Zeta Gundam movie 1... ikkimas!
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Kou Uraki ha scritto:faccio notare che kanon ha editato la sua ultima insensata risposta, x coprire la menzogna che aveva scritto.
Ragazzi... Vi ho già pregato di appianare le vostre divergenze in privato, sia in chan che qui.
Alla prossima mi incavolo sul serio ^___^
Vi assicuro che la cioccolata con troppo peperoncino scotta
Cho_leggermente_urtata
.. mi piacerebbe si tornasse a parlare del film visto che le osservazioni che avete fatto sono interessanti.
Penso sia necessario, come qualcuno peraltro già fatto, approfondire alcuni aspetti della serie televisiva onde spiegar meglio il film e dove esso vuol arrivare.
IL RITMO: non è un mistero per nessuno che esista una grossa differenza tra il ritmo impresso alla prima serie televisiva di Gundam, MSG, e quello delle serie successive. Me ne sono reso conto ai tempi quando ho visto per la prima volta CCA, che, alla prima visione, è semplicemente frastornante: occorre rivederlo e leggere con attenzione i sottotitoli più e più volte per scoprirne la coerenza e la qualità. Semplicemente è tutto molto più veloce che non in MSG: poche pause, pochi momenti in cui la telecamera si "fissa" sul personaggio, ma piuttosto una dinamicità che predilige il cambio repentino di scena, un intreccio complicatissimo, inquadrature brevissime e scene d'azione fulminanti.
A terza visione conclusa ci feci su anche un pensiero: i tempi di un film sono quelli che sono: Tomino ha dovuto accelerarne il ritmo narrativo per riuscire a dire tutto quello che voleva.
Poi ho visto i 50 e passa episodi di Zeta e, con sorpresa, ho scoperto che il ritmo, nonostante il tempo a disposizione per dire le cose fosse stavolta più che sufficiente, è praticamente lo stesso di CCA.
Ignoro quali siano stati gli imput dei produttori, ignoro cioè quali sacrifici Tomino abbia dovuto fare in Zeta per rendere, agli occhi della Sunrise, il prodotto "commercialmente" appetibile: una battaglia per episodio? introduzione massiccia di un certo numero di mobile suit a fini di merchandising? Creazione di un grosso numero di comprimari? Non riesco però a non teorizzare che questa accelerazione nel rimo sia una precisa e consapevole scelta stilistica di Tomino (che può piacere o no) e cioè che a un certo punto della sua carriera abbia deciso che il passo narrativo di MSG era troppo lento, che per fare anime interessanti e di successo fosse invece necessario accelerarlo.
Tornando a Heirs to the stars, cosa ci si deve allora aspettare da un film di appena 90 minuti che va a coprire circa 18 episodi che hanno già, di per sé, un rimo frenetico e in cui succede di tutto e di più? Che semplicemente non riesca a rendere nella sua completezza la trama della serie televisiva. Questo penso fosse chiaro a Tomino fin dagli inizi, quello che non è tanto chiaro è cosa voglia esprimere nel film.
Ipotesi: A Tomino non importa tanto realizzare un riassunto il più completo possibile della serie televisiva (come abbiamo visto non è possibile) magari omaggiando gli appassionati che la conoscono a fondo, a Tomino interessa il RITMO. In altri termini non è la storia e la sua complessità a dirigere la regia e la necessaria scelta dei materiali da riproporre e scartare, quanto il bisogno di imprimere all’opera una certa dinamica narrativa. Provo a spiegare meglio: avrebbe potuto includere nel film meno battaglie tra mobile suits e concentrarsi invece sull’approfondimento dei personaggi, ma cosa sarebbe successo? Avrebbe rallentato il ritmo. Mi pare che nel film per quanto possibile, Tomino attui l’esatto contrario: aumenta, anche rispetto alla serie, il passo narrativo, rendendola un opera velocissima, caleidoscopica che, per forza di cose, prende decisamente le distanze dai 50 e passa episodi televisivi. Insomma, Heirs to the Stars è per necessità, ma anche e soprattutto per scelta, mooolto più veloce del modello a cui si rifà e va considerato non tanto un riassunto della stagione televisiva, quanto un opera a sè stante, come ad esempio lo sono i romanzi Awakening/Escalation/Confrontation rispetto alla serie MSG. Mi pare che l’obbiettivo che Tomino si prefigge con questo film sia principalmente quello di catturare quella parte del pubblico che ancora non conosce Gundam con una storia a sé. Chi conosce già gli episodi TV (noi) dovrà invece semplicemente accontentarsi di un certo numero di citazioni/variazioni rispetto alla serie in una nuova veste grafica.
Penso sia necessario, come qualcuno peraltro già fatto, approfondire alcuni aspetti della serie televisiva onde spiegar meglio il film e dove esso vuol arrivare.
IL RITMO: non è un mistero per nessuno che esista una grossa differenza tra il ritmo impresso alla prima serie televisiva di Gundam, MSG, e quello delle serie successive. Me ne sono reso conto ai tempi quando ho visto per la prima volta CCA, che, alla prima visione, è semplicemente frastornante: occorre rivederlo e leggere con attenzione i sottotitoli più e più volte per scoprirne la coerenza e la qualità. Semplicemente è tutto molto più veloce che non in MSG: poche pause, pochi momenti in cui la telecamera si "fissa" sul personaggio, ma piuttosto una dinamicità che predilige il cambio repentino di scena, un intreccio complicatissimo, inquadrature brevissime e scene d'azione fulminanti.
A terza visione conclusa ci feci su anche un pensiero: i tempi di un film sono quelli che sono: Tomino ha dovuto accelerarne il ritmo narrativo per riuscire a dire tutto quello che voleva.
Poi ho visto i 50 e passa episodi di Zeta e, con sorpresa, ho scoperto che il ritmo, nonostante il tempo a disposizione per dire le cose fosse stavolta più che sufficiente, è praticamente lo stesso di CCA.
Ignoro quali siano stati gli imput dei produttori, ignoro cioè quali sacrifici Tomino abbia dovuto fare in Zeta per rendere, agli occhi della Sunrise, il prodotto "commercialmente" appetibile: una battaglia per episodio? introduzione massiccia di un certo numero di mobile suit a fini di merchandising? Creazione di un grosso numero di comprimari? Non riesco però a non teorizzare che questa accelerazione nel rimo sia una precisa e consapevole scelta stilistica di Tomino (che può piacere o no) e cioè che a un certo punto della sua carriera abbia deciso che il passo narrativo di MSG era troppo lento, che per fare anime interessanti e di successo fosse invece necessario accelerarlo.
Tornando a Heirs to the stars, cosa ci si deve allora aspettare da un film di appena 90 minuti che va a coprire circa 18 episodi che hanno già, di per sé, un rimo frenetico e in cui succede di tutto e di più? Che semplicemente non riesca a rendere nella sua completezza la trama della serie televisiva. Questo penso fosse chiaro a Tomino fin dagli inizi, quello che non è tanto chiaro è cosa voglia esprimere nel film.
Ipotesi: A Tomino non importa tanto realizzare un riassunto il più completo possibile della serie televisiva (come abbiamo visto non è possibile) magari omaggiando gli appassionati che la conoscono a fondo, a Tomino interessa il RITMO. In altri termini non è la storia e la sua complessità a dirigere la regia e la necessaria scelta dei materiali da riproporre e scartare, quanto il bisogno di imprimere all’opera una certa dinamica narrativa. Provo a spiegare meglio: avrebbe potuto includere nel film meno battaglie tra mobile suits e concentrarsi invece sull’approfondimento dei personaggi, ma cosa sarebbe successo? Avrebbe rallentato il ritmo. Mi pare che nel film per quanto possibile, Tomino attui l’esatto contrario: aumenta, anche rispetto alla serie, il passo narrativo, rendendola un opera velocissima, caleidoscopica che, per forza di cose, prende decisamente le distanze dai 50 e passa episodi televisivi. Insomma, Heirs to the Stars è per necessità, ma anche e soprattutto per scelta, mooolto più veloce del modello a cui si rifà e va considerato non tanto un riassunto della stagione televisiva, quanto un opera a sè stante, come ad esempio lo sono i romanzi Awakening/Escalation/Confrontation rispetto alla serie MSG. Mi pare che l’obbiettivo che Tomino si prefigge con questo film sia principalmente quello di catturare quella parte del pubblico che ancora non conosce Gundam con una storia a sé. Chi conosce già gli episodi TV (noi) dovrà invece semplicemente accontentarsi di un certo numero di citazioni/variazioni rispetto alla serie in una nuova veste grafica.
- zooropa
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Non so se è successo solo a me, ma vedendo questo movie ho avuto la stessa impressione di *stringi-stringi* che si ha guardando F91 con però la causa alla base totalmente opposta: il movie di Zeta nasce premendo 18 episodi in 90 minuti, mentre F91 nello stesso tempo o poco più, getta le basi per una potenziale serie.
- AegisWolf
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Domanda semplice semplice a ki ha già visto il film: consigliereste o meno a ki non ha mai visto Z Gundam (come il sottoscritto) di guardarlo (anke solo x farsi un'infarinatura della serie)?
"Fate una colazione abbondante,..."
"Se un Malkavi parla ascoltatelo.
Se un Malkavi agisce andatevene.
Se due Malkavi si incontrano datevela a gambe."
antica massima Gangrel
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- MaTaBu
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AegisWolf ha scritto:Domanda semplice semplice a ki ha già visto il film: consigliereste o meno a ki non ha mai visto Z Gundam (come il sottoscritto) di guardarlo (anke solo x farsi un'infarinatura della serie)?
Senza aver prima visto la serie? Secondo me no!
Ovviamente il mio parere si basa solo sul primo Movie... aspettiamo di vedere gli altri due!
- zooropa
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Non so risponderti per la verità...
Per i movies di 0079 potrei risponderti "Sì" senza riserve dato che sono fatti molto bene e sono un' ottima alternativa alla serie stessa. Per quelli di Z mi riservo di vedere gli altri 2. Se dovessi dare un giudizio ora direi, guardati prima Z Serie TV e poi i movies... ma è un giudizio dato senza la piena coscienza dell'opera filmica globale.
Per i movies di 0079 potrei risponderti "Sì" senza riserve dato che sono fatti molto bene e sono un' ottima alternativa alla serie stessa. Per quelli di Z mi riservo di vedere gli altri 2. Se dovessi dare un giudizio ora direi, guardati prima Z Serie TV e poi i movies... ma è un giudizio dato senza la piena coscienza dell'opera filmica globale.
[url=http://www.gundamitalianclub.net]
- RX 93 Nu Gundam
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Anche io credo, che sia opportuno vedere almeno gli altri due Film di Z per poi capire se è possibile vederli senza conoscere la serie.
Guardando il primo Film ora, senza aver visto prima la serie, può essere un po traumatico e soprattutto farebbe aumentare all'inverosimile la voglia di vedere anche la serie.
Il mio consiglio è di aspettare un altro mesetto o due, quando + o - dovremmo riuscire a godere anche del secondo Film, per farci un'idea dell'opera in generale.
RX 93 Nu Gundam.
Guardando il primo Film ora, senza aver visto prima la serie, può essere un po traumatico e soprattutto farebbe aumentare all'inverosimile la voglia di vedere anche la serie.
Il mio consiglio è di aspettare un altro mesetto o due, quando + o - dovremmo riuscire a godere anche del secondo Film, per farci un'idea dell'opera in generale.
RX 93 Nu Gundam.
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