Mobile Suit Victory Gundam (approfondimenti)

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Darcadia
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Mobile Suit Victory Gundam (approfondimenti)

Messaggioda Darcadia » gio dic 14, 2006 10:36 am

Eventi preinizio serie

Passano trenta anni dall'epoca della fondazione di Cosmo Babilonia (gli eventi di f-91). Cosmo Babilonia collassa a causa di conflitti interni, ma la federazione ormai ha mostrato di essere incapace nell'impedire ribellioni aperte e pèotenti entità politiche quali la Flotta di approvvigionamento di Giove non sono più necessariamente alleati della federazione. La Terra è orma quasi completamente evacuata (in parte a causa degli eventi visti in "Char's Counterattack") e rimangono solo una minima parte di residenti legali nelle aree sanzionate della federazione con il corpo del governo federale rilocato nella città Lunare di Von Braun dove continua ad amministrare la gestione del governo federale. Il corpo militare federale è diviso e male armato a causa di una politica lassista e poco avveduta dell'assemblea federale. Le colonie vengono lasciate per lo più a se stesse e pertanto fra esse sorgono nuovi movimenti politici.
Uno di tali movimenti è lo Zanscare Empire di Side 2.


lm312v04 victory gundam


Immagine
Il Victory Gundam fu creato dal team di meccanici civili della League Militaire per servire da simbolo alla resistenza contro l'Impero di Zanscare. Anche se non ha nessuna parentela tecnologica con la linea di mobile suit federali denominati "Gundam", il suo aspetto serve ad evocarne la leggenda. Tale leggenda è così prevalente e potente che persino i piloti delle forze BESPA insistono nel chiamare questo mobil suit "il fantoccio bianco" piuttosto che riconoscerne il nome di "gundam".
La principale caratteristica del V-Gundam è la sua abilità di separarsi in tre componenti - un piccolo Core fighter e due parti articolate supplementari. In aggiunta al suo dubbio valore tattico, questa caratteristica consente di rimpiazzare le parti dannegiate in modo rapido e facile. Poiché il V-Gundam è prodotto in massa, La league Militaire ha sempre una riserva di parti di ricambio a portata di mano.
Il V-Gundam è inoltre uno dei più veloci e manovrabilimobile suit esistenti. Nel volo atmosferico la sua performance è ulteriormente aumentata da un sistema di volo Minovsky Craft (una versione miniaturizzata del sistema che manteneva in volo la base bianca nella Guerra di un Anno). Concepito per un uso con un Core Fighter questo sitema fornisce una spinta sufficiente da mantenere l'intero suit in volo consentedogli atterraggi morbidi cadendo da qualsiasi altezza.


Tecnologia dell'era di Victory


I mobile suits di Victory Gundam sono discendenti diretti di quelli visti in gundam f-91. Aderendo al trend dell'era UC 100 di ridurne le dimensioni, pesano poco più di venti tonnellate e sono alti circa 15 metri o meno. Ciò combinato con sistem isempre più miniaturizzati rende tali mobile suit capci di performance di alto profilo considerate impossibili per le loro controparti della Guerra di un Anno (UC 0079). Sono rari i suit la cui capacità di spinta non sia quattro volte il suo peso e il cui generatore sia inferiore in output a quattromila kW.
Il Linear Seat resta lo standard in termini di cabina di pilotaggio ma i migliori hanno "cilindri di controllo", controlli multifunzione che combinano grilletti delle armi, pulsanti di controllo, controllo di spinta e direzione di movimento cosicchè il pilota non deve mai spostare le sue mani dai controlli. I sistemi di sicurezza sono migliorati con l'aggiunta dell'"air belt" che serve da airbag e cintura di sicurezza.
grosso modo i Mobile suits sono armati come i loro predecessori dell'epoca di f-91, Beam rifles e beam sabers sono la norma e il beam shield è ora equipaggiamento standard. Quest'ultimo congegno difensivo è un derivato dei fin funnels del Nu Gundam, una superficie energetica poligonale capace di fermare proiettili e raggi. I beam shields sono possibili solo grazie ai reattori ad alta potenza e alla piccole dimensioni di questi mobile suits.
Un effetto collaterale dei reattori ad alta potenza largamente impiegati nei mobil suit di questa epoca è quella che i suit sono diventati più proni ad esplosioni violente. come ultima nota è interessante notare che l'SNRI (Strategic Naval Research Institute), l'ente responsabile dello sviluppo della serie formula 90 mobile suits di anchel'f-91 fa parte è stata assorbita dallo Zanscare Empire poichè s trattava di una organizzazione federale localizzata proprio su side 2.

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Grazie, molto interessante!

Messaggioda Andy » gio dic 14, 2006 8:18 pm

Grazie delle preziose informazioni Darcadia, a questo punto sono curioso di sapere da dove le attingi...

Visto che sei parecchio ferrato anche su la tecnologia degli MS, ti esprimo un dubbio:

L'unica cosa che mi pare veramente irrealistico in tutta la serie di Gundam, sono proprio le esplosioni dei reattori termonucleari dei Mobil Suit

Essendo piccoli (2-4MW sono veramente poca cosa per un reattore nucleare) reattori a fusione, il plasma viene generato presumibilmente da un'iniezione di energia a radiofrequenza o laser nella miscela degli isotopi (D+T) o come nel nostro caso (He3+He3) per poi venire "confinato" da un fortissimo campo magnetico (che avrebbe bisogno di un'ulteriore fonte di energia, ma lasciamo perdere...).

In caso di danneggiamento degli iniettori di riscaldamento, la reazione il plasma si raffredda e la reazione si spegne. se viene perforato il "vessel" (la camera con i magneti superconduttori, il plasma fuoriesce raffreddandosi all'istante con possiblità di incendi, una certa emissione di protoni (He3+He3) o neutroni (D+T) (quelli si pericolosi) ma niente esplosioni come quelle viste.

(scusa l'imprecisone, ma l'ho scritto a spanne prima di cena da un profano con nozioni da uomo della strada...)

Andy



p.s. Sarei curioso di sapere ancora qualcosa di più sulla situazione politica, che mi pare alquanto confusa...


:?:

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Messaggioda _Jack_ » ven dic 15, 2006 10:34 am

cmq tralasciando i manga, dal punto di vista anime ci sono un bel po' di buchi temporali da riempire tra CCA e F91 (unico film di una trilogia incompiuta, che per quanto ben fatto, è cronologicamente buttato li alla boia di un Giuda, e distante da CCA di una quantità di tempo che non si riesce a percepire) e da F91 a Victory.
A me sarebbe piaciuto vedere ad es. come si è gradualmente passati dal Nu gundam (che sembrava essere il non plus ultra) all'F91 per arrivare a questi MS piccoli e inferociti.

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Messaggioda Darcadia » ven dic 15, 2006 11:04 am

Grazie delle preziose informazioni Darcadia, a questo punto sono curioso di sapere da dove le attingi...

Di nulla^^ mi diverte raccogliere informazioni di background sul mondo di gundam. Le fonti sono varie ma in questo caso si tratta della defunta rivista Mecha Press alla quale, guarda un po', partecipava anche mark simmons.
Visto che sei parecchio ferrato anche su la tecnologia degli MS, ti esprimo un dubbio:

L'unica cosa che mi pare veramente irrealistico in tutta la serie di Gundam, sono proprio le esplosioni dei reattori termonucleari dei Mobil Suit

Essendo piccoli (2-4MW sono veramente poca cosa per un reattore nucleare) reattori a fusione, il plasma viene generato presumibilmente da un'iniezione di energia a radiofrequenza o laser nella miscela degli isotopi (D+T) o come nel nostro caso (He3+He3) per poi venire "confinato" da un fortissimo campo magnetico (che avrebbe bisogno di un'ulteriore fonte di energia, ma lasciamo perdere...).

In caso di danneggiamento degli iniettori di riscaldamento, la reazione il plasma si raffredda e la reazione si spegne. se viene perforato il "vessel" (la camera con i magneti superconduttori, il plasma fuoriesce raffreddandosi all'istante con possiblità di incendi, una certa emissione di protoni (He3+He3) o neutroni (D+T) (quelli si pericolosi) ma niente esplosioni come quelle viste.


I primi reattori a fusione del mondo di Gundam erano immensi, molto più grandi di quelli usati successivamente nell'era della Guerra di un Anno.
I reattori impiegati nei mobil suit sono sempre il meglio disponibile e sono di norma Reattori Minonovsky-Lonescu, dal nome degli scienziati che contribuirono alla sua realizzazione e non è un caso che tale tecnologia fosse realizzata sulle colonie spaziali proprio a side 3 ad opera della Fondazione Minovsky di Ricerca per la Fisica. Questo tipo di reattore è una conseguenza della scoperta delle particelle Minovsky: Le particelle Minovsky create dalla reazione di fusione stessa utilizza il reticolo di particelle che si forma per contenere il nucleo (in pratica l'I-field) invece del tradizionale campo magnetico. L'I-field ha diverse proprietà e tra queste c'è quella di isolare termicamente ottenendo così una gabbia per il nucleo e il suo isolamento termico allo stesso tempo. Il reattore risultante di tipo Minovsky-Lonescu sfrutta l'effetto I-Field e quindi si libera di gran parte del sistema di raffreddamento e dei sistemi per generare il campo magnetico risultando in dimensioni 5 volte più piccole dei reattori che venivano impiegati precedentemente (che già erano cmq di dimensioni contenute per i nostri standard attuali).
Ora veniamo alla questione esplosione dei reattori. In gundam i reattori usati nei suit sono quasi sempre di tipo Minovsky-Lonescu ma la vera esplosione catastrifica avviene quando il nucleo entra in contatto con un Raggio. Vi rammento che la tecnologia delle Armi a Raggi è sempre basata sulle particelle minovsky che vengono compresse e caricate di energie e sparate contro il bersaglio sul quale scaricheranno la loro carica trasportata. Quando una beam saber (ebbene, sì non è una spada laser) o un colpo di Fucile a raggi attraversa il reattore la breccia causate da queste armi causano una esplosione catastrofica. Non succede lo stesso con le armi a proiettili convenzionali. Il motivo di ciò non mi pare sia ufficialmente trattato ma si potrebbe suppore derivi dall'interazione del nocciolo con le particelle minovsky compresse e cariche.
Nel primo film della trilogia originale Amuro se ne rende conto e mira alla cabina di pilotaggio per evitare questo risultato. I mobile suit della Crossbone Vanguard usano una lancia che perfora l'armatura e fa esplodere una carica all'interno del suit avversario proprio per evitare questo spiacevole effetto. In Victory BESPA usa massicciamente armi a raggi e sembra infischiarsene della possibile esplosione che ne può risultare.
Ultima osservazione, nel mondo UC l'armatura esterna del suit non serve praticamente a nulla contro un'arma a raggi: il raggio la perfora direttamente! Di conseguenza un colpo diretto al nocciolo del reattore non è un evento tanto improbabile.

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Ok...

Messaggioda Andy » ven dic 15, 2006 1:10 pm

Darcadia
Grazie della risposta approfondita, naturalmente le mie considerazioni erano di tipo "scientifico speculativo", cioè basate sulle conoscenze attuali sulla tecnologia della fusione, di Minowsky non so nulla, ma credo sia
pura fiction, e per mia inclinazione personale mi diverto a cercare delle basi "reali" nella fiction fantascientifica...

Ho sempre apprezzato Gundam per la sua verosimiglianza tecnologica,
per cui tendo a non considerare cose che mi paiono troppo "irrealistiche".

Ritornando a V-Gundam,
da un punto di vista militare comunque, hanno più senso piccoli e veloci MS
piuttosto di giganti che essendo ben visibili anche a distanza diventano comunque dei bersagli ben individuabili...

Che mi puoi dire delle eliche stile elicottero che usano i MS nemici? (poi ti lascio in pace :D )

Andy

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Messaggioda Darcadia » ven dic 15, 2006 3:11 pm

Ritornando a V-Gundam,
da un punto di vista militare comunque, hanno più senso piccoli e veloci MS
piuttosto di giganti che essendo ben visibili anche a distanza diventano comunque dei bersagli ben individuabili...


Quello che dici sarebbe vero se nelle manovre militari non fosse usata la dispersione di particelle minovsky. Un'altra proprietà di tali particelle è che se prodotte in quantità sufficiente impediscono l'uso di armamenti a lunga distanza.
Gli effetti delle particelle minovsky sparse sul campo di battaglia sono le seguenti:
- i congegni elettronici di qualsiasi genere non adeguatamente schermati smettono di funzionare come se fossero sottoposte ad un continuo impulso elettromagnetico.

- Lo spettro infrarosso viene reso meno percepibile. i sensori che tracciano calore possono farlo solo a breve distanza.

- Lo spettro visibile risulta distorto quindi ad una certa distanza persino l'occhio nudo percepisce un effetto nebbia.

- Impedisce le comunicazioni radio e l'uso di radar. Le comunicazioni radio funzionano solo a distanza molto corta e i mobile suit spesso hanno gesti preprogrammati per comunicare silenziosamente fra loro ordini quali "carica!" "fermi tutti!" e così via.

I mobile suit hanno un senso solo grazie all'uso tattico degli effetti sopracitati, altrimenti non servono a nulla con gli armamenti odierni: serviva una piattaforma agile che portasse le armi a breve distanza dal nemico. Le vittorie schiaccianti di Zeon sono state dovute all'uso tattico di questi effetti combinati con un efficace utilizzo dei mobile suit.
E' interessante notare che la popolazione in luoghi di battaglia veniva improvvisamente privata della corrente elettrica per un mese circa ossia il tempo di dispersione e decaduta delle particelle minovsky.

Che mi puoi dire delle eliche stile elicottero che usano i MS nemici? (poi ti lascio in pace Very Happy )


I beam rotor sono un tentativo degli ingengeri di Zanscare di dare mobilità aerea agli ms. Essenzialmente lo Zolo usa un sistema Minovsky Craft per avere spinta verso l'altro (ricordo che tale sistema usa un getto di particelle minovsky cariche per generare una spinta verso l'alto) e il beam rotor viene usato per dare un ulteriore spinta generata dalla repulsione degli i-field delle pale contro il getto di particelle generato da tale sistema.
Le pale possono funzionare anche da armi, naturalmente.
Spero di essere stato di aiuto :D
Ah sì Minovsky è pura invenzione dell'universo U.C. e la sua fisica serve a spiegare molte cose che si vedono ;)

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Messaggioda VAL » ven dic 15, 2006 4:15 pm

Davvero un ottimo lavoro Darcadia.
Molto interessante soprattutto perchè dimostra sempre quanto Gundam sia spesso progettato a tavolino e con criterio.

Ritornando a V-Gundam,
da un punto di vista militare comunque, hanno più senso piccoli e veloci MS
piuttosto di giganti che essendo ben visibili anche a distanza diventano comunque dei bersagli ben individuabili...


Diciamo che dipende molto dal tipo di guerra che si va a combattere.
I mobil suit nascono con la concezione del "mobil armor".
Veri e propri carri armati antropomorfi che proprio in virtù della loro forma umana siano in grado di garantire possibilità, azioni e prestazioni ben più alte di un comune mezzo rettangolare.

Nascono per parare e sopportare i colpi.
Da qui deriva la spessa armatura e le grandi dimensioni ( maggiore forza per spostare i detriti.)

Con l'aumento della tecnologia, la concezione cambia essendo più agili e veloci grazie ai nuovi reattori, si passa dal parare all'evitare direttamente.
E poi visto che contro un'arma a raggi non c'e corazza che tenga, questo mi sembra l'evoluzione naturale dei mobil suit.


Bisogna anche riconoscere che salire a bordo di un gundam esplosivo non è proprio il massimo.
La propulsione usata in victory sarà pure eccezionale, ma realisticamente mi chiedo come facciano i soldati a non cagarsi addosso XDD.
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Messaggioda Andy » ven dic 15, 2006 6:23 pm

Grazie per la stimolante discussione e per tutte le informazioni, rimango comunque dell'idea che comunque il "piccolo e cattivissimo" alla fine è vincente. Vi ricordate che orrore lo PSYCO GUNDAM...

beh, sbattendo i tacchi vi saluto!

alla proxima

Andy :zaku:


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