James Cameron "Battle Angel Alita"

L'animazione oltre Gundam...

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James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda millenium104 » mer lug 05, 2006 1:02 pm

Sembra che il Grande regista sia intenzionato a fare un film su questo manga

qui per maggiori info
http://www.mtv.it/news/news_page.asp?IDNEWS=17900&from=RSS_CINEMA
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Messaggioda Debris » mer lug 05, 2006 2:58 pm

Millennium è una buona conferma per questo benedetto film di Alita...peraltro prima di dire che farà due o tre film..

INIZI a FARE IL 1!!

Scusami il tono irritato...ma sono dietro a questo film da tempo...praticamente il vero problema era quello della CG per il film...quando acquistò i diritti del film almeno tre -4 anni fà la tecnologia non lo soddisfaceva molto....
Oggi come oggi ci sono molteplici segnali che il film si stà organizzando - non ultima la ricerca di attori per una "nuova produzione di Cameron " annuncio dell'anno scorso. -
E' probabile che si tratterà di un film in cui la CG la farà da padrone.

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Messaggioda Debris » sab ott 14, 2006 3:56 pm

Solo come nota..

In effetti questa notizia del remake della donna bionica ha un valore per se stesso...

http://www.fantascienza.com/magazine/notizie/8489/

nel bene,sempre stato un fan di questa serie,e l'esser coinvolto un personaggio come Eick che ha ricreato il mito di una serie come Battlestar Galactica non può che farmi piacere...ma anche nel male...la svolta verso l'action movie la condivido tanto quanto...

la segnalo in questo contesto soprattutto per una nota finale..una piccola noticina sul famoso - famigerato film di Alita di Cameron: Eick infatti lavorerà con la sceneggiatrice Laeta Kalogridis (che sta anche lavorando al Battle angel di Cameron e aveva creato la serie Birds of prey) hanno avuto il via libera dalla NBC a cui sottoporranno la sceneggiatura del pilot nei prossimi mesi.[

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Re: James Camerun Fara "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » ven mar 14, 2008 1:55 pm

.......facciamo risalire questa nota sul film di Cameron,perchè quel gran....genio.... :pietra: :pietra: :pietra: ha fatto trapelare alcune notizie...a quanto sembra mentre stà lavorando a quell'ottimo film che potrebbe essere Avatar....non cessa di lavorare ad Alita.

Animeclick ha pizzicato in giro sui siti specializzati una bella nota. Poichè la nota non è mia,anche se friggo dalla voglia di anticiparvela nulla dico. Ordini :athrun:

Diciamo che la nota è in lavorazione. L'avrete prestissimo.

Non sono novità fondamentali.

Solo: C'è speranza.Ma io a Cameron non lo ringrazio quando uscirà Alita.

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » sab mar 15, 2008 9:15 pm

La news è uscita stamane,

http://animeclick.lycos.it/notizia.php?id=18501

un notone che riprendeva Bad Taste...


Da 'BadTaste' arrivano novità sulla trasposizione hollywoodiana di Battle Angel Alita, manga cyberpunk per eccellenza di Yukito Kishiro. Non ce n'eravamo dimenticati...

Battle Angel Alita"Dopo molto tempo, finalmente una sostanziosa update su Battle Angel, il film in Digitale 3D che James Cameron ha sviluppato parallelamente ad Avatar e che ha poi deciso di rimandare dopo l'uscita di quest'ultimo.

MarketSaw ha pubblicato alcuni aggiornamenti e uno spoiler sul film. Il blog è solitamente molto affidabile, quindi prendiamo per vere queste informazioni sebbene non siano ufficiali.

Sembra che la pre-produzione del film sia già stata sviluppata tra il 2004 e il 2005: un intero piano dell'edificio della Lightstorm era dedicato all'art department di Battle Angel.
Sembra anche che l'attrice che interpreterà la protagonista, Battle Angel, sia già stata scelta. E' una totale sconosciuta attualmente, ma a breve si saprà il suo nome. Il primo script, realizzato da Laeta Kalogridis, è stato stralciato da Cameron, il quale sta co-riscrivendo la sceneggiatura con un assistente editor. Il nome di Laeta Kalogridis, comunque, apparirà nei titoli per motivi legali.

Per quanto riguarda la trama del film, conterrà le prime tre graphic novel dell'anime. Ovviamente potrebbero esserci dei cambiamenti, ma sembra che attualmente si tenda verso questa scelta. Lo script di Laeta Kalogridis è stato giudicato "troppo lento e noioso, sebbene sia stato revisionato più volte".

Cameron sta lavorando alla sceneggiatura giusto adesso, nei buchi liberi che ha durante la post-produzione di Avatar (ma ne ha?). E qui arriva lo spoiler" ...

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=52

sottto rot 13

http://www.rot13.com/

han sbagr qry oybt un yrggb yb fpevcg, r qrfpevir han qryyr fprar cvù fcrggnpbynev. Onggyr Natry è va pvzn n ha grggb r irqvnzb yn pvggà va 3Q. R' vafrthvgn, dhvaqv fnygn qny grggb r nggreen fhyyr znppuvar va genqn, fnygnaqb qn han znppuvan nyy'nygen. Fv genggn qv nhgbzbovyv ibynagv. Pv fbab rfcybfvbav, cebvrggvyv pur ibynab r nhgbzbovyv pur fnygnab va nevn ary genssvpb. Frzoen pur dhrfgn fneà yn frdhramn cvù fcrggnpbyner r pbfgbfn qry svyz.

Onggyr Natry è y’nqnggnzragb pvarzngbtensvpb qv han tencuvp abiry tvnccbarfr va 12 cnegv vagvgbyngn Onggyr Natry Nyvgn. Yn puvnir qv ghggb fgn aryyn fgbevn q’nzber gen ha hznab r han plobet, va ha zbaqb cvrab qv hbzvav, znppuvar r...ivr qv zrmmb.

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » lun mar 17, 2008 10:17 pm

Occorre dire che il ritardo sul film forse è stato voluto dal cielo..a quanto pare nella prima stesura del copione,Cameron non è che avesse ben capito cosa era Alita...

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=52

Nel frattempo ha riscritto il copione... ha riscritto il copione.

E leggendo devo dire meno male..non me la vedo Alita fra inseguimentii di macchine volanti e similari...

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » sab apr 12, 2008 11:05 pm

Sembra che prima di realizzare il film di ALita Cameron farà una piccola deviazione...molto interessante e ben opportuna.

Battle Angel Alita lo avrebbe dovuto realizzare dopo il bellissimo film di Avatar,di cui sentiremo parlare.

Dopo Avatar il regista si impegnerà in modo più specifico per portare a buon fine il film di Alita ma,secondo una recente intervista a Variety pubblicata da Bad taste poco prima di mettersi a lavorare su Battle Angel Alita,il regista intende realizzare un picccolo film,un piccolo film drammatico in 3-D, che gli servirà a provare le potenzialità tecniche e narrative del Tre-D.

Queste alcune le sue parole riportate da Bad Taste.

Ho intenzione di girare un piccolo film drammatico in 3-D, solo per provare il fatto che questa tecnologia valorizza molto l'impatto della recitazione in film guidati dai personaggi e non dagli effetti. In Avatar ci sono alcune scene che sono semplicemente drammatiche, senza azione ed effetti. Funzionano molto bene, e in effetti sembrano valorizzate dalla visione stereo. Penso che questo possa funzionare per un intero film drammatico.

Inoltre, gli studio e i registi dovrebbero ragionare sul fatto che i costi aggiuntivi necessari per girare un film in 3D vengono ammortizzati dall'interesse che suscita questa tecnologia negli spettatori.


... un piccolo film da tenere d'occhio.

In questo piccolo dramma in 3-D - come nello Kolossal Avatar - vedremo le prove generali di cosa potrà essere Battle Angel Alita.

Se permettete però,una riflessione del tutto personale,in questo piccolo dramma in 3-D - come in parte nel kolossal - vedremo le prove generali di cosa potrà essere Battle Angel Alita.

Fonte:

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=53

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » dom mag 18, 2008 11:37 pm

Io me lo mangio VIVO!!!

Genio o non genio!

Non ho il coraggio di tradurre ma si capisce benissimo che cosa NON fà...



The Hollywood Reporter trade newspaper reports that Titanic director James Cameron wants "to do something a lot smaller" after he finishes his current Avatar action film project. He indicated that he wants to work on The Dive, a biographic romance about Cuban free diver Francisco "Pipin" Ferreras and Frenchwoman Audrey Mestre. Cameron told MTV in June of 2006 that he was working on both Avatar and an adaptation of Yukito Kishiro's Battle Angel manga as potential future franchises, but has not elaborated on his Battle Angel plans since then. BBBBBBBùùùùùùùùùùhhhhh


:pietra: :pietra: :pietra: :pietra: :pietra:

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » ven ott 24, 2008 5:49 pm

.

Dalle ceneri della mia arrabbiatura con l'egregio Cameron...

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=52

Sembra proprio che il film sia in fase di pre produzione...( pre produzione dopo quanti anni??? Non una pietra una valanga!!)

Avatar (che lo terrà impegnato ancora per un anno, se non di più visto che gira voce che voglia ulteriormente rinviarlo), il regista ha già iniziato a progettare il film successivo, una versione 3D (con un mix di scene live action e animazione come Avatar) del manga Battle Angel.

Parlando a MarketSaw, il conceptual artist Mark Goener ha spiegato come viene sviluppato, attualmente, il progetto.battle angel

Si tratta di creare, ovviamente, un look veramente unico per questa storia di "cyber-giovani con conflitti morali", e sembra non ci sia nessuno di migliore di lui per fare questo: ha creato infatti il look di film come Titanic, La Città di Ember, Terminator Salvation e Abyss.

In Battle Angel, lo ricordiamo, lo scienziato Dr. Ido recupera una cyborg femmina, Alita, da una discarica del 26esimo secolo. Diventato un surrogato di padre per Alita, Ido scopre che lei è una sorta di Angelo della Morte che potrebbe rompere il cerchio di morte e distruzione nel quale ruota questo mondo post-apocalittico, dopo una terribile guerra mondiale 300 anni prima.

Affascinato dai temi della paternità, dal fatto che Yukito Kishiro fosse così giovane quando ha scritto la serie manga e dall'aspetto di "moralità dei cyborg" che la storia coinvolge, Goerner ha spiegato che sta cercando di dare un aspetto particolare a un mondo che si trova in una sorta di medioevo cibernetico, a seguito di un periodo in cui la civiltà invece era al suo apice ed era estremamente avanzata.

..c'è anche dell'altro...leggetela bene la nota,forse stavolta ci siamo davvero...

Aspettate anche Animeclick perchè abbiamo una nostra nota.... :wink:

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » mar nov 04, 2008 5:18 pm

Ecco l'intervista:

http://animeclick.lycos.it/notizia.php?id=20341

è un pò lunga ma come vedete interessante davvero.

CommanderP5 la ha tradotta direttamente dalle note del sito che l'aveva rilanciata.

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » ven nov 07, 2008 6:01 pm

Piccola annotazione in margine da Bad Taste: Avatar è confermato per Dicembre 2009

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=53

Avatar è il film a cui James Cameron stà lavorando da tempo.Dopo Avatar, Cameron lavorerà su un piccolo cortometraggio quindi si concentrerà su Alita.( sperem)

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » mer set 30, 2009 2:18 pm

Notarelle su Alita...trovate da Amuro Rey alcuni giorni orsono...
Fonte Bad Taste...

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=52

L'ultimo aggiornamento ve l'avevamo dato quasi un anno fa:[/i] [/u]un concept artist stava lavorando alla pre-visualizzazione del kolossal, una versione 3D (con un mix di scene live action e animazione come Avatar) del manga Battle Angel.

Ora Jim Dorey di MarketSaw pubblica alcune nuove informazioni provenienti da una fonte interna alla produzione, la quale sostiene che si stanno svolgendo i primi test per capire come si potranno realizzare i personaggi e le scene di quello che potrebbe essere il prossimo impegno colossale di Cameron.

La fonte spiega a Dorey che "i test sono bellissimi e complessi, oltre ai nostri sogni più folli. Molto belli, considerando anche il fatto che alcuni sono piuttosto vecchi. Immaginate una ragazza cyborg in stile Angelo della Morte che combatte con un mucchio di personaggi in parte umani e in parte macchina."

Ovviamente si potrà realizzare qualcosa di simile solo dopo lunghi test, e probabilmente utilizzando le tecnologie che Cameron ha sviluppato per Avatar, mescolando riprese dal vivo e computer grafica in maniera assolutamente fotorealistica (e ovviamente in 3-D). Questi test, secondo la fonte, contengono "una cyborg dall'età apparente di una quattordicenne. Immaginate questa piccola ragazzina che affronta gli altri personaggi come fossero burro: avete visto il trailer di Kick-Ass? Ecco, immaginate quella ragazzina e mescolatela a Matrix, Ghost in the Shell, AI: Intelligenza Artificiale. Ricordate True Lies? Mescolate lo Schwarzenegger di quel film con Bruce Lee in acido via Terminator, il tutto visto dagli occhi di una innocente 14enne cyborg. Il tutto fatto da James Cameron." La fonte conclude spiegando che il titolo del film potrebbe anche cambiare in Angel of Death, ma che molto probabilmente rimarrà Battle Angel.

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda _Jack_ » gio ott 01, 2009 10:49 am

Fantastico. Non resta che attendere... probabilmente 4 o 5 anni :cry:

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » ven ott 30, 2009 5:23 pm

Dall'inserto Culturale della Repubblica - il cd Domenicale..dell'11/10/2009
Un'intervista di Mario Serenellini.

Ama l’oceano e le imprese
cinematografiche spericolate

Appena può, riempie il set di acqua
L’ha fatto con “Aliens”, “The Abyss”e soprattutto “Titanic”,che gli ha procurato successo
planetario e undici Oscar Il suo nuovo film “Avatar”,
in arrivo alla fine dell’anno,aggiungerà un nuovo capitolo
alla storia delle riprese in 3D Intanto, continua a fantasticare:
“La mia principale fonte d’ispirazioneè il sogno: rimane la mia ora di ricreazione”

L’oceano è casa sua. La sua terra è l’acqua. Regista d’altri mondi, James Francis Cameron ha un altro mondo oltre al cinema,o insieme al cinema: il mare. Ulisse stanziale, sognatore subacqueo, il regista di Titanic e di The Abyssha alimentato nel chiuso dello scafandro gli orizzontiinfiniti della sua fantascienza in pellicola. «È da ragazzino che mi si è rivelatala bellezza dell’universo sottomarino.Jacques Cousteau è stato il primo a infiammarmi la vista: uno shock.Immagini surreali, puro futuro, ma presente,tangibile, reale in questo pianeta.

A sedici anni ho tormentato mio padre,ogni giorno, finché non mi ha iscritto a una scuola d’immersione. Ero l’unicoimberbe del mio paesello a praticarequello sport: vivevamo a mille miglia
dall’oceano!».Ma a due passi dalle cascate del Niagara:sconsigliabili per un’immersione,ma di potente stimolo alla fantasia. Si dice che da lì provenga il suo gusto perla dismisura. «Lì sono nati i miei primi abissi e tutti i miei sogni. Ero molto attrattodall’acqua: rimanevo incantato davanti a quella montagna liquida
quand’ero bambino.

Ho trascorso l’infanzia a Kapuskasing, duemila abitanti,nell’Ontario, dove sono nato il 16 agosto
di cinquantacinque anni fa: a quattromiglia dalle cascate. Per le mie prime immersioni, mi son dovuto accontentaredel torrente canadese, scuro e ghiacciato, che attraversa il paesino:esplorazione spaziale più che subacquea.

Nell’impossibilità di trasferirmi su un altro pianeta, m’immergevo nell’ignoto di casa mia».
I suoi film, Titanic incluso, sono più cosmici che acquatici, come Avatar, in uscita planetaria a metà dicembre e in Italia a gennaio. L’acqua, però, serpeggia sempre nel suo cinema. «Il mare non mi ha mai abbandonato, fin da quando son finito a diciassette anni a Brea, laureandomi in fisica alla California State
University. Ma per mantenermi, all’inizio, ho fatto il meccanico e ho guidatocamion, perché avevo già dentro l’altro pungolo, il cinema, che ho cominciato apraticare per vie traverse: il primo corto, Xenogenesis, me l’ha finanziato un consorzio di dentisti». Da quel momento, cinema e oceani: «Sì, non c’è stato set
dove non abbia fatto le mie immersioni.

Avrò trascorso novemila ore sott’acqua: mi ci trovo completamente a mio agio, come sulla terraferma. Tutti i film che ho realizzato, da solo o con altri, grondano acqua, come Strange Days, da me scritto per Kathryn Bigelow, allora mia moglie, dove Ralph Fiennes e Angela Bassett devono uscire da una limousine
sprofondata nel porto». L’unico suo film asciutto è Terminator. «Ma mi son rifatto subito con Terminator 2, che ha due sequenze sottomarine. Durante le riprese di The Abyss, quand’era il momento di sostituire la
bobina, non risalivo in superficie, aspettavo sott’acqua. Mi è persino capitato d’addormentarmi, nella cabina di
comando: quando la cinepresa era di nuovo pronta, venivano a svegliarmi». The Abyss, fantasy dai faraonici effetti speciali, è, vent’anni fa, l’antenatokolossal di Titaniccome di Avatar, fiaba del Duemila sull’ultimo Eden d’un ordine spaziale spazzato via dall’uomo: budget hollywoodiano, ciack in un silo nucleare in costruzione compresso da ventiseimila metri cubi d’acqua, invenzione (con suo fratello Mike) di cineprese
avveniristiche per filmare sott’acqua, trionfo di immagini virtuali che han finito per frustrare divi come Ed Harris,
già provato dalle riprese anfibie e dai dissapori con Mary Elizabeth Mastrantonio, riflesso sottomarino di quelli terrestri tra Cameron e un’altra ex moglie, la produttrice Gale Anne Hurd. Lui ne uscirà con il nomignolo di Iron Jim. «Se è per questo — ride il regista, oggi al quinto matrimonio, il più resistente (con l’attrice Suzy Amis, da cui ha avuto due figli) —, è successo di peggio in Aliens-Scontro finale, che mi hanno affibbiato
dopo il successo di Terminator.

Riprese tumultuose in Gran Bretagna, nei rinomati Studios Pinewood, doveho mandato subito a casa il direttore
della fotografia, assumendone per un po’ le funzioni, e mi sono alienato lesimpatie dei tecnici, che trattavo da sindacalisti fannulloni. Si sono vendicati esibendo t-shirt con la scritta: “Possosopportare di tutto, ho lavorato con James Cameron”».La sua intransigenza è legata al savoir-faire tecnologico, dovuto alle sue
nozioni di fisica e all’ascendenza d’un padre ingegnere? «Nei miei film, le verestar non sono tutte visibili, come, in Avatar,la cinepresa digitale 3D HD, che ho perfezionato in sei anni di paziente lavoro
e che nel frattempo è stata “testata” da altri, cioè utilizzata con profitto in film di successo come Viaggio al centro della Terra 3D. Ora la maneggiano Steven Spielberg e Peter Jackson nell’adattamento di Tintin. A inventarla m’ha dato una mano l’ingegnere Vince Pace, direttore della fotografia di Avatar, che ha collaborato anche alle riprese sottomarine di due documentari, Ghost of the Abysse Aliens of the Deep, realizzati sei e quattro anni fa: nell’“intervallo” di dodici anni tra Titanic e oggi, non sono rimasto proprio inattivo...». Alla prima World Science Fiction Convention di Montreal, dove han riproposto i suoi film, s’è parlato di Avatar
come di una nuova tappa nella storia del 3D e degli effetti speciali, che l’han visto esordire nell’81 a fianco di
John Carpenter in 1997: Fuga da New York.
Per Cameron si tratta di una nuova stregoneria. «Abbiamo messo a punto un sofisticato sistema di previsualizzazione, che permette di verificare in tempo reale la combinazione tra movimenti
degli attori, ripresi con videocamere 3D ad alta definizione, e scenografie
virtuali in rilievo. Così, con trecento milioni di dollari e in quattro anni di lavoro, abbiamo ottenuto il primo incrocio tra un film e un videogame, il primo pensato in 3D».

Nel film, un reduce del Ventiduesimo secolo entra in un corpo alieno, per spiare i Na’vi, alti tre metri, abitanti del del pianeta Pandora, nemici degli umani invasori. «Tutto si complica quando l’infiltrato s’innamora di un’indigena:
dovrà scegliere da che parte stare e battersi per la sua sopravvivenza e quella dei Na’vi». Pure lui in sospeso tra terza e prima classe, come il Di Caprio di Titanic.

Altra love story alla Romeo & Giulietta, con eroe sacrificale annesso? Sono sue costanti. «C’è un po’ di Titanic Avatar e, anche, di Pocahontas. E una folla di precursori, dall’Ed Harris di The Abyssal Michael Biehn di Terminator, al cyborg stesso di Terminator 2... Più o meno consapevolmente, cerco nell’essere umano una certa nobiltà. Mi affascina l’eroismo o, piuttosto, quel che induce a essere eroici: il neo-eroe non se
ne rende conto, ha compiuto una scelta, un gesto, sono gli altri che ne capiranno
poi il valore».

Ieri Titanic, oggi Avatar: ieri un bastimento- pianeta, oggi un pianeta-bastimento,una Terra-vascello galleggiante in un cosmo ferito, imprevedibile, come l’oceano di ieri. I mondi alla deriva raccontati da Cameron sono una dichiarazione di pessimismo, anche ecologico, sul futuro? «La corsa fantasy sui
nostri domani non è un modo di predire il futuro ma di riflettere il presente.

Questo vale anche per i flashback, le carrellate sul passato, sempre ricco di nuovi insegnamenti. Titanic non è il catastrofico d’una crociera ma di un’epoca: è il naufragio simbolico dell’epopea americana, della rivoluzione industriale,di trenta-quarant’anni di capitalizzazioni sfrenate, in cui per la prima volta immense fortune si trovavano concentrate in mani non regali, ma di nababbidell’acciaio, di padroni delle ferrovie
che l’arroganza del denaro aveva convinto d’essere in grado di vincere le epidemie e di dominare la natura. È bastata la punta d’un iceberg per far crollare il loro castello di bigliettoni.

Oggi siamo bombardati dai miracoli della tecnologia, che suscita in me odioamore:
l’invenzione, in sé, è moralmente neutra. La macchina non sbaglia,
sbaglia l’uomo, come Titanicdimostra.

Oggi, con l’uso aberrante delle tecnologie, abbiamo trasformato il nostro pianeta: non possiamo più tornare indietro.
Volenti o nolenti, siamo a bordo e dobbiamo continuare il viaggio».
Quello di Avatar sembra un riattraversamento dell’arte surrealista: fauna
e flora di Pandora danno corpo a un bestiario borgesiano, a paesaggi alla Magritte
(le rocce sospese nel vuoto), in cui il regista mette a frutto la sensibilità figurativa
derivata da sua madre Shirley, artista, già mostrata, con la discrezione
dell’anonimato — a parte le sue mani in primo piano —, quando ha eseguito il ritratto di Kate Winslet nuda in Titanic. «Adolescente, adoravo i surrealisti. Anche per me la principale fonte d’ispirazione è il sogno: è la mia ora di ricreazione. E mi piace dar vita a immagini oniriche, come, in Titanic, l’annegata fluttuante
sotto il candeliere. Mi si è impresso un principio chiave del surrealismo:
davanti a un’immagine inattesa, siatene il medium, non cercate di interpretarla.
Mi diverte l’idea che il subconscio combini le visioni a nostra insaputa, mentre nella realtà bisogna scervellarsi per crearle». Max Ernst parlava dell’artista come di un palombaro, che sprofonda nell’inconscio, portandone a galla le visioni. «Sarà per questo che i miei sogni son quasi tutti sottomarini?».

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Re: James Cameron "Battle Angel Alita"

Messaggioda Debris » gio dic 24, 2009 7:28 pm

Le note di Bad Taste su Alita che riportano anche loro alcune informazioni su Alita

http://www.badtaste.it/index.php?option ... &Itemid=52

La pre-produzione di Alita è iniziata e le riprese potrebbero presto iniziare molto presto...

SI è iniziato a parlare della produzione di Alita ben prima di Avatar,ma la produzione del monstrum ha finito per assorbire completamente il regista....

Ora che Avatar è finito, il regista è soddisfatto della scelta, perché Battle Angel beneficierà delle tecnologie sviluppate e delle conoscenze acquisite durante la produzione del kolossal 3-D:

Mescolare riprese dal vivo e computer grafica è più complessa in 3-D rispetto alle normali due dimensione. Ora vedo i lati positivi dell'aver fatto Avatar prima di Battle Angel: le scene difficili sono infatti quando si mescolano riprese dal vivo in stereoscopia e computer grafica.

e ancora...la pre produzione sarebbe in corso da un anno,quindi sarebbe ora di parlare del cast...

Non siamo troppo lontani da questa fase. Lo script è ottimo, e abbiamo già lavorato molto sui disegni di produzione e la pre-produzione. Abbiamo tra le mani un anno di disegni di produzione, con i quali abbiamo messo insieme un portfolio di immagini che mostra l'intero arco del film.
In pratica, ci basterebbe aggiungere l'acqua e saremmo pronti a partire.


Fuor di metafora se Cameron si decidesse....ma resta sempre il punto: il picciol ma impegnativo corto - di assoluto interesse e qualita che vuole girare che ha dichiarato di voler girare e le impegnative notizie sui seguiti del progetto Avatar....


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