla superficie del G-Commander. I colpi sferrati da Mark rendevano loro impossibile ottenere un bersaglio facile da colpire.
"Assurdo!! sembra quasi che siano loro a tenerci in scacco!" disse uno dei piloti.
"Hai sentito gli ordini, no? Non si può sparare al BS 02 però gli altri sono gioco libero" disse l'altro.
La violenza dei colpi lanciati contro di loro stava distruggendo le loro difese.

Robert

Robert atterrò con il suo suit sul ponte della Valiant. L'atterraggio fu eseguito magistralmente. I suoi sturm faust avevano messo sulla difensiva i due marasai, impedendogli di rispondere al fuoco. Cecil era inconscio dietro di lui, ormai ignaro di qualunque cosa fosse successa.

Mark
Mark posizionato sopra la valiant aveva ormai finito i colpi a disposizione delle sue armi. Il sensore ottico del suo Zaku percepì Kate che si stava affacciando sulla plancia su cui si trovavano i suit dei DF. Una finestra sullo schermo panoramico ne esaltò l'immagine: faceva segno loro di accovacciarsi, probabilmente per consentire al momento opportuno di poter chiudere la paratia della plancia prima dell'immersione. Nel frattempo la Valiant cominciava a muoversi adagio allontanandosi dalla spiaggia.

May
May aveva appena trapassato con la beam saber Fenris quando un lampo attraversò la sua mente e percepì i quasi contemporanei colpi di Mark e di Kou dirigersi fulminei verso di lei. Ai suoi occhi il mondo stava rallentando finchè sia il raggio che i colpi non divennero lenti e quasi immobili. Le divenne evidente cosa docvesse fare. Il gundam 09 si lanciò lateralmente dando potenza ai propri propulsori e una spinta supplementare con le gambe compiendo una capriola laterale. I comandi dati da May furono così fulminei che i controlli fecero resistenza generando piccole scintille alla base delle manopole. Gli altri che osservavano ebbero l'impressione che il gundam 09 quasi scomparisse per riapparire lontano dai colpi lanciati contro di esso. May osservò i suoi avversari. "troppo lenti" sussurrò sogghignando.
Il raggio di kou distrusse i colpi lanciati da Mark causando un esplosione che investì Fenris, infine tagliato in due dal raggio stesso. Il cervello elettronico di Fenris ebbe l'equivalente umano della sorpresa e qualcosa di simile ad un deja vu. Il risultato fu che il reattore venne tranciato ed esplose violentemente davanti al G-Commander.

Kou Uraki

Nina si allarmò all'azione di Kou. Il raggio illuminava l'abitacolo e saettava verso il bersaglio. "Kou!!! Adesso il mobil suit si fermerà per alcuni secondi!!". Tutti gli indicatori segnalavano un improvviso calo di potenza e il Blue spark si fermò dando le spalle ribaltandosi all'indietro per via della velocità acquisita. Sia Nina che Kou riamsero disorientati dal contraccolpo dovuto all'urto.

Monsha
Monsha osservò lo svolgersi degli eventi di fronte a lui con frustrazione. Il G-commander non gli consentiva di manovrare come avrebbe voluto. Aveva osservato lo 09 che si adoperava per proteggerlo in modo molto più efficiente dei suoi subalterni che aveva appostati sullo scafo del suo mobil armor. Provava affetto e ammirazione per quella misteriosa ragazza. Sapeva che faceva parte dei cyber newtype che erano una specie di copro speciale di cui poco si sapeva in giro. Fu riportato alla realtà dall'immensa esplosione di Fenris che lo stava investendo.
L'esplosione fu così violenta che spostò il G-Commander nonostante si fosse ancorato a terra. I piloti dei marasai gridarono "oh, merda!!!" mentre i loro suit venivano scagliati via e cadevano rovinosamente a terra.
Il raggio del Blue spark aveva trapassato Fenris e colpito in pieno il G-Commander ma il raggio si stava disperdendo in torno all'I-Field. Uno dei raggi riflessi tagliò di netto uno dei Marasai facendolo a sua volta esplodere violentemente. Altri raggi riflessi solcarono la spiaggia lasciando strisce di vetro dove colpivano. Un'altro dei raggi fece saltare il braccio sinistro al gundam di kovich proprio mentre di stava rialzando. Alla fine del colpo di kou si era creato un paesaggio di devastazione.
Monsha cercò subito il blue spark di Kou trovandolo steso a terra e vide i Dragon Fangs ormai quasi tutti a bordo del Mad Angler.
"Al diavolo i Dragon Fangs!" pensò Monsha.
Ora voleva mettere le mani su Uraki e salvare Nina. Sapeva perfettamente cosa succedeva al Blue spark in queste circostanze... Il G-Commander estese un enorme braccio artigliato e afferrò il blue spark di kou stringendolo a terra. Gli artigli puntellavano il terreno ancorando saldamente il mobil suit imprigionato. Il colpo fece sussultare sia Nina che Kou all'interno del loro abitacolo.
[l'i-field del g-commander è sufficiente a deviare il colpo di mega beam launcher del blue spark di kou. i raggi deviati devastano il paesaggio poiché l'i-field non è sufficiente per scaricare e assorbire la potenza del colpo. Il blue spark va in modalità recuparo di potenza e resta inerte per 10 secondi, sufficienti a monsha per usare il braccio artigliato del g-commander per bloccarlo a terra. Il blue spark è sdraiato di schiena e ha le braccia bloccate nell presa. Le punte degli artigli affondano nel terreno rendendo ancora più salda la presa.]

Cashval
Claire si rivolse a Cashval attraverso il suo comunicatore direzionale "Cashval, ritiriamoci!!". Aveva un tono deciso e sicuro. Le si stringeva il cuore ad abbandonare un compagno ma era necessario per non compromettere la missione e il resto della squadra.

Onoa

Shatki si era incupita e non parlava più. "Onoa, mi spiace per quello che ho detto..." cominciò a singhiozzare e pianse in silenzio.
"L'ho tradito, Onoa... Si fidava di me... L'ho respinto col mio odio... è una cosa che non avevo mai provato".
[ok ora sta a voi la mossa. La situazione è che la Valiant sta partendo e Cashval è l'ultimo rimasto in campo. Questa è la sua ultima chance di ricongiungersi agli altri prima che la valiant diventi irraggiungibile con i propulsori del suo blue spark. Ultimo giro di post prima della conclusione di questo episodio.]

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il g-commander pilotato da Monsha
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Patrick Johnson
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Messaggio da Patrick Johnson »

Robert Baumer

Robert una volta agganciato, vide che poco per volta i DF si stavano ritirando ordinatamente. Fece un segno d'assenso mentre alzava la visiera del casco per prendere aria fresca e non riciclata. Kate stava facendo segno di abbassarsi probabilmente per chiudere l'hatch del ponte. Prima di terminare l'attracco facendo ciò che Kate chiedeva, Baumer osservò il GM ancora aggrappato allo scafo seppure in movimento.

Ci pensò un attimo, poteva lasciare il pilota a morire nel cockpit o poteva salvarlo. Era un Federale, non un Titan... un possibile nuovo pilota senza contare che quell'MS sebbene danneggiato e seppure una dannatissima bambolina di pezza federale, poteva servire per dei pezzi di ricambio. Osservandolo da vicino e a 'occhio nudo' vide i colori sulla spalla e la livrea. A quanto pare aveva a portata di mano un asso di qualche genere. Il ricordo della notte prima non fece che confermare l'ipotesi.

"Oh al diavolo" disse a bassa voce mentre allungava il braccio del proprio Zaku, nel mentre attivò un canale con il Valiant "Valiant qui Baumer, richiedo una squadra di sicurezza sul ponte MS, stò portando a bordo il GM ancorato allo scafo. Inoltre ho bisogno di un team medico per il pilota che trasporto nel cockpit." dopo aver chiuso la comunicazione , agguantò il braccio del GM e aprì il canale privato sperando che il pilota potesse sentire

"Ti stò portando a bordo del nostro mezzo, non opporre resistenza e non ti sarà fatto alcun male, hai la mia parola." disse semplicemente mentre tirava sulla plancia al suo fianco il GM danneggiato.

Quando le squadre di sicurezza arrivano, Baumer aprì il cockpit e cominciò a slegare Cecil dal suo alloggiamento dietro di lui "Forza amico mio, mi spiace averti sballottato ma non c'era altro modo" lo prende in braccio e comincia con attenzione a scendere facendosi dare una mano da qualcuno del Valiant per poi affidare Cecil al gruppo di medici in arrivo. "Mi raccomando trattatelo con cura!" si raccomandò con un poco d'apprensione.

Dopo aver lanciato un'ultima rapida occhiata all'amico, si diresse togliendosi il casco verso il GM, ponendolo sotto il braccio destro, e la squadra di sicurezza, pronto ad accogliere il loro nuovo ospite e sincerarsi che non le fosse fatto nulla di male. Era curioso di conoscere quel pilota col quale aveva avuto occasione di combattere... un federale e uno zeoniano che si affrontavano ancora dopo la fine delle ostilità. Cominciò a sentire una piccola nostalgia.

[NdG : nel caso qualcosa non andasse come scritto sopra, ovvero l'arrivo della squadra di sicurezza e/o team medico, modificherò il post per ovviare al problema]
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Robert Baumer, pilot of the MS-06 F2 AEUG Custom
--Belive in the sign of Z!--
--Gundam UC Century Fan--
"Il mio casato, lo porto sulle spalle" Brynden Tully]
"L'inverno stà arrivando" Motto Casata Stark
Bloccato

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