Episodio 3: Brothers in arms

[Ferro]

Chen Wu Fei Long

Si ricominciava a ballare... La nuova parte della missione era appena cominciata, e il loro obiettivo era dare copertura agli "artigli" in missione segreta. Quella foresta poco distante dalla base era proprio l'ideale per nascondersi ed aspettare il momento più propizio per attaccare la base e dare copertura agli altri. I loro Zaku erano davvero armati di tutto punto: ad un ordine di Claire si sarebbe scatenato l'inferno. Chissà se Chen avrebbe rivisto su questo campo di battaglia terrestre il Gundam nero...
I pensieri del pilota vennero interrotti dalle parole del comandante.

...Chen darà supporto a Baumer...[\quote]

"Yokai, comandante" fu la secca risposta di Chen. I nuovi rinforzi sembravano persone molto competenti nel loro campo, e questo era il palcoscenico migliore per darne dimostrazione. Addirittura Baumer era stato nominato "vice" del comandante... Doveva essere davvero un pilota esperto.

"Spero di essere per lui un valido supporto. Come sempre metterò tutto me stesso in questa missione! Mei Rin proteggimi, dovunque tu sia..."

Chissà perchè per un attimo i pensieri di Chen si rivolsero alla sua amata scomparsa... Ma quello non era davvero tempo per lasciarsi andare a tristi ricordi.

Grazie alla foresta, al favore delle tenebre e alla termo mimetizzazione la loro copertura sembrava davvero ottima. Non appena messi in formazione, Chen aggiustò lo zoom e la visione notturna dello Zaku, per tenere mglio d'occhio la situazione della Base. All'improvviso un allarme si materializzò sullo schermo, indicando 3 MS nemici in avvicinamento. Istantaneo arrivò un messaggio text only di Jurghens

"Jurghens a squadra: Avvistati tre contatti OSTILI alle nostre ore tre in direzione est, Modelli identificati come RX-79G Gundam e RGM-179 GMII, ATTENZIONE BLUE LIGHTNINGS IN FORMAZIONE
Suggerisco mantenimento attività termo-stealth e aumento copertura a vista in attesa che i contatti si portino in posizione a noi più favorevole.
Attendo istruzioni."

"Era ovvio che non potesse andare tutto liscio, ma non mi aspettavo proprio di questi problemi fin da subito!"

Stavano arrivando rinforzi nemici. Sarebbe stato immensamente stupido cominciare subito le danze così. Chen pensò che Jurghens avesse proprio ragione, così anche lui tentò di abbasare un poco il suo Zaku per nasconderlo meglio alla vista di quei nuovi arrivi. Aggiustò inoltre il beam rifle in posizione stabile, così da poter rendere il suo primo colpo più preciso possibile. Le dita di Chen cominciavano a tamburellare ritmicamente sulle cloches di comando dello Zaku, in fervente attesa...

"Baumer avrà la miglior copertura possibile... Chissà agli altri dentro la base come starà andando..."

[nulla in più da segnalare penso... il tamburellare sulle cloches è un semplice giochino di Chen per scaricare la tensione e concentrarsi al massimo per lo scontro... Ragazzi per puntualizzarmi al meglio la situazione mi sono pure fatto un disegnino... mi sa che sono troppo legato a D&D gente .... READY TO ROCK AND ROLL! ]

[Darcadia]

Master

Cashval

Cashval entrò nei bagni e notò che non c'era nessuno. Il bocchettone era presente esattamente come riportato nelle mappe originali. I titans avevano fatto ben poco per cambiarla... Telecamere non ce ne erano come ovviamente doveva essere. Procedette a sistemare gli esplosivi come aveva pianificato e nascose il tutto sotto il bocchettone... stava osservando soddisfatto il lavoro fatto quando percepì una presenza dietro di lui! Chiunque fosse era stato così silezioso che aveva dovuto usare il suo istinto maturato in anni di esperienza.

[Cashval usa il suo stereotipo "Infiltrato di Zeon" a valore 5 e la sua qualità "Veterano di Zeon" con valore 2 contro lo stereotipo dello sconosciuto "Addestramento da assassina" a 3 la qualità "silenziosa" a 2. Cashval trionfa sull'avversario e si accorge della sua presenza con un anticipo tale da consentirgli di reagire se lo vuole e in che modo]

[Athrun Zala]

Molto soddisfatto del proprio "lavoretto" Cashval aveva collegato l'ultimo cavo del detonatore con comando a distanza alla carica di esplosivo al plastico, a suo avviso la disposizione delle cariche, sebbene non di grossa potenza, avrebbe dovuto fare abbastanza danni e distrarre a sufficenza il nemico, contando che avrebbe avuto dalla sua anche altre carte.
Mentre richiudeva il bocchettone dell'aria grazie al piccolo set di semplicissimi attrezzi che portava sempre con se durante interventi di questo tipo, percepì un'ombra con l'angolo dell'occhio muoversi furtiva dietro di lui, praticamente non emettendo alcun suono....ancora un po, ancora un piccolo passo, più vicino...Cashval con enorme indefferenza finse di terminare il lavoro che aveva già concluso, in quella frazione di secondo si chiese anche perchè non fosse stato dato l'allarme dalla persona alle sue spalle, piuttosto che tentare questa stupida aggressione di sorpresa: ma molto meglio così, questo povero imbecille non sarebbe sopravvissuto abbastanza per rendersi conto dell'errore che stava commettendo....eccolo, un altro passo ora poteva distinguere quasi il respiro dell'altro, celato come solo un vero professionista sa fare nulla da eccepire...quindi sarebbe stato molto probabilmente armato...eccolo è abbastanza vicino, ORA!
Improvvisamente Cashval , tenendo saldo nella mano sinistra il piccolo cacciavite, scartò di lato a destra in una rapida piroetta, cercando di portarsi sul fianco del proprio avversario: la probabilità che l'aggressore tenesse l'arma con la destra gli sembrò istintivamente la più plausibile e con questa manovra Cashval intendeva cercare di afferare il braccio armato con la destra e al contempo puntare alla gola dell'avversario la punta accuminata del cacciavite....


[e ora vediamo che succede, mi sa che sti Titans erano leggermente preparati a questa sortita, è stato Kou che ha cantato fuciliamolo come traditore :D:D:D]

[Darcadia]

Master

Cashval

Cashval eseguì la manovra con precisione e fluidità facendo appello al suo addestramento speciale ricevuto durante la guerra di un anno. Afferrò la sconosciuta bloccandole il braccio dietro dietro la schiena e portandole la punta del cacciavite sotto la gola. Un attimo dopo averla bloccata la osservò finalmente per bene e si accorse di chi fosse in realtà...
May Young! Indossava una tuta aderente da pilota ma senza portarne il casco. teneva il mento alto per non ferirsi con il cacciavite ma il suo volto non esprimeva timore ma sembrava addirittura divertita...
"Sei bravissimo, professore! Molto meglio di quanto sperassi! Sono stata quasi presa alla sprovvista...Mi insegnerai questa mossa al corso?" disse in tono scherzoso.

[Cashval attacca May usando "Infiltrato di Zeon" con valore 5 e la qualità "freddezza" con valore 2 contro "Addestramento da assassina" a 3 e una qualità misteriosa a 3. Cashval prevale di poco grazie al suo perfetto tempismo e all'aver tirato in trappola May.
Temporalmente questo succedendo qualche minuto prima che Onoa e Kou raggiungano l'ufficio e che la squadra DF avvisti i BL. in ogni caso gli altri possono postare in differeita senza problemi. i problemi di sincronicità li gestirò io]

[Ghilbert]

Kou Uraki

Mentre Onoa armeggiava col suo palmare Kou lo copriva da sguardi indiscreti cercando nel contempo di essere il più naturale possibile.
Qualcosa in quella situazione lo metteva a disagio, ma cercava con tutte le sue forze di non farlo trasparire ad Onoa. Fino a quel punto era stato tutto dannatamente troppo facile, i controlli all'ingresso erano stati così dannatamente superficiali, e nessuno pareva badare a loro. La cosa era dannatamente sospetta. Kou sperò che in realtà i suoi timori si sarebbero rivelati infondati. Mentre sorvegliava il lato del corridoio più lontano dalla telecamera sentiva le dita del compagno digitare furiosamente sul palmare e ancora una volta si chiese come facesse ad essere così in gamba coi computer. I secondi non passavano mai, e l'obiettivo della telecamera era ancora puntato su quella maledetta porta


[nulla da segnalare]

[Athrun Zala]

Master

Cashval

Cashval eseguì la manovra con precisione e fluidità facendo appello al suo addestramento speciale ricevuto durante la guerra di un anno. Afferrò la sconosciuta bloccandole il braccio dietro dietro la schiena e portandole la punta del cacciavite sotto la gola. Un attimo dopo averla bloccata la osservò finalmente per bene e si accorse di chi fosse in realtà...
May Young! Indossava una tuta aderente da pilota ma senza portarne il casco. teneva il mento alto per non ferirsi con il cacciavite ma il suo volto non esprimeva timore ma sembrava addirittura divertita...
"Sei bravissimo, professore! Molto meglio di quanto sperassi! Sono stata quasi presa alla sprovvista...Mi insegnerai questa mossa al corso?" disse in tono scherzoso.

Beh di certo non poteva dire di non aspettarselo...aveva fatto ricerche su quella ragazza proprio perchè la sua "copertura" gli puzzava e la aveva gia bollata come probabile membro dei titani....certo che pensando al mattino quando questa ragazza era nella "sua" classe e vedere come dopo qualche ora la situazione fosse cambiata era quantomeno ironico...era una ragazzina ma comunque un suo nemico che avrebbe messo in pericolo la missione e gli altri se avesse creando non pochi problemi, doveva muoversi e in fretta da un momento all'altro poteva entrare qualcuno nel bagno e probabilmente sarebbe stato difficile spiegare la situazione ...ma doveva capire come diamine fosse possibile che quella ragazza fosse li e poi....avrebbe dovuto fare il suo dovere di soldato "Io fossi in te non scherzerei troppo "miss Young", se questo è il tuo vero nome" disse aumentando di poco la pressione dell'attrezzo solo per ribadire la serietà delle sue parole "ora spiegami come facevi a sapere che ero qui, sono sicuro e convinto che nessuno mi possa aver visto entrare in bagno, e inoltre perchè non hai dato l'allarme mentre avresti DOVUTO farlo...e bada bene di non pensare nemmeno a cacciare un grido altrimenti sarà l'ultimo suono che uscirà dalla tua gola"

[Cashval nonostante la sua formazione militare trova difficile uccidere a sangue fredda una ragazzina, che per di più ha dimostrato poche ore prima delle capacità e degli interessi affini ai suoi... May si gioca comunque la vita...cashval non puo rischiare la missione per una ragazzina ma non puo nemmeno ammazzarla in un bagno perchè non saprebbe dove nascondere il cadavere...bel problema....]

[Darcadia]

Master

Onoa e Kou
La telecamera dava conferma di ricevere il segnale wireless del suo palmare. La resistenza fornita dal sistema della sicurezza non era nulla di eccezionale e con una combinazione di programmi di hacking e di ingegno era riuscito ad entrare nella rete del sistema di sicurezza. Mise pertanto la telecamera in modalità di fermo immagine in modo che sembrasse sempre che non ci fosse nessuno. Onoa scoprì che la porta dell'ufficio del comandante Monsha aveva una combinazione elettronica con scheda magnetica, tuttavia era possibile aprirla direttamente attraverso la rete di sicurezza. Gli occhi di Kou caddero su quel nome...
[la sicurezza del sistema ha difficoltà 5. Onoa si trova a lavorare in condizioni non ottimali (fretta e tensione) che gli impongono una penalità di -1, impiega il suo stereotipo "Informatica" con valore 5 e la qualità "estro" a 2 per via della creatività con cui sta evitando la difesa della sicurezza. Onoa prevale e ottiene accesso alla telecamera e il controllo dei sistemi di sicurezza della zona. Il responsabile della sicurezza era stato decisamente sprovveduto a lasciare una simile porta nel sistema di sicurezza]

[Darcadia]

Master

Dragon Fangs
Claire era incredula... Che ci facevano lì i blue lightnings? Kovich non era un avversario da sottovalutare, ma lei non lo percepiva nemmeno come un vero nemico...
Con la mano di Fenris segnalò alla squadra di stare fermi e immobili. Poggiò la mano sulla spalla dello Zaku di Robert e gli trasmise a contatto "Baumer restiamo fermi. I blue lightnings non sono dilettanti e ancora non abbiamo ricevuto il segnale di Kami. Con le mimetiche non possono vederci. Ma stiamo attenti, potrebbero cercare noi. Se dovesse scoppiare lo scontro voglio che si colpire per disabilitare i suit, ho motivo di pensare che anche loro ci useranno la stessa cortesia." La voce di Claire faceva capire che sapeva quel che stava facendo.
[i personaggi possono comunicare a contatto poggiando le mani dei loro suit fra loro per comunicare senza farsi intercettare. in questo modo viene trasmesso solo un segnale audio tramite vibrazioni indotte. Gli zaku hanno anche dei cavi che possono essere sparati verso un bersaglio per poter comunicare a distanza in questo modo]

Blue lightinings
"Maledizione...li ho persi!" disse Kovich sottovoce. Strinse nervosamente i controlli e fece fermare il suo gundam. Il resto della squadra si fermò dietro a lui. "Dove sono?" disse Charlie frustrata.
"Stanno usando sicuramente una mimetica termica...smettiamola di correre o potremmo sbattergli contro senza rendercene conto" disse kovich.
"vado in avanscoperta!" disse kurt.
"Negativo! Se ci dividiamo saremo più vulnerabili. Sono almeno in quattro se non cinque. Stiamo a vedere cosa fanno e appostiamoci..." ordinò Kovich.
Sarebbe stato meglio se li avessero fermati loro piuttosto che i titans...

[RyuVegea]

Mark Jurghens

Mark era contento, il suo comunicato venne tacitamente compreso e seguito dal gruppo che saggiamente si era appostato aumentando esponenzialmente la propria copertura......

D'un tratto, Mark, che quasi faceva da vedetta al gruppo assieme a Cecil nelle retrovie.....vide che anche i BL si erano tutti fermati, Gundam Ground Type per primo.....seguito a ruota dai due GM di cui uno tardivo richiamato quasi da un'occhiataccia che il Gundam di rimpetto gli rivolse......così Mark, celere e acuto come sempre non mancò di riferire.....
Muovendo il braccio sinistro portò avanti la mano in direzione di Fenris e una volta premuto il bottoncino rosso sull'estremità interna della cloche di comando sinistra il dito indice della mano comandata si spostò in avanti, piegandosi verso il basso. Proprio dietro al giunto di aggancio del meccanismo alla base del dito comparve un foro, da esso, con un silenziosissimo "puff" venne sputato fuori ad altissima velocità un piccolo oggetto metallico cilindrico, l'oggetto, connesso ad un cavo metallico, andò a impattare sulla dura corazza del Gouf rosso e vi si attaccò magneticamente, subito dopo seguì la comunicazione del Sergente.....

"Jurghens a Comandante......i contatti si sono fermati, ripeto i contatti sono fermi........da quel che ho visto sembra esserci un pò di nervosismo tra le file avversarie........sembra che uno dei componenti abbia "fretta" di venirci a sbattere contro signore......ma non ha fatto in tempo a finire la sua mezza azione di movimento che uno sguardo del Gundam nemico lo ha bloccato.........non ho ben capito cosa sia successo tra loro ma credo che abbiano in mente qualcosa, mi puzza che si siano fermati così di colpo.............attendo ordini......."

Questa volta Mark aveva dato il quadro completo della situazione, era l'unico di fatti, avendo l'ottica puntata a mo di sniper sull'obbiettivo a tenere d'occhio i 3 contatti in modo costante...........se si fossero mossi nuovamente, sicuramente una loro azione coordinata li avrebbe potuti premiare e oltretutto Mark non voleva farsi sfuggire l'occasione di essere nella condizione migliore per mettere fuori uso quei 3 gingilli federali.......se ne avesse seguito costantemente i movimenti.......questo compito gli sarebbe risultato più facile........ma a quanto ricordava dal combattimento che quei 2 GM avevano avuto con Kate........se avessero spiccato il volo ci sarebbe stato ben poco da fare se non tentare di salvarsi la pelle.......

[Mark mentre tiene sott'occhio gli obbiettivi riferisce al caposquadra i loro movimenti e le loro azioni, in modo da aggiornarla sempre sulla situazione per il resto nulla da segnalare, mantiene posizione e abilità in uso]

[Patrick Johnson]

Robert Baumer

Robert assentì con un cenno del capo mentre ascoltava gli ordini di Claire. Era esattamente quello che pensava anche lui. Attendere e aspettare di colpire. Distruggere con una stupida azione la copertura dello strike team all'interno della base sarebbe stato pericoloso e inutile. Era meglio attendere a aprire il fuoco al momento opportuno, senza uccidere se possibile i piloti.

Senza attendere oltre lanciò il cavo di comunicazione a tutti i componenti del gruppo lanciando questa comunicazione.

"Il nemico è in zona, se possibile seguitene i movimenti ma non muovetevi e non aprite il fuoco. Non facciamo andare a monte la copertura dei nostri. Se siete ingaggiati colpite per DANNEGGIARE, ripeto, non uccidete se possibile i piloti." [Utilizza lo stereotipo Capo Squadra 2 per instillare fiducia]

Ora non c'era altro da fare che aspettare e guardarsi attorno. Baumer cominciava a sudare leggermente, la tensione faceva parte di quel mestiere, ma non era bello sapere che qualcuno voleva farti la pelle.

[Darcadia]

Master

Cashval

"ouhhh!!!" disse May facendo una smorfia a causa di Cashval che le torceva il braccio da dietro. "Il mio vero nome è 09...Sono una cybernewtype..." fece una pausa. Ora il tono della sua voce mostrava deferenza verso Cashval e non sembrava accennare a volersi liberare. May reclinò la testa indietro lentamente poggiandosi sulla spalla di Cashval e chiuse gli occhi con un lieve sorriso sereno. "Ho percepito la tua presenza e sono risalito a te...è stato facile sentire il tuo spirito combattivo palpitare in mezzo a questa gente...Voglio che tu esca vivo da qui...Io e te siamo affini..." Respirò piano.
"Ti conviene sbrigarti prima che il Colonnello Monsha sferri il suo attacco contro i tuoi compagni...ormai dovrebbe stare per lanciarsi con il gp-03 blue spark...Vuoi uccidermi?" Il suo tono di voce esprimeva un incredulità mista a ingenuità.
[Ora sta a Cashval agire. May sembra non cercare minimamente di sfuggire alla sua presa...anzi si poggia su di lui con la schiena come se cercasse il contatto fisico...
rispetto ad Onoa e kou sto aspettando la reazione di Kou. I DF invece si aspettino a brevissimo un intenso post ]

[Athrun Zala]

[Cashval]

Cybernewtype???????? Maledetti schifosi terrestri come avevano OSATO fare una cosa simile....doveva muoversi in fretta...MALEDIZIONE...allontanò il cacciavite dalla gola della ragazza tenendola ora ferma per il braccio e con la sinistra ancora libera liberò la pistola dalla fondina e la mise nella tasca della propria giacca.
"Io non posso fidarmi di nessuno qui dentro, hai un'arma puntata contro. Ora voglio vedere se sei davvero quello che dici di essere: portami dal mio compagno che si trova in questa struttura e poi ce ne andremo da qui dentro, se troverai il mio amico vorrà dire che dovrai venire con noi... e ora forza andiamo, ti camminerò accanto"
La ragazza non aveva urlato fino ad ora, e non voleva liberarsi....strano molto strano, al limite dell'assurdo e poi quell' affermazione così candida "vuoi uccidermi?"...pareva quasi cercasse una liberazione nella morte per mano sua...era confuso ma non poteva permettersi ora di esserlo.
Lasciò andare il braccio della ragazza e le si affiancò a sinistra con la mano stretta sulla pistola nella tasca, in modo da farle sentire la canna sul fianco per poi scostarsi lievemente...la sensazione di calore che si era poi trasformata in rabbia alle parole della ragazza stava tornando e non gli sembrava decisamente il momento ne il luogo ne la persona adatta..."su, forza e ricorda di fare la brava, altrimenti questo trimestre avrai davvero grossi problemi in educazione civica"


[da notare il "bluff" del solo compagno presente nella struttura...se davvero la ragazza è in grado di percepire le persone dovrebbe accorgersi che i compagni sono due...o almeno questo pensa Cashval nel suo piccolo test personale "trova il newtype"]

[Ghilbert]

Kou Uraki

"Oh Merda!"
Queste parole scaturirono dalle labbra di Kou non appena lesse il nome del Comandante della base. Le cose si facevano davvero difficili. Ecco come aveva fatto il GP03 a finire laggiù! Monsha aveva sempre cercato di pilotare un Gundam e finalmente c'era riuscito! Sapeva che il Tenente aveva sempre avuto un odio viscerale per gli spacenoid, e che si era unito ai Titans, ma non poteva immaginare che avesse abbracciato la loro causa al punto di diventare comandante di una loro base! Anche se non erano mai andati particolarmente d'accordo, a Kou non piaceva affato l'idea di averlo come nemico! Il problema adesso era uno: Monsha lo conosceva benissimo, e di sicuro sapeva che era ricercato dai Titans. Sicuramente non appena i DF avrebbero iniziato l'attacco "diversivo" si sarebbe precipitato nell'hangar del Gp03 per combattere e a quel punto, ogni contatto visivo tra i due poteva risultare fatale per la missione. Guardò l'orologio. Non mancava troppo tempo prima dell'arrivo della squadra diversiva. Dovevano agire, e Kou doveva impedire che la sua presenza mettesse a repentaglio la vita di Cashval e di Onoa. Dovevano separarsi, era l'unico modo per evitare un possibile fallimento della missione. Kou spiegò ad Onoa a larghe linee come stavano le cose. Dopodichè chiese al rosso compagno di fargli un favore
"Onoa, una volta entrato nel database della base, cerca di inserire dei nuovi codici di sicurezza per impedire a chiunque di usare suit ed equipaggiamenti bellici custoditi qui. Per accedere ai sistemi dei suit sperimentali inserisci la password "Artigli" se ci riesci. Per qualsiasi comunicazione o scoperta tu dovessi fare, frequenza criptata + 16280 Herz codice di decriptazione alpha gain. Non appena avrai finito qui, cerca di riunirti a Cashval e dirigetevi all'hangar. Io cercherò di impossessarmi del suit e di spianarvi la strada. Mi raccomando, stai attento!"
L'idea di lasciare da solo Onoa non lo tranquillizzava affatto, ma era la cosa migliore da fare. Kou sperò che tutto sarebbe andato per il meglio.
Si voltò e si diresse verso lo spogliatoio dove erano custodite le normal suit vicino all'hangar dei mezzi. Controllò la pasticca di veleno che aveva in tasca... se lo avessero preso, costi quello che costi, non avrebbe rivelato nessun segreto. Si infilò gli occhiali da sole, e cercò di assumere l'aria più naturale che potesse avere...

[Nulla da segnalare, Kou pensa che la sua "amicizia" con Monsha possa mettere a repentaglio la vita dei suoi compagni e la missione, quindi si separa da Onoa. Scusate l'attesa ma sto presissimo dalla Tesi ]

[Lohaker]

[Onoa]

L'imprecazione di Kou non faceva presagire nulla di buono, infatti poco dopo arrivò la spiegazione un po' confusa del compagno sul chi fosse il capitano Monsha. La cosa lasciò Onoa alquanto allibito sul fatto che dovessero separarsi, sarebbe rimasto senza un "palo" di guardia, e sicuramente se le sentinelle di ronda fossero state più di una, sarebbe stato sopraffatto.
Ma non fece in tempo a ribattere che Kou gli disse:

"Onoa, una volta entrato nel database della base, cerca di inserire dei nuovi codici di sicurezza per impedire a chiunque di usare suit ed equipaggiamenti bellici custoditi qui. Per accedere ai sistemi dei suit sperimentali inserisci la password "Artigli" se ci riesci. Per qualsiasi comunicazione o scoperta tu dovessi fare, frequenza criptata + 16280 Herz codice di decriptazione alpha gain. Non appena avrai finito qui, cerca di riunirti a Cashval e dirigetevi all'hangar. Io cercherò di impossessarmi del suit e di spianarvi la strada. Mi raccomando, stai attento!"

..Kou se ne stava gia andando, e ad Onoa non rimase che dirgli un'ultima cosa:
"Il classico Utente Mediocre... ...se anche risco a prendere il controllo della e a cambiare i codici di sicurezza, dopo per loro sarebbe un attimo riprenderne il controllo con una password così debole, il nuovo codice sarà @rt1gl1@t1....."

Onoa non aveva proprio capito perchè Kou dovesse andare in giro per la base da solo, con il rischio che qualcuno lo riconoscesse, quando avrebbe potuto aspettare che il sistema di sorveglianza fosse governato da quella postazione remota. Sarebbe stato tutto più facile, con il controllo delle paratie di sicurezza, delle telecamere, e con un colpo di fortuna anche dei mobile suit, portare a termine la missione sarebbe stata una passeggiata...
"...quella testa calda... ...cercerò almeno di essergli di aiuto da lontano, facilitandolo nel suo percorso, avanti Onoa non c'è tempo da perdere..."

Onoa entrò quindi nella stanza del comandante Mosha, si accomodò sulla sua poltrona che Onoa trovò molto comoda e confortevole, e si guardò un po' in torno, nella speranza di trovare qualche indizio sui documenti segreti o sulle password di accesso.
Onoa nel periodo di attività criminosa, aveva fatto un elenco dei posti dove venivano mantenute le password per non essere dimenticate... ...e il posto + gnocco di solito era ..
"BINGO !!!"
Esclamò Onoa nel sollevare la tastiera del terminale trovando un bigliettino giallo attaccato sotto....
"Davvero troppo facile ....."
si disse compiaciuto e gongolante, mentre si addentrava nel sistema informatico della base....

[Seduti sulla sedia di una scrivania di un comandante o di un uomo di potere, si ha una visuale tutta diversa, rispetto a quella che si ha dall'altra parte della scrivania... ....Onoa utilizza la sua qualità sensibile per trovare qualcosa che "stuzzichi" il manifesto "potere" del comandante come documenti segreti, mappe appese al muro o quant'altro.
Onoa inizia a sgiochicchiare e a prendere confidenza con il sistema informatico della base, in attesa di sapere a cosa si troverà davanti....]

[Patrick Johnson]

Robert Baumer

Robert decise che doveva sapere qualcosa di più dei suoi uomini. Senza attendere oltre, lanciò cavi in direzione di Cecil, Mark e Chen, aprendo la comunicazione con loro.

"Baumer a squadra, in questo momento sono in contatto con Cecil, Mark e Chen... ragazzi state attenti alla zona circostante ma rispondetemi. Volevo sapere che esperienza avete di combattimento. Per quanto mi riguarda ho avuto gran parte della mia esperienza sul fronte africano e in generale ho partecipato a tutte le massime operazioni dello 0079.... quando siamo scappati nello spazio però ho scoperto con amarezza che le cose erano leggermente diverse." sorrise leggermente, mentre sentiva il sudore imperlare il cuoio capelluto e soffocare all'interno del casco. "Voi invece?"